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Studio sulle funzioni simultanee rivela problemi di transizione nel cervello che invecchia

Ricercatori dell'Università della California di San Francisco hanno individuato un motivo per cui gli anziani hanno più difficoltà nell'elaborazione di più compiti simultanei rispetto ai giovani: hanno più...

Esercizio moderato migliora molto il flusso di sangue al cervello nelle donne anziane

Una ricerca condotta all'Institute for Exercise and Environmental Medicine del Texas Health Presbyterian Hospital di Dallas suggerisce che non è mai troppo tardi per le donne raccogliere i benefici di un moderato esercizio aerobico.In uno studio di...

Studio dice che un farmaco comune per l'Alzheimer è inefficace all'inizio

Ricercatori Usa hanno dichiarato Lunedi che un farmaco comunemente prescritto per l'Alzheimer non ha avuto effetto nel trattamento di pazienti con una forma lieve della malattia, sottolineando la necessità di migliori e nuovi trattamenti per la forma...

'Connectomics': la mappatura delle connessioni del cervello umano

Scienziati stanno sviluppando una tecnica per mappare per la prima volta insieme sia le connessioni che le funzioni delle cellule nervose nel cervello, avvicinandosi alla creazione di un modello computerizzato del cervello umano.Un settore emergente...

La Risonanza Magnetica per predire chi svilupperà l'Alzheimer

Usando le immagini da Risonanza Magnica (MRI), i ricercatori potrebbero essere in grado di prevedere quali adulti con lieve compromissione cognitiva hanno maggiori probabilità di progredire verso l'Alzheimer, secondo i risultati di uno studio...

Collegare i vari pezzi del puzzle dell'Alzheimer

La scoperta, annunciata questa settimana, di diverse mutazioni genetiche che predispongono le persone verso l'Alzheimer è intrigante, perché i geni sono associati al metabolismo del colesterolo e all'infiammazione.Il puzzle Alzheimer...

La progressione della perdita di olfatto offre spunti per la cura dell'Alzheimer

La perdita di olfatto è un sintomo caratteristico precoce tra i malati di Alzheimer, ma la relazione tra la disfunzione olfattiva e la progressione della malattia è ancora relativamente sconosciuta.Daniel Wesson, Ph.D., presenterà...

Identificato il potenziale bersaglio di farmaci per l'Alzheimer

Ricercatori del Weill Cornell Medical College di New York, hanno scoperto che le particelle patologiche di beta-amiloide legate all'Alzheimer, tanto devastano i neuroni, quanto perturbano gravemente il flusso sanguigno cerebrale, contribuendo alla...

Il consumo di ecstasy per lungo tempo aumenta il rischio di danno cerebrale e Alzheimer'

Ricercatori olandesi scoprono che l'ippocampo di coloro che consumano ecstasy per lungo tempo, è più piccolo del 10,5% dei coetanei che non fanno uso di droga.La nuova ricerca suggerisce che chi fa uso di ecstasy per molto tempo rischia...

Marcatore del sangue indica gravità dell'Alzheimer

Una nuova ricerca mostra che i livelli di una particolare proteina sono in grado di indicare la gravità della malattia di Alzheimer, ma non serve come segnale precoce di presenza della malattia.Eppure, "i risultati sono utili perché rivelano...

Più anziani e più forti: la resistenza dei muscoli aumenta la forza invecchiando

Invecchiare non significa rinunciare alla forza muscolare.Non solo gli adulti possono combattere la battaglia contro la perdita di forza e di massa muscolare che viene con l'invecchiamento, ma la terza età può essere un tempo di maggiore...

L'herpes collegato all'Alzheimer

Laboratori dell'Università del New Mexico (UNM), della Brown University, e dell'House Ear Institute (HEI) hanno sviluppato una nuova tecnica per osservare le infezioni dell'herpes simplex virus di tipo 1 (HSV1) che si svuluppano all'interno delle...

Modifiche nel cervello tipiche dell'Alzheimer, scoperte nel cervello di anziani normali

Utilizzando due tecnologie di imaging del cervello, ricercatori hanno scoperto che anziani apparentemente normali con depositi di beta amiloide cerebrale (il componente principale delle placche presente nel cervello dei pazienti con Alzheimer) avevano anche...

Identificati quattro nuovi geni di rischio per l'Alzheimer

Nel più ampio studio di questo tipo, ricercatori di un consorzio di 44 università e istituti di ricerca negli Stati Uniti, tra cui il Medical Center della Rush University, hanno identificato quattro nuovi geni legati all'Alzheimer. Ogni gene...

Studio suggerisce un'altra strada per rilevare l'Alzheimer

Penn studio suggerisce un'altra strada per individuare la malattia di AlzheimerRicercatori della School of Medicine della University of Pennsylvania hanno scoperto un fatto non conosciuto in precedenza : che un processo chimico conosciuto, l'acetilazione, è associato a uno dei processi biologici tipici dell'Alzheimer e dei...

L'insulina potrebbe essere terapia per l'Alzheimer

Una nuova ricerca clinica di endocrinologi dell'Università di Buffalo ha scoperto che un basso dosaggio di insulina può reprimere l'espressione nel sangue di quattro precursori delle proteine coinvolte nella patogenesi dell'Alzheimer.La...

Colorante giallo usato per individuare l'Alzheimer potrebbe estendere la durata di vita

In un recente studio, scienziati hanno scoperto che il colorante giallo utilizzato per la diagnosi dell'Alzheimer potrebbe estendere la vita delle persone. Questi risultati hanno aperto nuove strade per ulteriori ricerche sul composto.Il colorante giallo...

Ricerca della Keele University su alluminio e Alzheimer

Una nuova ricerca è in corso all'Università di Keele per esaminare i legami tra l'alluminio e l'Alzheimer. Uno studio condotto da ricercatori della Keele, pubblicato nel 2006, ha dimostrato che l'alluminio può essere rimosso dal corpo...

Indizi di Alzheimer possono essere evidenti decenni prima del decadimento cognitivo

I ricercatori della School of Medicine del Mount Sinai Hospital hanno scoperto che i pazienti con Alzheimer utilizzano meno il glucosio nel cervello rispetto a quelli con normale funzione cognitiva, e che tali livelli di riduzione possono essere rilevabili...

La vedovanza può aumentare il rischio di demenza

Essere vedovo/a e non risposarsi può aumentare il rischio di demenza e Alzheimer, secondo un nuovo studio su dati genealogici.La ricerca, presentata Sabato 19 marzo alla riunione annuale della American Association for Geriatric Psychiatry a San...

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