Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Casi di declino cognitivo tra gli anziani più che raddoppiati in 10 anni

I casi di declino cognitivo nelle persone anziane, dove un medico ha valutato qualcuno a seguito delle preoccupazioni sulla memoria e ha notato una funzione cerebrale danneggiata, sono più che raddoppiati negli ultimi dieci anni, secondo dei ricercatori della...

Livelli di lipidi e glucosio a 35 anni associati all'Alzheimer

Vivere al meglio a 35 anni, ignorare i livelli di colesterolo e di glucosio, può influire sulle tue possibilità di contrarre il morbo di Alzheimer (MA) più avanti nella vita.Secondo dei ricercatori della Boston University, un HDL (colesterolo ad alta...

Aree lontane del cervello umano comunicano attraverso pochissime connessioni

Neuron Body and AxonsÈ difficile capire come funziona il cervello, in particolare il modo in cui vengono elaborate le informazioni durante diverse attività, senza sapere quanti assoni ci sono nel cervello e quanti collegano diverse regioni funzionali.Un approccio di Burke...

Carenza di acido folico legata a rischi maggiori di demenza e morte per gli anziani

12 foods rich in folateCibi ricchi di folato: verdure a foglia verde, asparagi, broccoli, papaya e arance, avocado, semi e noci, cavoli di Brussel, fagioli/piselli/lenticchie, okra/gombi, cavolfiori, barbabietole, peperoni.La carenza di folato (o acido folico o vitamina B9 o...

L'ecocardiografia, ultrasuoni per il cuore, può prevedere il rischio di demenza

Ventricular Septal Defect echocardiographyEsempio di immagine da ecocardiografia (Fonte: Wikipedia/Public Domain)Una ricerca eseguita all'Università del Minnesota, e pubblicata su JAMA, ha valutato il possibile legame tra la salute del cuore e la demenza. Con l'ecocardiografia (ultrasuoni per...

Identificato meccanismo della memoria a lungo termine, legato anche all'Alzheimer

15355 memory newsUn team di ricerca in neuroscienze della University of Iowa ha identificato un meccanismo biochimico fondamentale alla base dell'immagazzinamento della memoria e ha collegato questo meccanismo ai deficit cognitivi nei topi modello di Alzheimer e demenze...

Farmaco già approvato modula la progressione dell'Alzheimer nei topi

dietary sources of niacin vitamin b3Le fonti di niacina (vitamina B3) comprendono funghi, cereali, uova, carne, verdure verdi, noci e fagioli. (Immagine: Africa Studio | Shutterstock)Ricercatori dell'Università dell'Indiana hanno scoperto che la niacina limita la progressione del morbo di...

Studio dimostra che RX intranasale blocca il declino della memoria nei topi modello di Azheimer

Dr Oz Saline Nasal Spray ReviewUna collaborazione di ricerca tra scienziati della Louisiana State University (LSU) di New Orleans e il Karolinska Institutet in Svezia ha scoperto che l'applicazione intranasale di mediatori lipidi pro-risoluzione specializzati, ha arrestato la perdita...

Declino cognitivo è fattore cruciale per prevedere l'aspettativa di vita nell'Alzheimer

Questa ricerca, basata su dati nazionali dei casi confermati da autopsia, potrebbe portare a una migliore pianificazione per i pazienti e le loro famiglieIl declino cognitivo è il fattore più importante per determinare quanto tempo vivranno i pazienti con...
Featured

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alzheimer

Shigemori et al graphical abstractUno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Alzheimer, scoprendo che l'amiloide-β nel sangue proviene da organi periferici come il pancreas e il fegato, non solo dal cervello, e aiuta ad eliminare il...

Lunghi pisolini diurni degli anziani possono essere segno di demenza

I pisolini diurni delle persone anziane sono normali durante l'invecchiamento, ma possono anche prefigurare il morbo di Alzheimer (MA) o altre forme di demenza. E una volta che viene diagnosticata la demenza o il suo precursore comune, il lieve...

Alzheimer: cellule immunitare protettive si attivano decenni prima dei sintomi

microglia and neuronsNegli individui con una predisposizione genetica al morbo di Alzheimer (MA), le cellule immunitarie del cervello (le microglia) iniziano ad esercitare un effetto protettivo fino a due decenni prima che appaiano i primi sintomi. Un team del Deutsches...

Apatia e ansia derivano dalla patologia di Alzheimer, non dal declino cognitivo

Il morbo di Alzheimer (MA) alla fine porta al grave declino cognitivo, ma la maggior parte degli individui colpiti sviluppa anche sintomi neuropsichiatrici angoscianti. Questi effetti precoci possono essere sottili e non ben compresi; finora era poco...

Analisi di biomarcatori nel plasma potrebbe migliorare la precisione della diagnosi di Alzheimer

blood cellsI ricercatori della Mayo Clinic hanno identificato una nuova serie di indicatori molecolari nel plasma del sangue. Questa scoperta potrebbe portare allo sviluppo di migliori test diagnostici per il morbo di Alzheimer (MA), la forma più comune di demenza, che...

Ricercatori hanno scoperto un modo per aprire la barriera emato-encefalica

MIT Blood Brain BarrierIl cervello è composto da miliardi di neuroni, celle vulnerabili che richiedono un ambiente protettivo per funzionare correttamente. Questo ambiente delicato è protetto da 600 chilometri di vascolatura specializzata, progettata per limitare quali sostanze...

Il litio può diminuire il rischio di demenza

lithium miningDei ricercatori hanno identificato un legame che suggerisce che il litio potrebbe ridurre il rischio di sviluppare la demenza, che colpisce quasi un milione di persone nel Regno Unito.I ricercatori dell'Università di Cambridge hanno condotto un'analisi...

Nuova strategia riduce il danno cerebrale nell'Alzheimer e disturbi correlati, nei topi

astrocytes in treated left vs untreated right mouse brainPuntare le cellule infiammatorie del cervello può essere efficace per le malattie cerebrali collegate alla proteina tau.Topi con grovigli di tau nel cervello hanno meno astrociti reattivi (verde) nel cervello quando sono trattati con digossina (a sinistra)...

Come cambia l'espressione genica nel cervello con Alzheimer

Heatmap gene expressionUn gruppo internazionale di ricercatori guidato dall'Università Autonoma di Barcellona ha analizzato i geni espressi nei neuroni e negli astrociti con i dati di 800 individui e hanno confrontato ciò che accade nei pazienti di Alzheimer e nelle persone senza...

Vivere in gruppi familiari più grandi è legato alla prevenzione della demenza

In uno studio globale, ricercatori di medicina evolutiva dell'Università di Adelaide hanno scoperto che le persone che vivono in una famiglia, meglio se allargata, hanno un rischio minore di morire per demenza e sono riuscite ad evitare per più tempo che la...

Studio audiologico trova che rilevare problemi di udito aiuta a gestire la demenza

Un nuovo studio guidato da un medico-scienziato del Baycrest (Canada), ha dimostrato che esaminare la perdita di udito dei pazienti nella clinica della memoria ha aumentato la consapevolezza dei medici della sua alta prevalenza nei pazienti, e ha portato...

Notizie da non perdere

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)