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Un'infezione parassitaria protegge dall’Alzheimer

Leishmania donovani 01Uno studio della Statale di Milano e della Fondazione Don Gnocchi ha verificato che l’infezione con il parassita Leishmania può avere un ruolo protettivo contro lo sviluppo della malattia.Leishmania donovani tra cellule del midollo osseo (Fonte...

Studio suggerisce che trasferire liquidi cerebrali da topi giovani a vecchi giova alla memoria

Il cervello umano ha una cascata attorno ad esso, secondo Tal Iram, postdottorato di neuroscienze della Stanford University. Quella cascata, il liquido cerebrospinale (CSF, Cerebro Spinal Fluid), è una zuppa salata e metallica di nutrienti e proteine...

Telemedicina: un algoritmo analizza la scrittura dei pazienti e informa sulla loro salute

Un nuovo studio, coordinato dal Dipartimento di Neuroscienze umane della Sapienza, ha proposto un innovativo sistema di monitoraggio a distanza dei pazienti neurologici basato sull’analisi della scrittura attraverso algoritmi di apprendimento...

Abitudini sane di vita possono migliorare la longevità e prevenire l'Alzheimer

Le abitudini quotidiane che fungono da spina dorsale di uno stile di vita sano possono mantenere il tuo cervello acuto e aiutarti a vivere più a lungo, secondo le nuove ricerche degli esperti di invecchiamento della Rush University.Uno studio...
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La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di nuovi farmaci?

William Seely Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San FranciscoI ricercatori sanno da molti anni che il morbo di Alzheimer (MA) coinvolge due proteine ​​chiamate amiloide-beta (Aβ) e tau e che l'interazione tra loro guida...

Quantificare il declino cognitivo dei cani potrebbe aiutare gli umani con Alzheimer

Dei ricercatori hanno scoperto che dei test complementari possono quantificare i cambiamenti nei cani sospettati di soffrire di declino cognitivo. L'approccio potrebbe non solo aiutare i proprietari a gestire le cure del cane anziano, ma potrebbe anche...

Mangiare ascidia può invertire i segni dell'età, secondo uno studio

Se ti sei guardato allo specchio e hai visto i capelli ingrigiti e le rughe o hai dimenticato il nome di un amico intimo, saresti giustificato per desiderare una pillola che rallenta o addirittura inverte gli effetti dell'invecchiamento. Un nuovo studio...

Consumo regolare di mirtilli può ridurre il rischio di demenza

blueberriesGli studi eseguiti alla Università di Cincinnati sugli effetti degli integratori di mirtilli nella popolazione a rischio di mezza età.Il vecchio adagio afferma che una mela al giorno toglie il medico di torno, ma nuove ricerche all'Università di...

Scansioni cerebrali specializzate possono svelare misteri dell'Alzheimer e altri disturbi

Noradrenergic systemUna tecnica innovativa di scansione cerebrale può potenzialmente essere usata per i test su larga scala dell'Alzheimer, fornendo al contempo possibili approfondimenti sulle prime fasi della malattia, molto prima che emergano i sintomi.Il morbo di...

Vista carente scambiata ingiustamente per declino del cervello

Milioni di anziani con vista scadente hanno il rischio di ricevere erroneamente la diagnosi di lieve deterioramento cognitivo, secondo un nuovo studio eseguito all'Università dell'Australia del Sud (UNISA).I test cognitivi che si basano su compiti...

Le cellule eliminano la loro spazzatura prima di dividersi

MIT CellMass 01 press 0Le cellule possono usare questa strategia per eliminare i sottoprodotti tossici e dare alla loro prole una partenza da zero.Nell'immagine il magenta è il DNA e il verde è un marcatore lisosomiale sulla superficie delle cellule, indicatore dell'esocitosi...

Combinazione di 'sensazioni' e misurazioni suggeriscono l'Alzheimer nella fase iniziale

mri brain scanI disturbi soggettivi della memoria in combinazione con livelli evidenti di amiloide-beta nel liquido cerebrospinale sono una forte indicazione dello sviluppo dell'Alzheimer. Questa è la conclusione di uno studio del DZNE apparso su Alzheimer’s & Dementia...

Non dimenticare di prenderti cura di te stesso quando ti 'sistemi'

Cosa è la fase di 'assestamento' nel caregiving?Dopo la diagnosi del morbo di Alzheimer (MA) o altra demenza, i caregiver attraversano la fase 'di inizio', riempiendo la valigia di preparativi e di piani per il viaggio. La fase di 'accumulo' vede il...

Rischio di demenza aumenta dopo il ricovero per grave lesione traumatica cerebrale

La lesione cerebrale traumatica leggera invece non ha aumentato il rischio di demenzaLe persone che sono state ricoverate in ospedale per una lesione cerebrale traumatica (TBI) grave possono avere un rischio più elevato di sviluppare la demenza rispetto...

La dimensione della famiglia può influenzare il funzionamento cognitivo in età avanzata

two kids walking in the parkAvere tre o più figli, invece di due, ha un effetto negativo sulla cognizione in vecchiaiaUn nuovo studio eseguito alla Columbia University e all'Université Paris-Dauphine-PSL, ha scoperto che avere tre o più figli, invece di due, ha un effetto negativo...

Persone con demenza hanno ancora bisogno dei loro amici

Cara Carol: Mio padre era noto nella nostra comunità di medie dimensioni perché era un uomo d'affari, attivo nelle organizzazioni locali. Poi ha sviluppato la demenza e le persone si sono gradualmente dimenticate di lui. Capisco che i cambiamenti in lui...

Le pieghe cerebrali formate in grembo potrebbero influire sull'inizio della demenza frontotemporale

La demenza frontotemporale inizia relativamente presto rispetto ad altre forme di demenza. Sappiamo ancora relativamente poco sulle cause della malattia, e tuttavia una nuova ricerca svolta all'Università di Lund in Svezia mostra che le pieghe nel cervello...

Perdita di vista e udito legata a grave decadimento cognitivo negli anziani

La metà degli anziani con compromissione dell'udito e della vista ha un deterioramento cognitivo rispetto al 28% di quelli con compromissione solo della vista, il 20% di quelli solo dell'udito e il 7% di quelli senza problemi sensoriali.Un nuovo studio...

Di fronte a comportamenti indesiderati nella demenza, prova le 4R

Andrew Budson 4RNei miei ultimi due post, ho esaminato l'approccio antecedenti, comportamenti (behaviors) e conseguenze (ABC), un modo eccellente per capire la causa principale dei comportamenti e sviluppare piani per gestire comportamenti indesiderati nella demenza. In...

App per smartphone potrebbe rilevare le malattie neurologiche a casa

Ricercatori dell'Università della California di San Diego hanno sviluppato un'app per smartphone che potrebbe consentire alle persone di individuare il morbo di Alzheimer (MA), l'ADHD e altre malattie e disturbi neurologici, registrando primi piani degli...

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Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

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Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

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