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Videogiochi 3-D migliorano il controllo cognitivo del cervello anziano

Gli scienziati della University of California di San Francisco (UCSF) segnalano di aver trovato un modo per invertire alcuni degli effetti negativi dell'invecchiamento sul cervello, utilizzando un videogioco progettato per migliorare il controllo...

Riciclo interno difettoso può contribuire all'Alzheimer

Un sistema di smaltimento dei rifiuti difettoso nelle cellule immunitarie residenti del cervello può essere un fattore importante nelle malattie neurodegenerative, dicono i risultati di un team scientifico della Stanford University School of Medicine.Le...

Trovato 'anello mancante' nell'Alzheimer: in vista nuovi farmaci?

Ricercatori della Yale School of Medicine hanno scoperto una proteina che è l'anello mancante nella catena complessa di eventi che portano all'Alzheimer, secondo quanto riferiscono nell'edizione del 4 Settembre della rivista Neuron.I ricercatori hanno...

Proteine ​​legate allo stress accelerano la progressione dell'Alzheimer

Una proteina dello stress, legata geneticamente a depressione, ansia e altri disturbi psichiatrici, contribuisce all'accelerazione dell'Alzheimer, secondo i risultati di una ricerca condotta alla University of South Florida (USF).Lo studio, il cui...

L'invecchiamento è 'nella testa'? Ruolo della restrizione calorica

Il ruolo delle proteine sirtuine nel migliorare la longevità è oggetto di accesi dibattiti tra gli scienziati, a causa dei risultati contraddittori ottenuti da diversi di loro. Ma una nuova ricerca della School of Medicine della Washington University di St...

Riconfermato: la dieta mediterranea fa bene alla mente

La prima revisione sistematica delle ricerche relative alla dieta Mediterranea conferma un impatto positivo sulla funzione cognitiva, ma un effetto incoerente sul decadimento cognitivo lieve.Negli ultimi anni, molti studi hanno individuato un legame tra...

Rischio di demenza doppio per anziani in ospedale con infezioni

I pazienti anziani che sono stati ospedalizzati con infezioni, come la polmonite, hanno una probabilità più che doppia di sviluppare demenza rispetto a quelli che non avevano una infezione, secondo uno studio dell'Università di Pittsburgh, che ha anche...

Glutatione Perossidasi protegge dalla demenza provocata dell'Huntington

Genetisti di Leicester hanno scoperto una potenziale difesa dalla malattia di Huntington, una malattia neurodegenerativa letale, che attualmente non ha cura.Il team di ricercatori dell'Università di Leicester ha accertato che la glutatione perossidasi...

La musica può davvero allontanare la demenza?

A 101 anni, Frank Iacono suona ancora il violino. Il violinista della Providence Civic Orchestra of Senior Citizens di Rhode Island, si diverte particolarmente a suonare polka e musica per danze ad andamento veloce (giga). "Mantiene la mia mente attiva, e...

Statine ad alte dosi impediscono la demenza, secondo uno studio

Alte dosi di statine prevengono la demenza nelle persone anziane, secondo la ricerca presentata ieri al Congresso ESC dal dottor Tin-Tse Lin da Taiwan. Lo studio su quasi 58.000 pazienti ha trovato che le statine ad alta potenza hanno gli effetti protettivi...

Mappato meccanismo molecolare dell'accumulo di proteine ​​tossiche nelle demenze

Non c'è un modo semplice per studiare le malattie del cervello. Estrarre neuroni da un paziente vivente è difficile e rischioso, mentre esaminare il cervello di un paziente post-mortem di solito rivela solo le fasi finali della malattia. E i modelli...

Esercizio fisico una volta alla settimana può essere sufficiente per le donne anziane

Uno studio condotto da ricercatori della University of Alabama di Birmingham (UAB) rivela che le donne sopra i 60 anni possono avere bisogno di fare esercizio fisico solo un giorno alla settimana per migliorare significativamente la forza e la...

Semplice test delle urine può vedere rischio di declino cognitivo nei diabetici

I diabetici con proteine che persistono nelle urine nell'arco di 4-5 anni hanno un declino maggiore delle funzioni cognitive dei pazienti diabetici senza proteine nelle urine. Il calo è sottile, ma su più di 10/15 anni si potrebbe tradurre in riduzioni di...

Trovata una chiave per ridurre la dimenticanza: sta nella rete

Un team di neuroscienziati ha trovato una chiave per ridurre la dimenticanza. I loro risultati, che appaiono sulla rivista Neuron, mostrano che migliore è il coordinamento tra due aree del cervello, meno probabilità ci sono di dimenticare le informazioni...

Cambio di un singolo gene aumenta longevità del 20% [nei topi]

Abbassando l'espressione di un singolo gene, i ricercatori del National Institutes of Health hanno esteso la durata della vita media di un gruppo di topi di circa il 20 per cento - che equivarrebbe ad alzare la vita media umana di 16 anni, da 79 a 95.Il...

Le statine possono rallentare l'invecchiamento?

Le statine non solo prolungano la vita, abbassando i livelli di colesterolo e riducendo i rischi di malattie cardiovascolari, ma una nuova ricerca Italiana, pubblicata nel numero di Settembre 2013 di The FASEB Journal, suggerisce che esse possono anche...

Livelli «sicuri» di inquinamento ambientale danneggiano la salute nel tempo

Se stai mangiando meglio e ti eserciti regolarmente, ma non vedi ancora miglioramenti della salute, ci potrebbe essere un motivo: l'inquinamento.Secondo un nuovo rapporto di ricerca pubblicato nel numero di Settembre di The FASEB Journal, il problema...

Staminali indotte a generare mielina: un passo avanti nella riparazione dei neuroni

La tecnologia delle cellule staminali da tempo offre la speranza di rigenerare i tessuti per riparare quelli neuronali rotti o danneggiati (com'è il caso dell'Alzheimer).I risultati di un team di ricercatori della UC Davis fanno fare a questo sogno un...

Obiettivi personali favoriscono o contrastano l'impegno degli anziani per l'esercizio fisico

Anche se l'esercizio fisico può favorire notevolmente un invecchiamento sano, molti anziani rimangono sedentari.Uno studio condotto nel Centro di Ricerca di Gerontologia dell'Università di Jyväskylä, conclude che uno dei motivi può nascondersi negli...

Incontinenza urinaria o fecale più frequente nei pazienti di demenza

I pazienti con una diagnosi di demenza hanno un tasso di diagnosi di incontinenza urinaria circa tre volte maggiore, e di incontinenza fecale più di quattro volte maggiore, di chi non ha una diagnosi di demenza, secondo uno studio di Robert Grant (Kingston...

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Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

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Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

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L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

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Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

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 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

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I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

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Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

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Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

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Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

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Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

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La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

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Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

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Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

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