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Il ruolo dei lipidi nello sviluppo dell'Alzheimer

normal astrocyte and astrocyte secreting toxic lipidsUn consorzio europeo coordinato dall'Università di Ginevra mostra che una mutazione nella proteina ApoE cambia il trasporto dei lipidi nel cervello e potrebbe promuovere l'insorgenza dell'Alzheimer.Sinistra: astrocita normale in grado di distruggere i...

Non autosufficienza: ASUR condannata a pagare la retta in strutture sociosanitarie

Con sentenza 235/2022 la Corte di Appello di Ancona ha messo un punto fermo nel riconoscimento dei diritti dei cittadini marchigiani non autosufficienti ricoverati in strutture residenziali socio sanitarie.L’ASUR Marche (Azienda Unica Sanitaria...

Menopausa precoce può aumentare il rischio di demenza più tardi nella vita

Una ricerca ha scoperto che le donne che entrano in menopausa molto presto, prima dei 40 anni, hanno più probabilità di sviluppare la demenza di qualsiasi tipo più avanti nella vita, rispetto alle donne che iniziano la menopausa all'età media di 50/51...

Ruolo delle microglia nell'Alzheimer nello studio cogestito dall'Università CH-PE

calcium 2 0È stato pubblicato nel numero di marzo di eLife uno studio che spiega come un gene, coinvolto nello sviluppo del morbo di Alzheimer (MA), influenzi la risposta delle microglia, le cellule che controllano i processi neuroinfiammatori ed il danno cerebrale...
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Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell'INSERM e del Cegedim, ha appena pubblicato su The Lancet Digital Health i risultati di uno studio su un grande database, per identificare i fattori di rischio della...

Test del sangue per Alzheimer molto preciso da grande studio internazionale

Se combinato con i fattori di rischio genetici, è accurato fino al 93% per identificare le persone a rischio di demenza di AlzheimerUn test del sangue sviluppato alla Washington University di St. Louis si è dimostrato molto accurato nel rilevare i primi...

L'Alzheimer NON è causato da infiammazione acuta [studio italiano]

Studiati innovativi marcatori di infiammazione e amiloide, la proteina coinvolta nel morbo di Alzheimer (MA). L’infiammazione acuta provoca molteplici conseguenze cerebrali, ma non altera il meccanismo di accumulo dell’amiloide.Uno studio del team di...

Scoperta di nuovo meccanismo nella demenza aumenta speranze di un trattamento

als neuronsUn nuovo studio pionieristico guidato da scienziati della University College London e della sanità pubblica GB, ha rivelato, per la prima volta, perché una variante genetica comune peggiora gli esiti di malattia per le persone con SLA e demenza...

Cibo per la mente: alimentazione ricca di fibre può ridurre il rischio di demenza

brain foodRicercatori dell'Università di Tsukuba, in Giappone, hanno scoperto che livelli più alti di fibra dietetica, in particolare di fibra solubile, sono associati a un rischio minore di demenza.Esempi di fibre solubili.Sempre più spesso ci viene detto che...

Essere organizzati e positivi per il bagno

Mia moglie sembra avere paura dell'acqua ora che il suo morbo di Alzheimer sta progredendo. Come posso metterla più a suo agio nel momento del bagno?L'acqua è chiara e invisibile. Molti individui con MA non percepiscono più l'acqua come tutti noi. Quindi...

Studio italiano indica nuovo metodo per diagnosi, terapie e biomarcatori delle neurodegenerazioni

development from stem to nerve cellUno studio congiunto tra Istituto Superiore di Sanità, IRCCS San Raffaele Roma e CNR- Istituto di Farmacologia Traslazionale ha permesso di mettere a punto un nuovo sistema per diagnosticare il morbo di Alzheimer (MA) e il morbo di Parkinson. La nuova...

In che modo il cervello tiene traccia delle cose che si muovono intorno a noi?

vevs neuroscienceQuesti risultati risolvono un vecchio puzzle sulla funzione cerebrale, aprendo nuovi percorsi di ricerca sui disturbi della memoria.In A) il ratto seduto in mezzo alla configurazione di realtà aumentata con una barra di luce verde che si muove intorno a...

Punteggio basso su un semplice test di memoria può essere collegato all'Alzheimer

Tra le persone senza problemi di memoria o di pensiero, ottenere un punteggio scadente su un semplice test di memoria può essere collegato ai biomarcatori nel cervello associati al morbo di Alzheimer (MA), come pure a segni molto precoci del...

Cammino lento e problemi di memoria possono prevedere il rischio di demenza

La combinazione tra cammino lento e difficoltà di memoria potrebbe essere associata a un rischio doppio di sviluppare la demenza in tarda età, secondo uno studio.Le persone con Rischio Cognitivo Motorio (MCR, Motoric Cognitive Risk), una sindrome che...

Perdiamo davvero 'i nostri filtri' mentre invecchiamo?

Molti di noi avranno conosciuto qualche sincerità inaspettata dagli anziani della nostra vita. Che si tratti di una nonna che ti dice che il tuo vestito è poco attraente o il nonno che dice che non gli piace il pasto che hai preparato, lo spieghiamo...

Isolati, confusi e depressi: il pedaggio della pandemia sulle persone con demenza

crosses outside nursing homeLa pandemia COVID ha avuto un impatto enorme sulle persone con demenza e sui loro caregiver familiari in tutto il mondo. Il nostro studio, appena pubblicato, ha trovato che le persone con demenza hanno avuto un peggioramento dei sintomi dopo l'inizio...

Olio extravergine di oliva: perché è più sano di altri oli da cucina

Alle persone che stanno attente alla loro cintura o cercano di mangiare in modo più sano è comune consigliare di fare attenzione alla quantità di olio che usano durante la cottura. Ma ciò non significa che dovremmo tagliare completamente l'olio dalla...

Trovato il motivo per cui il cervello femminile ha un calo più veloce della memoria?

Il morbo di Alzheimer (MA) è la malattia neurodegenerativa più comune, che colpisce la memoria, il pensiero e il comportamento di oltre 40 milioni di persone in tutto il mondo. Rappresenta dal 60 al 70% dei casi di demenza ed è noto per colpire più le...

Dietro una buona mutazione: come una variante genica protegge dall'Alzheimer

Nonostante il termine 'mutazione' possa evocare nozioni allarmanti, dei biologi dell'Università della California di Irvine hanno scoperto i meccanismi con cui una mutazione nelle cellule immunitarie cerebrali ha un ruolo positivo nel proteggere le persone...

Cellule immunitarie ad alta reattività sembrano dare benefici al cervello

immune cells around plaques amyloid betaCellule immunitarie (nero) attorno a placche di amiloide-beta (rosso).Scoperte di ricercatori dalla Germania appoggiano la visione che le cellule immunitarie iperattive nel cervello possono avere un effetto protettivo nel corso delle malattie...

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6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

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28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

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