Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Interventi tempestivi per la depressione potrebbero ridurre il rischio di demenza

depressed people risk of dementiaGli individui con depressione in tarda età, curati per la malattia, avevano un rischio inferiore di demenza nel tempo rispetto agli individui con depressione non trattata (Fonte: Biological Psychiatry).La depressione è da tempo associata ad un aumento del...

SYK: la molecola che orchestra le risposte del sistema immunitario all'Alzheimer

Ricercatori della University of Virginia (UVA) hanno scoperto una molecola nel cervello responsabile di orchestrare le risposte del sistema immunitario al morbo di Alzheimer (MA) e alla sclerosi multipla (SM), consentendo potenzialmente ai medici di...

Nuova ricerca getta le basi di una teoria innovativa sull'elaborazione cognitiva

neuron glial cells astrocyteLa ricerca descritta sta esaminando l'interazione tra astrociti (cellule gliali) e neuroni.Un team di scienziati del Krembil Brain Institute, che fa parte della University Health Network di Toronto e della Duke University di Durham, in Carolina del Nord...

Nuovo agente di scansione PET rileva i primi segni di Alzheimer

Amyloid beta in Alzheimer patient and control with new PET agentGli studi con PET 18F-SMBT-1 suggeriscono che un aumento del legame 18F-SMBT-1 è rilevabile già nelle fasi precliniche dell'accumulo di Aβ. (CN=controlli, AD=Alzheimer, Aβ=Amiloide-beta)Un nuovo agente di scansione per tomografia a emissione di positroni...

I difetti di 'splicing' (giunzione) dell'RNA contribuiscono all'Alzheimer

RNA splicingGli scienziati del St. Jude Children's Research Hospital hanno creato un modello animale per studiare il ruolo dei difetti di giunzione dell'RNA nell'Alzheimer, rivelando la degenerazione e la tossicità causate dall'ipereccitabilità dei neuroni.Schema dello...

La schizofrenia può aumentare il rischio di demenza di 2,5 volte

Le persone con disturbi psicotici come la schizofrenia hanno una probabilità 2,5 volte più alta rispetto a quelle senza un disturbo psicotico di arrivare infine alla demenza, secondo una revisione di evidenze guidata da ricercatori dell'UCL.La nuova...

Ruolo del microbioma intestinale sul rischio di demenza

microbiomeIl microbioma intestinale può svolgere un ruolo nel modo in cui la dieta e l'esercizio fisico influenzano la salute del cervello e il rischio di demenza, secondo un recente studio del Baycrest. Questa conoscenza potrebbe aiutare gli scienziati e i medici a...

Come rilevare l'Alzheimer nel sangue ... dei topi

digital detection of amyloid β binding exosomes in the bloodRicercatori dell'Università di Hokkaido e della Toppan hanno sviluppato un metodo per rilevare dai biomarcatori nei campioni di sangue l'accumulo di amiloide-β nel cervello, una caratteristica dell'Alzheimer.Concetto per la rilevazione digitale di esosomi...

Ci sono collegamenti tra assunzione di diversi farmaci e la demenza?

Una nuova ricerca è la prima a esplorare in dettaglio i legami tra politerapia/polifarmacia in evoluzione e una diagnosi di demenzaSecondo una nuova ricerca, è probabile che le persone con demenza abbiamo assunto più di tre farmaci per altre condizioni di...

Le donne sono davvero migliori degli uomini a trovare e ricordare le parole?

puzzled lady working at computer shutterstockLibri di testo e libri di scienze popolari affermano con certezza che le donne sono più brave a trovare parole e a ricordarle, ma è davvero un dato di fatto?“Le donne sono migliori. Il vantaggio femminile è coerente nel tempo e nella durata della vita, ma...

Giochi terapeutici e stimolazione cerebrale mitigano il declino cognitivo negli anziani

Le persone anziane potrebbero riuscire ad aumentare la loro memoria di lavoro seguendo un nuovo approccio che unisce giochi terapeutici online a una tecnica di stimolazione cerebrale non invasiva. I risultati di uno studio pubblicato oggi su Frontiers da un...

Segni di demenza sono rilevabili già nove anni prima della diagnosi

Scienziati di Cambridge hanno dimostrato che si potrebbero individuare segni di compromissione del cervello già nove anni prima di ricevere una diagnosi per una delle numerose malattie legate alla demenza.Nella ricerca pubblicata su Alzheimer's &...

Nell'Alzheimer ci sono segnali ridotti nelle cellule 'dimenticate' del cervello

GFAP function astrocyte Source CusabioPerché diventa più difficile concentrarsi quando si ha il morbo di Alzheimer (MA)? La spiegazione è forse che i segnali trasmessi dalle cellule gliali alle cellule nervose sono interrotti.Quando si contrae il MA, nel cervello ci sono 'placche senili'...

Nuovo test comportamentale per rilevare il rischio precoce di Alzheimer

Stroop testUn esempio di test di Stroop. Ci vuole un po' di sforzo mentale in più per nominare il colore di una parola quando non corrisponde alla parola stessa. Fonte: CaltechIl morbo di Alzheimer (MA) è una condizione neurodegenerativa che danneggia la capacità di...

Persone con glaucoma hanno un rischio significativo di Alzheimer

Eye with glaucoma with translationSono emerse altre prove che le due malattie condividono una causa comune: la neurodegenerazione.Un grande studio eseguito a Taiwan mostra che le persone con un tipo specifico di glaucoma, chiamato 'glaucoma a pressione normale', hanno un rischio alto di...

Rischio di suicidio quasi 7 volte più alto dopo diagnosi di demenza a insorgenza precoce

Uno studio su quasi 600.000 persone in Inghilterra mostra che il rischio di suicidio nei primi tre mesi dopo una diagnosi di demenza per i pazienti sotto i 65 anni è quasi 7 volte superiore rispetto ai pazienti senza demenza.Nel Regno Unito, circa 850.000...

Rischio di neurodegenerazione più che doppio tra ex giocatori di rugby

Il rischio varia per condizione: è fino a 15 volte più alto per la malattia del Motoneurone. Servono strategie per ridurre il rischio di impatto/lesione in tutti gli sport, affermano i ricercatori.Il rischio di malattie neurodegenerative tra gli ex...

Nuovi trattamenti per le neurodegenerazioni: ci sono scienziati bloccati nel passato?

healthy and degenerated neuronSaskia Sivananthan, Responsabile della ricerca per l'Alzheimer Society of Canada (ASC), di recente ha affermato che, senza cambiamenti nelle tendenze attuali, il numero di persone con demenza e il numero di persone che si prendono cura di loro "sarà...

Perché le donne sono più suscettibili all'Alzheimer? Scoperto il motivo.

I ricercatori della Case Western Reserve University hanno identificato il meccanismo nel tessuto cerebrale che può spiegare la disparità tra uomini e donne.I ricercatori della Case Western Reserve University hanno identificato un meccanismo nel tessuto...

Nuova ipotesi di Alzheimer: dipende da calo di proteine, non dalle placche amiloidi

Una nuova ricerca realizzata dell'Università di Cincinnati (UC) rafforza l'ipotesi che il morbo di Alzheimer (MA) sia causato da un declino dei livelli di una proteina specifica, contrariamente alla teoria prevalente che è stata messa in discussione di...

Notizie da non perdere

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.