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Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello
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Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate...
Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…
28.03.2019 | Ricerche
Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le ...
IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…
4.09.2020 | Ricerche
Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dal...
Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita
20.11.2023 | Ricerche
Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo ...
Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo
10.04.2018 | Ricerche
Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno sc...
Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne
6.10.2014 | Ricerche
Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angust...
Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…
29.09.2020 | Ricerche
Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo...
Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer
22.08.2022 | Ricerche
Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State U...
L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer
29.06.2015 | Ricerche
Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato...
Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo
28.10.2021 | Ricerche
Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno ...
Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare
21.09.2023 | Ricerche
Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità...
LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…
9.11.2020 | Ricerche
Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologic...
Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…
11.09.2020 | Ricerche
I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli...
Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer
11.01.2022 | Ricerche
Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheim...
Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer
7.03.2022 | Ricerche
Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARA...
Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…
8.12.2020 | Ricerche
Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scrip...
- 1. Nobel 2014 Fisiologia e Medicina: coinvolto anche l'Alzheime
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- L'Assemblea Nobel del Karolinska Institutet ieri ha deciso di assegnare il Premio Nobel 2014 per la Fisiologia e la Medicina congiuntamente a John O'Keefe e a May-Britt Moser e Edvard I. Moser per le loro ...
- Creato il 7 Ott 2014
- 2. Demenza frontotemporale: cambiamenti nel cervello e cause genetiche
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- ... alcune proteine che aiutano a riparare il DNA danneggiato. Puntare questi geni modificanti usando tecniche di silenziamento genico sviluppate dal premio Nobel Craig Mello e altri ricercatori della UMass ...
- Creato il 29 Feb 2024
- 3. Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita
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- ... danneggiati usando un verme minuscolo chiamato C. elegans, rinomato per molti progressi nella biomedicina, compresi quelli riconosciuti a sei premi Nobel. I ricercatori hanno scoperto che gli enzimi responsabili ...
- Creato il 14 Nov 2023
- 4. Incremento del metabolismo nel cervello è un primo segno di Alzheimer
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- ... autofagia), una scoperta che è valsa il premio Nobel in fisiologia o medicina nel 2016. Dopo un po', di solito, il metabolismo declina nel cervello di MA, il che contribuisce al degrado delle sinapsi. ...
- Creato il 6 Nov 2023
- 5. Intelligenza artificiale e lotta per preservare il sé
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- ... nulla", ha osservato il neuroscienziato Eric Kandel, vincitore del premio Nobel 2000 per la ricerca sulla fisiologia della memoria nel cervello. "La memoria è la colla", ha detto, "che lega la mente e fornisce ...
- Creato il 26 Ott 2023
- 6. Nuova metodologia studia la complessità delle placche amiloidi dell'Alzheime
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- ... emission depletion, deplezione di emissione stimolata). Con questa tecnologia, sviluppata dal premio Nobel SW Hell, gli scienziati hanno esaminato sezioni cerebrali dei topi modello di MA, insieme a un ...
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- 7. Il farmaco che 'salverà' la memoria e i ricord
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- ... modelli molto semplici, come nel laboratorio del futuro Nobel, Eric Kandel, alla Columbia University di New York. Lì ho svolto il mio dottorato, lavorando sull'Aplysia californica, una lumaca di mare. Il ...
- Creato il 14 Lug 2023
- 8. Nuova tecnologia di navigazione sonora dà speranza di rallentare la demenza
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- ... numerose implicazioni entusiasmanti, compresi risultati che sono dissonanti con la teoria dei 'periodi critici' vincitrice del premio Nobel e forniscono nuove strade per l'allenamento cognitivo che può rilevare ...
- Creato il 4 Mar 2023
- 9. Un altro meccanismo allunga la vita del sistema immunitario, riducendo le malattie dell'et
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- ... alla scoperta da premio Nobel della telomerasi e mostra che le cellule sono in grado di scambiare i telomeri come modo per regolare la lunghezza del cromosoma prima che parta l'azione della telomerasi. ...
- Creato il 25 Set 2022
- 10. Scoperta di nuovo meccanismo nella demenza aumenta speranze di un trattamento
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- ... di modifica dei geni vincitrice del Nobel. Gli scienziati sono stati quindi in grado di studiare come questi neuroni senza TDP-43 differivano da quelli sani. Hanno scoperto che l'mRNA per la proteina ...
- Creato il 24 Feb 2022
- 11. Cos'è l'autofagia? Può aiutarci a invecchiare meno e megli
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- ... sul benessere è supportata dalla scienza da premio Nobel. In molti casi, gli influenzatori dicono che il modo migliore per potenziare l'autofagia (che è il modo con cui il corpo ricicla le molecole) è con ...
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- 12. Un anticorpo monoclonale possibile arma contro l'Alzheime
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- ... Pietro Calissano, a lungo collaboratore del premio Nobel Rita Levi-Montalcini, presso la Fondazione Ebri. Incoraggianti i dati ottenuti con la metodologia usata. La Amadoro spiega: “Somministrando per ...
- Creato il 16 Dic 2021
- 13. Mappare come stanno insieme i 100 miliardi di cellule del cervello è la nuova frontiera delle neuroscienze
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- ... cervello inglobando cera. E Santiago Ramón y Cajal, con la sua opera sulla struttura cellulare del sistema nervoso, che gli è valsa il premio Nobel del 1906, ha fatto una delle prime scoperte che hanno ...
- Creato il 21 Nov 2021
- 14. Legame tra l'esaurimento locale di ossigeno nel cervello e l'Alzheim
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- ... il premio Nobel in fisiologia o medicina nel 2019. L'aumento dei livelli HIF1 compromette l'attività mitocondriale delle microglia e limita la loro capacità protettiva contro la malattia. Questo studio ...
- Creato il 27 Mag 2021
- 15. Identificato il processo biochimico che causa la produzione di tau tossica
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- ... Bryce Mashimo, Guillermo Socorro, Louloua Al-Mohanna, Lulu Jiang, Muhammet Öztürk, Mark Knobel, Pavel Ivanov, Leonard Petrucelli, Susanne Wegmann, Nicholas Kanaan, Benjamin Wolozin. TIA1 potentiates ...
- Creato il 24 Feb 2021
- 16. Ecco come il nostro cervello ci aiuta a trovare oggetti messi nel posto sbagliato
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- ... loro scoperta ha fatto luce su uno dei grandi misteri delle neuroscienze (come sappiamo dove siamo nello spazio) e ha fatto loro vincere il premio Nobel 2014 per la medicina. Parlando della scoperta, ...
- Creato il 23 Dic 2020
- 17. Individuato il ‘controllo del volume’ nel cervello che supporta apprendimento e memoria
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- ... ha detto Hoppa. Il premio Nobel Eric Kandel ha condotto il lavoro sul collegamento tra l'apprendimento e il cambiamento di forma dei segnali elettrici nelle lumache di mare nel 1970. A quel momento non ...
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- 18. Scoprire come funziona il cervello attraverso la matematica
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- ... Lo sprone è arrivato da Richard Axel, ricercatore e premio Nobel della Columbia, che ha recentemente osservato: “Non abbiamo una logica per la trasformazione dell'attività neurale in pensiero e azione”. ...
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- 19. Usare più la parte destra o sinistra del cervello dipende da 'interruttori molecolari
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- ... è valso un premio Nobel. Fonte: Van Andel Research Institute (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari. Riferimenti: Peipei Li, Elizabeth Ensink, Sean Lang, Lee Marshall, Meghan ...
- Creato il 15 Apr 2020
- 20. Nuovi e importanti dettagli sul modo in cui la Tau provoca l'Alzheime
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- ... (crio-EM) per visualizzare i singoli filamenti di tau dal tessuto cerebrale umano malato. La cryo-EM è una tecnologia che ha avuto il premio Nobel, sviluppata in parte da ricercatori della Columbia University. ...
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- 21. Le piante, che vivono fino a 5.000 anni, possono dirci qualcosa sulla longevità?
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- ... Nobel per la medicina è stato assegnato alla “scoperta di come i cromosomi sono protetti dai telomeri e dall'enzima telomerasi”. La telomerasi è stata isolata da un organismo unicellulare che vive nelle ...
- Creato il 19 Nov 2019
- 22. Identificati neuroni specifici che mappano i ricordi nel cervello umano
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- ... scoperta (che ha ottenuto il premio Nobel) delle “cellule di luogo” e delle “cellule di griglia” in queste regioni: sono neuroni che si attivano per rappresentare posizioni specifiche dell'ambiente durante ...
- Creato il 13 Nov 2019
- 23. Nuove intuizioni su ciò che va male nel cervello delle persone con Alzheimer
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- ... il premio Nobel 2017 per la chimica, consente agli scienziati di vedere grandi biomolecole con dettagli straordinari. Il professor Tamir Gonen è stato il pioniere della microscopia modificata, chiamata ...
- Creato il 21 Ago 2019
- 24. Svelato il modo in cui il nostro cervello ricorda l'ordine degli event
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- Creato il 16 Ago 2019
- 25. Individuato il modo in cui i neuroni regolano i ricordi di lunga durata
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- ... il dott. Kandel, ricercatore dell'Howard Hughes Medical Institute il cui lavoro pionieristico sulla base molecolare della memoria gli è valso il premio Nobel 2000 in fisiologia o medicina. "E anche se ci ...
- Creato il 14 Ago 2019
- 26. Espellere la spazzatura proteica diventa più difficile per i neuroni che invecchiano
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- ... della Holzbaur. L'importanza dell'autofagia è stata riconosciuta nel 2016 con il premio Nobel in Fisiologia o Medicina. "Il pensiero corrente tra gli scienziati è che il declino dell'autofagia rende i neuroni ...
- Creato il 22 Lug 2019
- 27. Realtà virtuale può individuare problemi a orientarsi all'inizio dell'Alzheim
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- ... Nel 2014, il professor John O'Keefe della University College di Londra (UCL) ha ricevuto congiuntamente il premio Nobel in Fisiologia o Medicina per le "scoperte di cellule che costituiscono un sistema ...
- Creato il 24 Mag 2019
- 28. L'Alzheimer è una malattia di 'doppio prion
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- ... dimostrato di infettare le persone non per l'infestazione di un organismo come un batterio o un virus, ma attraverso una proteina infettiva, e Prusiner ha ricevuto il premio Nobel per tale scoperta nel ...
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- 29. Nuove scoperte sul sonno e la salute del cervello
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- ... e motori (Nobel & Spires-Jones, 2019). Molto probabilmente c'è un processo bidirezionale significativo in cui il sonno scadente contribuisce all'accumulo di tau, che a sua volta contribuisce ai processi ...
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- 30. Prima prova che l'ippocampo umano è necessario per la pianificazion
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- ... di localizzazione spaziale del cervello scoperto dal John O'Keefe della University College di Londra, che ha ricevuto il Premio Nobel del 2014 in Fisiologia o Medicina. La mappa cognitiva dell'ippocampo ...
- Creato il 13 Mar 2019
- 31. Pillola per la memoria? Contributi delle neuroscienze cognitive allo studio della memoria
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- ... posto' per creare una mappa cognitiva che ci consente di passare da una posizione all'altra attraverso la nostra memoria. O'Keefe ha ricevuto anche il premio Nobel 2014 in medicina. Che l'attivazione neuronal ...
- Creato il 22 Gen 2019
- 32. Proposto in Corea un nuovo approccio al trattamento dell'Alzheime
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- ... ha un ruolo importante nella rimozione di agenti patogeni come micobatteri o materiali tossici all'interno delle cellule, per il cui studio il professor Ohsumi Yoshinori ha ricevuto il premio Nobel per ...
- Creato il 18 Gen 2019
- 33. Capire la demenza: trovato un modo in cui il cervello umano segna il tempo
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- ... identificato una nuova rete di aree cerebrali coinvolte in questi processi, confermando negli esseri umani i risultati degli studi sui ratti riferiti la scorsa estate dal premio Nobel Edvard Moser e colleghi, ...
- Creato il 16 Gen 2019
- 34. Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito
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- ... particolare individuo, a mio parere, merita il premio Nobel. Il Dr. Bredesen ha sfruttato un paradigma che sfida l'approccio standard della medicina occidentale moderna. Questo approccio personalizzato ...
- Creato il 6 Dic 2018
- 35. Alzheimer e perdita di memoria da età sono due malattie diverse
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- ... ieri su Cell Reports da un team di ricercatori della Columbia, guidati dal premio Nobel Eric R. Kandel MD. "Quasi tutti sperimenteranno perdite di memoria legate all'età durante la vita, quindi è incredibilmente ...
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- 36. Regolare l'attività delle microglia può ridurre l'infiammazione dannosa delle neurodegenerazio
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- ... assegnato il Premio Nobel per la medicina) sono progettate per inibire i checkpoint che impediscono al sistema immunitario di attaccare le cellule tumorali, nelle malattie neurodegenerative l'obiettivo ...
- Creato il 18 Ott 2018
- 37. Oscillazioni forniscono intuizioni sul sistema di navigazione del cervello
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- Il cervello crea una mappa del nostro ambiente, che consente una navigazione spaziale affidabile. Il premio Nobel del 2014 è stato assegnato per la ricerca sul funzionamento a livello cellulare di questo ...
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- 38. Come funziona il tempo nel cervello?
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- ... nel cervello che esprime il nostro senso del tempo e lo mischia a ricordi ed esperienze, quindi è un concetto completo. Edvard Moser, premio Nobel e direttore del Kavli Institute, che ha sede presso ...
- Creato il 6 Set 2018
- 39. Trovato un nuovo modo per stimolare il riciclaggio delle cellule
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- ... qui è un punto di ingresso nuovo e conservato per stimolare l'autofagia". L'autofagia è diventata un tema scottante negli ultimi anni, facendo acquisire al suo scopritore il premio Nobel per la fisiologia ...
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- 40. In mostra il cervello disegnato a mano dal padre delle neuroscienze
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- ... 'Dottrina Neuronale' e nel 1906 assicurò a Cajal il premio Nobel in Fisiologia o Medicina. Lo condivise con l'istologista italiano Camillo Golgi, che aveva ideato un nuovo metodo di colorazione dei tessuti ...
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- 41. L'autopilota: scoperto nuovo ruolo importante della rete dei 'sogni a occhi apert
- (Ricerche)
- ... Nobel 2002 alla Memoria in Economia, nel suo libro Thinking, Fast and Slow, dove sosteneva che ci sono due sistemi che ci aiutano a prendere decisioni: un sistema razionale che ci aiuta a raggiungere decisioni ...
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- 42. Capire come l'omega-3 inibisce le reazioni infiammatori
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- ... questo processo, dicono i ricercatori. Il premio Nobel per la fisiologia o la medicina 2016 è stato dato a Yoshinori Ohsumi per la sua scoperta dei geni chiave che controllano l'autofagia. L'autofagia ...
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- ... cervello, l'eliminazione impropria dei rifiuti intracellulari provoca gravi malattie. Così l'anno scorso il premio Nobel per la medicina è stato assegnato allo scienziato giapponese Yoshinori Ohsumi per ...
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- ... Nobel per la Chimica nel 2004. I proteasomi, ritenuti confinati al citoplasma (l'interno delle cellule attorno al nucleo), sono stati a lungo considerati parte del sistema di «smaltimento dei rifiuti» delle ...
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- ... deficit di 'sparo' delle cellule di griglia ed è sottostante al deterioramento della cognizione spaziale che vediamo nell'Alzheimer umano", ha detto Eric Kandel MD, premio Nobel, professore universitario ...
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- 46. Il nostro cervello ha un algoritmo di base che genera l'intelligenz
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- ... detto il dottor Thomas Südhof, professore dell'Università di Stanford, neuroscienziato che studia la formazione e le funzioni delle sinapsi, vincitore del premio Nobel 2013 per la Fisiologia e la Medicina. ...
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- ... parte per merito del lavoro del Dr. Eric Kandel, premio Nobel e condirettore del Zuckerman Institute, è stato molto più difficile chiarire come le sinapsi supportano i ricordi per molti anni senza degrado", ...
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- 48. Il peso della demenza potrebbe diventare minore di quanto previsto
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- ... evidenze indirette supportano questa idea attraente. Però non sappiamo quanta istruzione è necessaria e quando è più efficace. James Heckman, premio Nobel per l'economia, sostiene in modo convincente ...
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