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Organoidi rivelano come proteggere il cervello da demenza e SLA dopo una lesione traumatica

Organoid with neurons labeled in greenOrganoide con neuroni marcati di verde (Fonte: Joshua Berlind/Ichida Lab)Una lesione cerebrale traumatica (TBI) può quadruplicare il rischio di sviluppare la demenza e anche aumentare le possibilità di sviluppare malattie neurodegenerative come la SLA. In...

Cammino 'in curva' e una fotocamera rilevano precocemente il declino cognitivo

curve walking mci detectionUno studio unico nel suo genere suggerisce che, per rilevare sottili alterazioni dell'andatura negli anziani che spesso sperimentano le prime fasi del declino cognitivo, devi 'lanciare loro una palla curva' (dal linguaggio del baseball, 'fare una manovra...

Nuove intuizioni sulla dinamica del colesterolo fanno luce su neurodegenerazione

Cholesterol dynamic and neurodegenerative syndromeNuove conoscenze sul colesterolo contribuiscono alla comprensione della malattia neurodegenerativa di Niemann-Pick di tipo C, chiamata anche 'Alzheimer infantile'. Questi risultati sono un passo ulteriore verso il trattamento della malattia.Immagine: Mikael...

Trovato metodo per bloccare l'errata piegatura della tau, causa di neurodegenerazioni

neuron tau microtubuleDiverse malattie neurodegenerative, come la demenza frontotemporale (FTD), la paralisi sopranucleare progressiva (PSP) e la degenerazione corticobasale (CBD), sono dovute all'accumulo di proteine tau anormali e mal ripiegate nel cervello. Un team di...

RNA che non invecchia: scoperti componenti delle cellule nervose che durano una vita

double stranded rnaNeuroscienziati della Friedrich-Alexander-Universität (FAU) di Erlangen e Norinberga, insieme a ricercatori da Germania, Austria e Stati Uniti, hanno ora dimostrato che alcune molecole di RNA nelle cellule nervose nel cervello durano una vita senza essere...

Modello di neurone umano apre la strada a nuove terapie di Alzheimer

neurons cell nuclei blue neuron cytoskeleton red tau aggregates greenLa colorazione dei neuroni derivati da cellule staminali umane mostra il DNA nei nuclei cellulari (blu), nel citoscheletro (rosso) e negli aggregati di tau (verde). Fonte: Jesus Madero PerezGli scienziati della Cornell University di New York hanno...

Il consumo di cannabis rallenta il declino cognitivo? Dipende dal tipo e dall'uso

Cannabis Dmytro Tyshchenko ShutterstockUn nuovo studio condotto da ricercatori della Upstate Medical University di Syracuse/NY, mostra che l'uso di cannabis ricreativa può offrire una certa protezione dal declino cognitivo.Lo studio, della studentessa Zhi Chen e del professor Roger Wong...

Svelati i fattori di rischio per un invecchiamento più rapido nel cervello

Brain ageing risk factorsRicercatori dell'Università di Oxford hanno usato i dati della UK Biobank per rivelare che il diabete, l'inquinamento atmosferico legato al traffico e l'assunzione di alcol sono i più dannosi tra i 15 fattori di rischio modificabili per la demenza.A...

Comprendere il ruolo delle microglia nell'Alzheimer

Different human microglia engrafted in mouse brainVarie microglia umane innestate in un cervello di topo.Le microglia sono cellule immunitarie specializzate nel cervello. Sebbene di norma proteggano il nostro cervello, possono anche contribuire a malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer...

I senzatetto hanno maggiori probabilità di sviluppare la demenza, e prima nella vita

Una nuova ricerca del Lawson Health Research Institute e dell'ICES ha scoperto che la demenza nelle persone senzatetto era 1,9 volte maggiore della popolazione generale, con una prevalenza maggiore per le fasce di età inferiore a 85 anni.In questo...

Antipertensivi anche in età avanzata correlati a rischio minore di demenza

Gli anziani, anche quelli di 80 anni, che assumono farmaci antipertensivi sono a minor rischio di demenza. Lo conferma uno studio – pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology - condotto dai ricercatori dell'Università di Milano-Bicocca...

Pazienti con delirium hanno più probabilità di sviluppare la demenza

Ricercatori dell'Università del Queensland di Brisbane/Australia hanno scoperto che i pazienti più anziani che sperimentano il delirium hanno il triplo delle probabilità di sviluppare la demenza.La prof.ssa Ruth Hubbard del Center for Health Services...

Nuovo tipo di scansione mappa il viaggio dell'ossigeno nel cervello

local sinks in the brain tissue oxygen levelsI ricercatori possono ora osservare in tempo reale come l'ossigeno si muove nel cervello dei topi. Ciò potrebbe fornire approfondimenti su malattie come Alzheimer, ictus e infarto.Nei topi i ricercatori hanno osservato l'apparizione di fori locali definiti...

Degenerazione cerebrale comune può iniziare a svilupparsi già in mezza età

La malattia da corpi di Lewy può essere più comune nelle persone di mezza età di quanto si pensa, secondo uno studio recente eseguito alle Università di Helsinki e di Tampere. Nello studio, è stato scoperto che quasi 1 over-50 su 10 ha marcatori tissutali di...

Identificato nuovo obiettivo di trattamento per l'Alzheimer

Ricercatori delle Università di Leeds e di Lancaster, con uno studio pubblicato su Neuropsychopharmacology, hanno identificato un nuovo potenziale obiettivo per il trattamento del morbo di Alzheimer (MA): il PDE4B.Il MA è la prima causa di demenza e...

'Molti danni cerebrali invisibil' nelle persone con cardiopatie aumentano rischio di demenza

Brain scansUna nuova analisi che ha coinvolto oltre 13.000 persone ha riscontrato che nelle persone con una serie di condizioni cardiache, indipendentemente dal fatto che abbiano avuto un ictus, sono comuni dei cambiamenti nei vasi sanguigni nel cervello che possono...

Alzheimer familiare trasferito nei topi con trapianto di midollo osseo

Il morbo di Alzheimer (MA) familiare può essere trasferito tramite trapianto di midollo osseo, secondo quanto comunicato da ricercatori su Stem Cell Reports. Quando il team ha trapiantato le cellule staminali del midollo osseo di topi portatori di una...

Creare ricordi a lungo termine richiede un danno al DNA delle cellule nervose

fragments released from the nuclei of neuronsFrammenti rilasciati dal nucleo dei neuroni che hanno subito un danno al DNA durante l'apprendimento: DNA (grande punto bianco al centro a destra), istoni (viola) e fattori di trascrizione (rosso e verde). Fonte: Radulovic LabProprio come non puoi fare...

Il cervello umano sta diventando più grande, una buona notizia per il rischio di demenza.

Un nuovo studio rileva che le dimensioni del cervello sono aumentate costantemente nelle persone nate dopo gli anni '30.Un nuovo studio condotto da ricercatori della Università della California di Davis, pubblicato su Jama Neurology, ha scoperto che il...

Come potrebbe il diabete portare all'Alzheimer? Studio suggerisce che il fegato è la chiave

Una ricerca condotta nei topi offre approfondimenti sui processi molecolari che potrebbero indurre le persone con diabete a sviluppare l'Alzheimer.Lo studio arricchisce il corpo di ricerche sui collegamenti tra il diabete di tipo 2 e il morbo di Alzheimer...

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L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

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Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

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Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

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Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

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Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

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