Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Individuare i motivi profondi della mancanza di igiene in vecchiaia

Cara Helen, i miei genitori hanno passato l'ottantina e non hanno una buona igiene personale. Mia madre ha avuto la diagnosi di Alzheimer a insorgenza precoce. Anche prima di ammalarsi, mia madre resisteva al bagno. Entrambi i genitori non fanno abbastanza docce, e portano ogni giorno gli stessi vestiti, alcuni con macchie. Ho cercato di dare suggerimenti senza alcun risultato. È normale in età avanzata? Dato che vivo 4.500 km di distanza dai genitori, come posso essere efficace? - Y.E.


Caro/a Y.E.:

La situazione descritta è abbastanza comune, sebbene non lo sia nell'invecchiamento normale. Per trovare una soluzione, potrebbe essere utile tornare indietro e osservare l'immagine più grande per capire cosa sta succedendo, soprattutto se le loro abitudini sono cambiate.

Ecco alcuni motivi possibili:

  • Paura e disagio. Un anziano può temere di cadere quando entra ed esce dalla vasca o dalla doccia. Inoltre la sensazione di freddo può disincentivare il bagno.
  • Depressione. Se il padre in particolare aveva una buona igiene personale e ora non ha più interesse in una buona pulizia o a indossare abiti puliti, considera la depressione come una possibile causa. Altri comportamenti che possono indicare la depressione sono il ritiro, non prendersi cura di niente e avere poca energia.
  • Senso di vista e odore diminuiti. Sappiamo che vista e odorato cambiano con l'età. Di conseguenza le macchie sui vestiti possono non essere viste e l'odore di sudore può passare inosservato.
  • Memoria. È facile perdere il senso del tempo se ci sono poche attività; i giorni possono passare l'uno dopo l'altro. Si possono chiedere: "Mi sono lavato ieri o il giorno prima?"
  • Alzheimer. Quando fanno la doccia, coloro che soffrono di Alzheimer o di altre forme di demenza possono non capire perché l'acqua sta scendendo su di essi o credere di essere risucchiati nello scarico. La paura prevale.
  • Abitudini della generazione. Gli anziani non sono stati necessariamente allevati facendo una doccia quotidiana. Se la persona amata è abituata a farla due o tre volte alla settimana, questo modello non ha probabilità di cambiare. Molti dall'Europa e da altre parti del mondo pensano che gli americani siano un po' estremi nella routine giornaliera di doccia / bagno.
  • Controllo. Con l'età avanzata, è facile avvertire una perdita di controllo. Se gli anziani si sentono tormentati dai consigli, possono risentirsi e ignorare i suggerimenti, sentendo che qualcuno sta prendendo il controllo della loro vita.
  • Un segno di problemi di salute. La resistenza all'igiene personale può essere un segno di problemi di salute. La minore forza può impedire ad una persona anziana di aprire un rubinetto o di premere per indurre il getto. Il dolore alle articolazioni può essere un ostacolo all'apertura delle bottiglie di plastica dello shampoo, alla pettinatura dei capelli o a tagliarsi le unghie delle dita o dei piedi. Una carie o un'infezione può impedire una buona igiene dentale. Altre azioni necessarie per l'igiene personale possono causare dolore.

Nota che la resistenza di tua madre può essere diversa da quella del padre.  Considera una visita ai tuoi e siediti con loro per una chiacchierata. La conversazione potrebbe essere di questo tipo:

"Mamma e papà, questa è stata una grande visita, quindi grazie. Voglio parlarvi di un argomento molto personale e che riguarda la vostra igiene personale. Probabilmente non ve ne accorgete, ma avete un odore corporeo che non è piacevole per coloro che vi sono attorno. Inoltre, visto che sono qui ho notato che non vi siete cambiati di abito e che molte delle vostre camicie, camicette e pantaloni sono macchiati. Lo sapevate? Cosa pensate?

"Sapete che mantenere un buon aspetto probabilmente vi farà sentire bene. Papà, l'hai sempre fatto quando curavi la tua pratica dentale e tu mamma hai fatto lo stesso quando eri assistente contabile. Chiaramente site responsabili e sono qui per aiutarvi. Sapete che vi amo entrambi".


Y.E., grazie per la tua bella domanda. Spero che questo ti dia modo di iniziare. Capire le ragioni della resistenza ti guiderà alle possibili soluzioni. In bocca al lupo.

 

 

 


Fonte: Helen Dennis in LosAngeles Daily News (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali colelgamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.