- 1. Associazione
- (Categoria)
- ... partecipanti alla sessione 2014 Collaborazione tra l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X e l'Istituto Cavanis di Possagno per creare negli studenti del ciclo Superiore una consapevolezza ...
- Creato il 1 Gen 1980
- 2. AI svela il gene PHGDH come causa dell'Alzheimer e identifica una terapia potenzial
- (Ricerche)
- ... parole, il PHGDH ha un ruolo precedentemente sconosciuto, indipendentemente dalla sua funzione enzimatica, che attraverso un nuovo percorso porta al MA spontaneo. Ciò si lega agli studi precedenti del ...
- Creato il 4 Mag 2025
- 3. Guidatori con deterioramento cognitivo hanno meno probabilità di causare incidenti se affiancati da un passeggero
- (Ricerche)
- Ricercatori dell'Università di Tsukuba (Giappone) hanno esaminato le variazioni nella probabilità che i conducenti anziani causino incidenti stradali in base alla presenza di un passeggero, usando dati ...
- Creato il 27 Apr 2025
- 4. Test dell'odore identifica rischio di Alzheimer anni prima dei sintom
- (Ricerche)
- ... ad Harvard, hanno sviluppato test olfattivi - nei quali i partecipanti annusano etichette di odori poste su carta - per valutare la capacità delle persone di discriminare, identificare e ricordare gli ...
- Creato il 27 Apr 2025
- 5. Identificato nelle cellule immunitarie cerebrali un bersaglio terapeutico potenziale per l'Alzheimer ...
- (Ricerche)
- ... residenti del cervello e lo hanno identificato come un promettente bersaglio terapeutico per il MA. "Gli inibitori immunitari di controllo hanno rivoluzionato l'immunoterapia per il cancro, ed è interessante ...
- Creato il 14 Apr 2025
- 6. Identificati 17 fattori di rischio modificabili condivisi da ictus, demenza e depressione
- (Ricerche)
- ... di Boston hanno identificato 17 fattori di rischio modificabili che sono condivisi dalle tre condizioni. Modificare uno di essi può ridurre il rischio di tutte e tre le condizioni. “Il nostro studio ...
- Creato il 6 Apr 2025
- 7. Identificate le parti del cervello necessarie per ricordare le parole
- (Ricerche)
- Un team di neurologi e neurochirurghi di University College London ha identificato le parti del cervello che sono necessarie per ricordare le parole e come queste sono influenzate da una forma comune di ...
- Creato il 27 Mar 2025
- 8. Identificata proteina cruciale per comprendere e trattare l'Alzheime
- (Ricerche)
- Ricercatori dell'Università di Colonia hanno identificato una forma specifica della proteina tau che è responsabile della mediazione della tossicità dei gruppi di proteine dannosi nei neuroni umani e ...
- Creato il 20 Mar 2025
- 9. Identificato il potenziale legame tra cambiamenti nella retina e Alzheimer
- (Ricerche)
- Un team di scienziati della Indiana University di Indianapolis (USA) ha scoperto che una condizione dell'occhio che colpisce la retina, il tessuto sensibile alla luce nella parte posteriore dell'occhio, ...
- Creato il 6 Mar 2025
- 10. Identificata nuova mutazione genetica legata al rischio di Alzheimer
- (Ricerche)
- ... che altre mutazioni ancora da identificare contribuiscano al MA", ha affermato la Nguyen, prima autrice dello studio e assistente prof.ssa del Dipartimento di Genetica Molecolare e Microbiologia e del ...
- Creato il 26 Feb 2025
- 11. Identificati 15 motivi cruciali che determinano il comportamento umano
- (Ricerche)
- ... oggi. Gli scienziati procedono dalla premessa che se alcuni meccanismi evolutivi una volta hanno innescato comportamenti specifici, i motivi sottostanti possono essere identificati con tecniche psicometriche ...
- Creato il 19 Feb 2025
- 12. Identificati fattori genetici protettivi dall'Alzheimer e svelati meccanismi della malatti
- (Ricerche)
- Una ricerca internazionale guidata dall'Università di Scienza e Tecnologia di Hong Kong (HKUST) ha identificato i principali fattori genetici che conferiscono effetti protettivi dall'Alzheimer attraverso ...
- Creato il 13 Feb 2025
- 13. Uso di robot nelle case di riposo riduce ricambio di dipendenti e migliora l'assistenza agli ospit
- (Ricerche)
- Avendo di fronte un elevato turnover (=ricambio) dei dipendenti e una popolazione che invecchia, le case di cura si rivolgono sempre più ai robot per completare vari compiti di assistenza, ma pochi ...
- Creato il 9 Gen 2025
- 14. Rendere indipendenti gli anziani con robot per l'assistenza in cas
- (Ricerche)
- ... la volontà degli utenti di usare i robot di assistenza in casa. Precedenti studi hanno dimostrato che il coinvolgimento pubblico nella ricerca ha un impatto positivo sulla progettazione dello studio e ...
- Creato il 12 Dic 2024
- 15. Cambiamenti inspiegabili nel colesterolo utili a identificare gli anziani a rischio di demenza
- (Ricerche)
- Quando gli anziani hanno fluttuazioni significative nei livelli di colesterolo da un anno all'altro, senza cambiamenti nei farmaci, potrebbe esserci un aumento del rischio di sviluppare la demenza o ...
- Creato il 17 Nov 2024
- 16. Identificato un enzima nelle cellule senescenti che promuove un invecchiamento sano
- (Ricerche)
- ... senza precedenti, rendendo fondamentale estendere la durata della vita sana piuttosto che la semplice durata della vita. Una ricerca si è concentrata sulla 'senescenza cellulare', un processo in cui ...
- Creato il 23 Ott 2024
- 17. Identificato nuovo meccanismo molecolare che potrebbe aiutare a trattare l'Alzheime
- (Ricerche)
- Un gruppo di ricerca dell'Institute of Neurosciences all'Università di Barcellona (Ubneuro) ha condotto uno studio che descrive un nuovo meccanismo molecolare che influisce sull'elaborazione dell'RNA e ...
- Creato il 18 Ott 2024
- 18. Solo i più ricchi vivono più a lungo e più indipendenti man mano che invecchiano
- (Denuncia & advocacy)
- ... tra reddito e perdita di autonomia è ancora limitata. Alcuni studi suggeriscono che uno stato socioeconomico basso è associato a esiti di salute più scadenti e tassi di disabilità più elevati tra gli anziani. ...
- Creato il 9 Ott 2024
- 19. App 'caccia al tesoro' per smartphone identifica le persone a rischio di demenz
- (Ricerche)
- Ricercatori del DZNE e della Università di Magdeburgo in Germania hanno identificato le persone con un rischio più alto di demenza usando i dati sulla mobilità, registrati durante un compito di sequenziamento ...
- Creato il 5 Ott 2024
- 20. Identificato in Corea un potenziale farmaco anti-invecchiamento
- (Ricerche)
- ... dell'Università Chung-Ang, in Corea, hanno identificato un farmaco in grado di preservare le prestazioni di questi sistemi, dimostrando interessanti effetti antinvecchiamento. I proteasomi sono complessi ...
- Creato il 26 Set 2024
- 21. L'esperto: perché è complicato identificare i cambiamenti di stile di vita che riducono il rischio di demenz
- (Esperienze & Opinioni)
- ... è difficile identificare quali cambiamenti di stile di vita e trattamenti riducono il rischio di demenza? "La prevenzione della demenza nei messaggi pubblici è talvolta presentata come una semplice ...
- Creato il 26 Set 2024
- 22. Studio italiano identifica meccanismo molecolare coinvolto in perdita memoria e deficit cognitivo
- (Ricerche)
- ... e alla identificazione di un nuovo biomarcatore per la diagnosi precoce di malattia. Ricercatori dell’ISS, dell’IRCCS San Raffaele Roma e del CNR hanno scoperto un nuovo meccanismo molecolare alla ...
- Creato il 11 Set 2024
- 23. Formare ricordi senza distruggere quelli precedenti
- (Ricerche)
- Il cervello memorizza costantemente nuove esperienze che deve integrare nel miscuglio dei ricordi esistenti. Sorprendentemente, nel farlo non sovrascrive le tracce precedenti di memoria. Primo giorno ...
- Creato il 9 Set 2024
- 24. Studio convalida strumento diagnostico per identificare le placche di amiloide-beta
- (Ricerche)
- Le scansioni PET per l'amiloide forniscono prove in vivo della patologia del morbo di Alzheimer (MA), ma, a causa del loro costo e della copertura assicurativa limitata, non sono molto usate nei contesti ...
- Creato il 21 Lug 2024
- 25. Identificati i biomarcatori che collegano alcolismo e Alzheimer
- (Ricerche)
- ... uno studio fondato nel 1989 e finanziato dal National Institute on Alcool Abuse and Alcolism per identificare i geni che aumentano o riducono il rischio di AUD, la sua progressione e i fattori relativi ...
- Creato il 6 Lug 2024
- 26. Identificati cambiamenti vascolari nel cervello collegati all'Alzheime
- (Ricerche)
- La barriera emato-encefalica, una rete di vasi sanguigni e tessuti che nutre e protegge il cervello da sostanze dannose che circolano nel sangue, è interrotta nel morbo di Alzheimer (MA). Ora, ricercatori ...
- Creato il 5 Lug 2024
- 27. Genetica di Alzheimer: prima identificazione di una forte componente recessiva
- (Ricerche)
- ... che segna una pietra miliare significativa nell'identificare una forte componente recessiva (peggiorativa) nella genetica del morbo di Alzheimer (MA). Nel 2013, deCODE Genetics e i collaboratori erano ...
- Creato il 25 Giu 2024
- 28. L'analisi multi-omica identifica i sottotipi di Alzheimer definiti molecolarment
- (Ricerche)
- ... ad alto rendimento e acquisire nuove informazioni molecolari cruciali sul morbo di Alzheimer (MA) che le analisi singole non possono offrire. L'approccio multi-omico ha identificato quattro distinti ...
- Creato il 16 Giu 2024
- 29. Identificato nuovo obiettivo di trattamento per l'Alzheime
- (Ricerche)
- Ricercatori delle Università di Leeds e di Lancaster, con uno studio pubblicato su Neuropsychopharmacology, hanno identificato un nuovo potenziale obiettivo per il trattamento del morbo di Alzheimer ...
- Creato il 6 Apr 2024
- 30. Identificata una mutazione che altera la progressione dell'Alzheime
- (Ricerche)
- José Luis Royo, scienziato della Facoltà di Medicina dell'Università di Malaga, ha coordinato uno studio che riassume otto anni di ricerca e ha messo insieme 100 specialisti multidisciplinari, identificando ...
- Creato il 25 Mar 2024
- 31. Identificato il gene coinvolto nella vulnerabilità dei neuroni all'Alzheime
- (Ricerche)
- ... eseguito alla Boston University e pubblicato su Brain, dei ricercatori hanno identificato un gene che credono possa portare alla degenerazione dei neuroni che sono più vulnerabili al MA. “Stiamo cercando ...
- Creato il 17 Mar 2024
- 32. Sviluppato uno strumento per identificare i segnali precoci di burnout
- (Ricerche)
- Non è raro che le persone 'tocchino il fondo' al lavoro e sperimentino il burnout [=esaurimento psico-fisico] per periodi brevi o lunghi di tempo. "Abbiamo scoperto che circa il 13% dei dipendenti norvegesi ...
- Creato il 20 Feb 2024
- 33. Studenti stanno sviluppando un visore per la diagnosi precoce di Alzheimer
- (Ricerche)
- Docenti e studenti dell'Università della Florida Occidentale hanno sviluppato di recente occhiali a guida medica pulsata per la diagnosi precoce del morbo di Alzheimer (MA). Al prodotto hanno collaborato ...
- Creato il 29 Dic 2023
- 34. Studenti potrebbero dormire di più e imparare meglio se la scuola iniziasse poco più tardi
- (Esperienze & Opinioni)
- Quasi i tre quarti degli studenti delle scuole superiori non dormono abbastanza la notte dei giorni di scuola, secondo i Centers for Disease Control and Prevention. La National Sleep Foundation raccomanda ...
- Creato il 24 Dic 2023
- 35. Studio identifica una proteina cruciale per un invecchiamento sano
- (Ricerche)
- L'aspettativa di vita e l'invecchiamento sano, almeno nei topi, possono essere determinati da una proteina presente in alcune cellule del sistema immunitario, secondo uno studio pubblicato su Cell Reports. ...
- Creato il 2 Dic 2023
- 36. Identificata nuova mutazione genica che altera il rischio di Alzheimer
- (Ricerche)
- Uno studio rivoluzionario condotto da esperti della Indiana University ha fatto luce sulle basi genetiche del morbo di Alzheimer (MA). La ricerca del team, radicata negli studi sulla genetica umana, ...
- Creato il 19 Set 2023
- 37. Identificati 'chiari cambiamenti' nel cervello che invecchia usando tecniche innovativ
- (Ricerche)
- Dei ricercatori che studiano l'attività cerebrale negli anziani affermano che, in questa popolazione, il coordinamento tra l'attività neuronale e l'ossigenazione del cervello è alterata. I risultati ...
- Creato il 2 Ago 2023
- 38. AI identifica il lieve decadimento cognitivo dalle scansioni della retina
- (Ricerche)
- ... impairment) usando immagini retiniche dall'occhio. Il modello analizza le immagini della retina e i dati associati e riconosce caratteristiche specifiche per identificare le persone con MCI. Il modello, ...
- Creato il 13 Lug 2023
- 39. Prenderti cura dei denti può fare bene al tuo cervello
- (Ricerche)
- La cattiva salute dentale è legata al declino del volume del cervello. Prendersi cura dei denti potrebbe essere legato a una migliore salute del cervello, secondo uno studio pubblicato il 5 luglio ...
- Creato il 6 Lug 2023
- 40. Identificata nuova variante genetica che protegge dall'Alzheime
- (Ricerche)
- Un singolo paziente può innescare nuove domande di ricerca e fornire risposte su una malattia. E, quando viene identificato un nuovo caso, gli investigatori possono stabilire connessioni tra loro che ...
- Creato il 17 Mag 2023
- 41. Identificati grandi cambiamenti genetici che contribuiscono al rischio di demenza
- (Ricerche)
- La scoperta fornisce potenziali indizi per la demenza da Corpi di Lewy e per la demenza frontotemporale. Scienziati dei National Institutes of Health hanno identificato nuovi fattori di rischio genetico ...
- Creato il 10 Mag 2023
- 42. Identificate aree cerebrali danneggiate dall'ipertensione, coinvolte in declino mentale e demenz
- (Ricerche)
- Dei ricercatori hanno identificato per la prima volta regioni specifiche del cervello che sono danneggiate dall'ipertensione e possono contribuire a un declino dei processi mentali e allo sviluppo della ...
- Creato il 29 Mar 2023
- 43. Diabete e mancanza di denti, insieme, peggiorano il declino cognitivo
- (Ricerche)
- ... dei denti contribuisce a una funzione cognitiva peggiore e al declino cognitivo più rapido negli anziani, secondo un nuovo studio pubblicato su un numero speciale del Journal of Dental Research incentrato ...
- Creato il 14 Mar 2023
- 44. Identificate 4 distinte traiettorie del dolore nei residenti in casa di cura
- (Ricerche)
- ... la qualità di vita. "Identificare le traiettorie del dolore può aiutarci a migliorare il controllo del dolore per i residenti delle case di cura", ha affermato Connie Cole PhD/DNP/APRN, prima autrice ...
- Creato il 2 Mar 2023
- 45. Identificati 3 batteri intestinali presenti nella demenza da corpi di Lewy
- (Ricerche)
- La demenza da corpi di Lewy (DLB, dementia with Lewy body), una delle forme più comuni di demenza, non ha cura. Studi precedenti avevano suggerito che i batteri intestinali, i microrganismi che vivono ...
- Creato il 2 Mar 2023
- 46. Esplorazione endoteliale: identificato nuovo biomarcatore dell'Alzheimer inizial
- (Ricerche)
- La neurologa Rawan Tarawneh MD dell'Università del New Mexico ha identificato un biomarcatore unico che potrebbe portare a nuovi test diagnostici per migliorare la rilevazione del morbo di Alzheimer ...
- Creato il 9 Feb 2023
- 47. Test cognitivi obbligatori per i conducenti anziani possono prevenire gli incidenti d'auto
- (Ricerche)
- Una nuova ricerca pubblicata sul Journal of American Geriatrics Society ha scoperto che le collisioni tra veicoli a motore sono diminuite dopo che il Giappone ha implementato un test cognitivo obbligatorio ...
- Creato il 25 Gen 2023
- 48. Identificata una nuova causa nascosta potenziale di demenza
- (Ricerche)
- ... guarigione dei pazienti". I restanti 12 partecipanti allo studio, ai quali non è stato possibile identificare le perdite, sono stati trattati con terapie non mirate, progettate per alleviare l'afflosciamento ...
- Creato il 25 Gen 2023
- 49. Identificata area cerebrale necessaria per l'intelligenza fluid
- (Ricerche)
- Un team guidato da ricercatori della UCL ha mappato le parti del cervello che supportano la nostra capacità di risolvere i problemi senza esperienze precedenti, la cosiddetta intelligenza fluida. L'intelligenza ...
- Creato il 9 Gen 2023
- 50. Nuovo studio mette in dubbio idee precedenti sull'Alzheime
- (Ricerche)
- L'aumento della proteina amiloide-beta nel cervello, spesso ritenuto causa diretta dell'Alzheimer, può invece essere un cambiamento generale che avviene con l'età anche nel cervello sano, secondo questo ...
- Creato il 9 Gen 2023
- 51. Poca istruzione e lesioni cerebrali precedenti associati a più rischio di FTD
- (Ricerche)
- Due studi recenti eseguiti all'Università della Finlandia orientale mostrano che il percorso educativo e le lesioni cerebrali traumatiche precedenti possono potenzialmente influire sul rischio di demenza ...
- Creato il 30 Nov 2022
- 52. Identificata la proteina che contribuisce alla neurotossicità della tau nell'Alzheime
- (Ricerche)
- I ricercatori della Indiana University hanno identificato una proteina che interagisce e migliora la diffusione delle specie neurotossiche di tau, che si trova principalmente nei neuroni che sembrano ...
- Creato il 23 Nov 2022
- 53. Identificata l'ennesima proteina che può contribuire all'Alzheim
- (Ricerche)
- ... con la gravità del declino cognitivo. Per identificare altre proteine che possono essere coinvolte direttamente in aspetti fondamentali del MA, come la perdita sinaptica e la neurodegenerazione, gli ...
- Creato il 20 Ott 2022
- 54. Piccole molecole appena identificate rompono i grovigli amiloidi causa dell'Alzheime
- (Ricerche)
- ... tè verde per identificare altre molecole che potrebbero rompere i grovigli proteici nel cervello ritenuti causa del morbo di Alzheimer (MA) e di malattie simili. La molecola del tè verde, EGCG, è nota ...
- Creato il 22 Set 2022
- 55. Con l'elettricità, ricercatori ottengono risultati sorprendenti sulla memori
- (Ricerche)
- ... persone che all'inizio dello studio avevano le prestazioni di memoria più scadenti, hanno avuto il massimo miglioramento. Ciò ispira i ricercatori a considerare il miglioramento della memoria 'personalizzato', ...
- Creato il 28 Ago 2022
- 56. Identificare il declino cognitivo con varie attività di disegno
- (Ricerche)
- Ricercatori dell'Università di Tsukuba hanno scoperto che combinando diversi caratteristiche del disegno si può migliorare l'accuratezza nell'identificare le persone con disturbi cognitivi in base ai loro ...
- Creato il 22 Ago 2022
- 57. Identificato nuovo gene dell'Alzheimer nelle donne ...
- (Ricerche)
- ... su Alzheimer's Disease & Dementia ricercatori dell'Università di Chicago e della Boston University (BU) hanno identificato un nuovo gene chiamato MGMT che aumenta il rischio di MA delle donne. I ricercatori ...
- Creato il 2 Lug 2022
- 58. Identificati processi cellulari che ci aiutano a capire i meccanismi delle malattie dell'et
- (Ricerche)
- ... e le malattie come il cancro, l'Alzheimer e il Parkinson. Un team di ricercatori guidati dal prof. Ioannis Nezis dell'Università di Warwick, ha identificato nel moscerino della frutta (Drosophila melanogaster) ...
- Creato il 5 Giu 2022
- 59. Identificati biomarcatori utili alla medicina di precisione per l'Alzheime
- (Ricerche)
- ... complessa caratterizzata da molteplici stadi progressivi che comprendono il declino cognitivo. "Uno dei risultati più interessanti del nostro studio è l'identificazione di guide cruciali dei percorsi ...
- Creato il 29 Apr 2022
- 60. Nuova ricerca identifica il biomarcatore del sangue che prevede la demenza prima dei sintomi
- (Ricerche)
- ... University of Ireland di Galway e alla Boston University ha identificato un biomarcatore del sangue che potrebbe aiutare a identificare le persone con i primi segni di demenza, anche prima dell'insorgenza ...
- Creato il 29 Apr 2022
- 61. Identificato meccanismo della memoria a lungo termine, legato anche all'Alzheime
- (Ricerche)
- Un team di ricerca in neuroscienze della University of Iowa ha identificato un meccanismo biochimico fondamentale alla base dell'immagazzinamento della memoria e ha collegato questo meccanismo ai deficit ...
- Creato il 24 Mar 2022
- 62. Identificazione dei primi segnali dell'Alzheime
- (Ricerche)
- ... database, per identificare i fattori di rischio della demenza da morbo di Alzheimer (MA). La cosa che distingue questo studio è che si basa sull'analisi di file medici di circa 80.000 pazienti in Francia ...
- Creato il 24 Feb 2022
- 63. Identificati nuovi mezzi potenziali per rallentare le malattie neurodegenerative
- (Ricerche)
- Scienziati della Oregon State University hanno scoperto una nuova classe di potenziali obiettivi di farmaci per le persone che soffrono di condizioni neurodegenerative come il morbo di Alzheimer (MA), ...
- Creato il 17 Feb 2022
- 64. Usa antecedenti e conseguenze per gestire i comportamenti di demenza
- (Esperienze & Opinioni)
- Nel mio ultimo post ho descritto l'approccio ABC (Antecedenti, Behaviors = comportamenti, Conseguenze) e come valutare gli antecedenti e le conseguenze che potrebbero influenzare o causare comportamenti ...
- Creato il 16 Feb 2022
- 65. Si può potenzialmente identificare il rischio di Alzheimer in mezza età
- (Ricerche)
- ... prevalenza globale della malattia sta aumentando, riuscire a identificare le persone nella fase preclinica, quando potremmo ancora avere la possibilità di intervenire, è davvero importante". Sono necessari ...
- Creato il 14 Feb 2022
- 66. Identificati nuovi tipi di cellule e interazioni nei vasi sanguigni del cervello
- (Ricerche)
- ... progressione della malattia. "Identificare queste cellule immunitarie specifiche cambia completamente il modo in cui i ricercatori possono pensare di trattare questo tipo di malattia vascolare. Se le ...
- Creato il 28 Gen 2022
- 67. Marcatori infiammatori di Alzheimer sono evidenti in una fase precoce
- (Ricerche)
- ... dei rifiuti cellulari. Supportare questa funzione protettiva sarebbe un approccio interessante per la ricerca farmaceutica. Qui è dove vedo la possibilità di applicare i marcatori che abbiamo identificato. ...
- Creato il 16 Gen 2022
- 68. Identificate cellule cerebrali malfunzionanti come potenziale obiettivo contro l'Alzheime
- (Ricerche)
- Per la prima volta, degli scienziati hanno identificato una popolazione rara di cellule senescenti potenzialmente tossiche nel cervello umano che possono diventare bersaglio per un nuovo trattamento del ...
- Creato il 12 Dic 2021
- 69. Identificata la modalità di progressione dell'Alzheimer nel cervell
- (Ricerche)
- ... loro propagazione sarà più efficace nelle fasi della malattia che abbiamo studiato", ha detto Knowles. I ricercatori stanno ora progettando di esaminare i processi precedenti nello sviluppo della malattia ...
- Creato il 7 Nov 2021
- 70. Identificato collegamento tra alcune attività di stile di vita e minore declino cognitivo
- (Ricerche)
- ... of Aging per studiare i benefici di alcuni fattori di stile di vita, mentre controllavano anche gli effetti confondenti che, in passato, hanno impedito ai ricercatori di fare collegamenti causali più definitivi. ...
- Creato il 10 Ott 2021
- 71. Identificata probabile causa dell'Alzheime
- (Ricerche)
- ... ha detto che il suo gruppo collaborativo di scienziati australiani ha identificato il probabile 'percorso sangue-cervello' che può portare al MA, la forma più prevalente di demenza a livello globale: "Anche ...
- Creato il 19 Set 2021
- 72. Si può riscoprire la propria identità dopo anni come caregiver di Alzheimer?
- (Esperienze & Opinioni)
- ... che avevano entrambi la demenza. Sarò sincera e dico che non è mai stato un matrimonio felice. Era sempre in controllo e geloso, perciò da sempre ho percepito che la mia identità non era altro che moglie, ...
- Creato il 11 Set 2021
- 73. Qualità dell'aria in ufficio può influire sulla cognizione dei dipendent
- (Ricerche)
- La qualità dell'aria all'interno di un ufficio può avere un impatto significativo sulla funzione cognitiva dei dipendenti, che comprende i tempi di risposta e la capacità di concentrarsi, e può anche ...
- Creato il 11 Set 2021
- 74. Identificati 15 nuovi biomarcatori che predispongono alla demenza
- (Ricerche)
- Lo studio di un gruppo di ricerca internazionale ha identificato 15 nuovi biomarcatori che sono collegati alle demenze a tarda insorgenza. Questi biomarcatori sono proteine, che prevedono il declino ...
- Creato il 8 Ago 2021
- 75. Apprendimento del computer può identificare i segni di Alzheimer dal racconto di Cenerentola
- (Ricerche)
- Un nuovo studio, eseguito da ricercatori della St George's University of London, ha identificato i punti di forza e le limitazioni dei compiti diversi usati per rilevare i primi segnali del morbo di ...
- Creato il 15 Lug 2021
- 76. Perdita dei denti associata ad un aumento di deterioramento cognitivo e demenza
- (Ricerche)
- La perdita dei denti è un fattore di rischio per il deterioramento cognitivo e la demenza, e per ogni dente perso, cresce il rischio di declino cognitivo, secondo una nuova analisi guidata da ricercatori ...
- Creato il 12 Lug 2021
- 77. Identificata molecola cruciale per il ringiovanimento del cervello
- (Ricerche)
- ... come la sclerosi multipla o l'Alzheimer e identificata come una delle cause del loro progressivo deterioramento clinico. Il nuovo studio di un team della City University of New York (CUNY) ha identificato ...
- Creato il 16 Giu 2021
- 78. Identificate proteine che prevedono il rischio futuro di demenza e Alzheimer
- (Ricerche)
- ... o invertirlo. Gli scienziati assumono ampiamente che il momento migliore per trattare la malattia è prima che siano evidenti i sintomi di demenza. Gli sforzi per valutare il rischio di MA prima che ...
- Creato il 19 Mag 2021
- 79. Nuovo metodo identifica gli aggregati tau presenti in strutture del corpo sano
- (Ricerche)
- ... struttura sottile, al contrario di altre forme di aggregati di tau. "Il metodo che abbiamo sviluppato per identificare gli aggregati di tau non è ancora uno strumento diagnostico, ma pensiamo che sarebbe ...
- Creato il 6 Mag 2021
- 80. Componente nel cervello mai identificato finora può essere utile contro l'Alzheime
- (Ricerche)
- ... Advances che dimostra l’esistenza di una componente del cervello mai identificata prima d’ora. La ricerca, svolta nel laboratorio della Prof.ssa Efrat Levy del Nathan S. Kline Institute di New York, ...
- Creato il 2 Mag 2021
- 81. Alzheimer e cellule cerebrali: come si rovinano e perdono la loro identità
- (Ricerche)
- ... i neuroni afflitti sembrano perdere la loro identità cellulare. I risultati, pubblicati il 27 aprile 2021, su Cell Stem Cell, dimostrano che queste cellule cerebrali sono caratterizzate da marcatori ...
- Creato il 28 Apr 2021
- 82. Identificato il gene 'istigatore' associato all'Alzheim
- (Ricerche)
- ... al MA. Poi il team ha usato la patologia digitale e il sequenziamento dell'RNA per identificare l'espressione genica nei campioni, che misura efficacemente le modifiche genetiche responsabili delle istruzioni ...
- Creato il 22 Apr 2021
- 83. Identificato gene che potrebbe aiutare a prevenire o ritardare l'Alzheime
- (Ricerche)
- ... il cervello e il midollo spinale cerebrale. Basandosi su studi precedenti, il TGEN ha condotto una serie di esperimenti di laboratorio genomici pre-clinici, i cui risultati (pubblicati su Biology Open) ...
- Creato il 15 Apr 2021
- 84. Le sorprendenti abilità auto-organizzative del cervello
- (Ricerche)
- Un team di ricercatori di Tubinga/Germania e di Israele ha scoperto che le strutture cerebrali possono mantenere le funzioni e le dinamiche stabili anche in condizioni insolite. I loro risultati potrebbero ...
- Creato il 26 Mar 2021
- 85. Identificato il processo biochimico che causa la produzione di tau tossica
- (Ricerche)
- ... proteine vincolanti l'RNA che è geneticamente associata al MA. Egli crede che questa ricerca possa ora favorire la scoperta di farmaci e identificare composti che prevengono la formazione di oligomeri ...
- Creato il 24 Feb 2021
- 86. Identificato un nuovo farmaco [potenziale] per curare l'Alzheime
- (Ricerche)
- ... di Alzheimer (MA). Questa scoperta ha portato a identificare un farmaco (STX64) per trattare questa malattia neurodegenerativa del sistema nervoso centrale. Lo studio, che è stato appena pubblicato ...
- Creato il 20 Feb 2021
- 87. Identificata la funzione della 'proteina misteriosa' che uccide i neuroni sani nel Parkinso
- (Ricerche)
- ... motorie e cognitive? "Di solito scopri una proteina per la sua funzione e poi esplori cosa non va quando colpisce la malattia, ma nel caso dell'alfa-sinucleina la proteina è stata identificata per la sua ...
- Creato il 10 Feb 2021
- 88. Identificate cellule cerebrali molto vulnerabili all'Alzheime
- (Ricerche)
- ... e neuropatologi molecolari della University of California di San Francisco ha unito le forze per identificare per la prima volta i neuroni che sono tra le prime vittime della malattia, accumulando 'grovigli' ...
- Creato il 13 Gen 2021
- 89. Identificati e caratterizzati tre sottotipi molecolari dell'Alzheime
- (Ricerche)
- I ricercatori del Mount Sinai hanno identificato tre importanti sottotipi molecolari del morbo di Alzheimer (MA) usando i dati del sequenziamento dell'RNA. Lo studio avanza la nostra comprensione dei ...
- Creato il 10 Gen 2021
- 90. Identificato il meccanismo d'azione di un farmaco contro l'Alzheim
- (Ricerche)
- Uno studio condotto sui topi, pubblicato su Geroscience, ha identificato il meccanismo d'azione di un composto promettente contro il morbo di Alzheimer (MA), sviluppato dal team di chimica medica e farmacologia ...
- Creato il 9 Dic 2020
- 91. Nuovi test identificano cambiamenti precoci dell'Alzheimer prima dei sintom
- (Ricerche)
- ... anni prima della P-Tau. Gli attuali test clinici della P-Tau diventano anormali quando insorgono fallimenti nella memoria. Ciò rende difficile identificare le persone con la malattia nelle prime fasi, ...
- Creato il 6 Dic 2020
- 92. Identificati meccanismi che causano l'accumulo di proteine nell'Alzheim
- (Ricerche)
- Un team di ricercatori della Case Western Reserve University ha compiuto un passo importante verso la comprensione dei meccanismi coinvolti nella formazione di grandi grumi di proteine tau, un segno ...
- Creato il 6 Dic 2020
- 93. Sono le onde del cervello a guidarci a notare le cose sorprendenti
- (Ricerche)
- ... ciò che è sorprendente e scartare ciò che è prevedibile. Misurando migliaia di neuroni sulla superficie (corteccia) del cervello di animali mentre reagiscono a immagini prevedibili e sorprendenti, i ...
- Creato il 28 Nov 2020
- 94. I neuroni spogliati della loro identità sono una caratteristica dell'Alzheime
- (Ricerche)
- I ricercatori della University of California di San Diego hanno identificato nei neuroni nuovi meccanismi che causano il morbo di Alzheimer (MA). In particolare, hanno scoperto che i cambiamenti ...
- Creato il 14 Nov 2020
- 95. Come identificare la depressione nei caregiver?
- (Esperienze & Opinioni)
- Il caregiving non causa depressione. Tuttavia, i caregiver spesso trascurano la cura di sé, perché cercano diligentemente di dare la migliore assistenza possibile ai loro cari. Poiché la depressione ...
- Creato il 4 Nov 2020
- 96. 12 Motivi sorprendenti per considerare i chetoni nel lieve decadimento cognitivo
- (Esperienze & Opinioni)
- ... dei chetoni quando ha iniziato ad avere problemi di memoria. Quelli che seguono sono 12 motivi sorprendenti per considerare i chetoni nel lieve decadimento cognitivo. 1. Il cervello ha bisogno ...
- Creato il 13 Ott 2020
- 97. Identificato processo per rigenerare neuroni negli occhi e nel cervello
- (Ricerche)
- ... della Ohio State University e della University of Florida, ha identificato le reti di geni che regolano il processo responsabile di determinare se i neuroni si rigenerano in certi animali, come il pesce-zebra. ...
- Creato il 7 Ott 2020
- 98. Risultati cognitivi scadenti predicono deterioramento nelle attività quotidiane anni dopo
- (Ricerche)
- Delle sottili differenze nella cognizione possono aiutare a identificare gli individui che, anni dopo, rischiano di dipendere dagli altri per completare le attività quotidiane, come gestire i farmaci ...
- Creato il 3 Ott 2020
- 99. Identificato nell'occhio un biomarcatore di neurodegenerazione ...
- (Ricerche)
- ... costituiscono un modo per rilevare la presenza di una malattia nelle fasi precoci, sulla base di indizi presenti in altre parti del corpo. Studi precedenti hanno stabilito che le proteine amiloide-β e ...
- Creato il 23 Set 2020
- 100. Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce
- (Ricerche)
- ... Possono perdere il posto di lavoro e non beneficiare di prestazioni di invalidità perché la ragione delle loro prestazioni declinanti al lavoro non sono identificate come MA“, afferma David Jones MD, neurologo ...
- Creato il 15 Giu 2020
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