Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Comportamenti criminali dei pazienti con malattie neurodegenerative

I pazienti con alcune malattie neurodegenerative possono avere comportamenti criminali, anche se quelli con Alzheimer (AD) sono tra i meno propensi a commettere reati, secondo uno studio pubblicato online su JAMA Neurology.


Le malattie neurodegenerative possono causare disfunzioni nelle strutture neurali coinvolte con il giudizio, le funzioni esecutive, l'elaborazione emotiva, il comportamento sessuale, la violenza e la consapevolezza di sé. Queste disfunzioni possono portare a comportamenti antisociali e criminali, secondo le premesse dello studio.


Madeleine Liljegren, MD, dell'Università di Lund in Svezia, Georges Naasan, MD, della University of California di San Francisco e gli altri autori, hanno esaminato il tipo e la frequenza dei comportamenti criminali tra i pazienti con una demenza, esaminando le cartelle cliniche di 2.397 pazienti visitati al «Memory and Aging Center» dell'Università della California di San Francisco tra il 1999 e il 2012.


I pazienti comprendevano 545 individui con AD, 171 pazienti con la variante comportamentale della demenza frontotemporale (bvFTD, che si manifesta con importanti cambiamenti della personalità), 89 pazienti con la variante semantica dell'afasia primaria progressiva (declino del linguaggio) e 30 pazienti con malattia di Huntington (una malattia ereditaria).


La revisione medica ha scoperto che 204 dei 2.397 pazienti (8,5 per cento) avevano una storia di comportamenti criminali, emersa nel corso della malattia. Tra le diverse diagnosi, i pazienti che presentavano comportamenti criminali erano:

  • 42 su 545 pazienti (7,7%) con AD,
  • 64 su 171 pazienti (37,4%) con bvFTD,
  • 24 su 89 pazienti (27%) con la variante semantica di primaria afasia progressiva, e
  • 6 su 30 pazienti (20%) con Huntington.


I comportamenti criminali più comuni nel gruppo bvFTD (che aveva la più alta percentuale di pazienti con comportamenti criminali documentati) erano i furti, le violazioni del traffico, le avances sessuali, la violazione di domicilio e la minzione in pubblico.


Le violazioni al traffico erano comuni nei pazienti di AD, spesso legate alla perdita di memoria. Tutti i pazienti che avevano urinato in pubblico erano uomini. Gli uomini avevano anche più probabilità, rispetto alle donne, di fare avances sessuali (15,2% vs 5,1%).


"I risultati di questo studio suggeriscono che gli individui che si occupano di pazienti di mezza età e anziani devono essere vigili nella diagnosi di patologie degenerative quando il comportamento comincia a deviare dal norma del paziente e lavorare sodo per proteggere queste persone quando finiscono in ambienti legali", conclude lo studio.

 

 

 

 

 


FonteThe JAMA Network Journals  (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Madeleine Liljegren, Georges Naasan, Julia Temlett, David C. Perry, Katherine P. Rankin, Jennifer Merrilees, Lea T. Grinberg, William W. Seeley, Elisabet Englund, Bruce L Miller. Criminal Behavior in Frontotemporal Dementia and Alzheimer Disease. JAMA Neurology, 2015; DOI: 10.1001/jamaneurol.2014.3781

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:

 


 

 

Notizie da non perdere

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

È lo scopo o il piacere la chiave della felicità mentre invecchiamo?

19.11.2021 | Esperienze & Opinioni

I benefici di avere un senso di scopo nella vita sono davvero incredibili. Le persone co...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

36 abitudini quotidiane che riducono il rischio di Alzheimer

2.07.2018 | Esperienze & Opinioni

Sapevi che mangiare carne alla griglia potrebbe aumentare il rischio di demenza? O che s...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.