Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Questi 5 cibi migliorano la salute: ma solo se mangiati in quantità ... industriale

mirtilli

Il cibo ci fornisce i nutrienti di cui abbiamo bisogno per sopravvivere, e sappiamo che una dieta equilibrata contribuisce alla buona salute. Oltre a questo, molte persone cercano cibi diversi come 'medicina', sperando che mangiare certe cose possa prevenire o trattare particolari condizioni.


È vero che molti alimenti contengono 'composti bioattivi', sostanze chimiche che agiscono nel corpo in modi che potrebbero promuovere una buona salute. Questi sono stati studiati nella prevenzione del cancro, nelle malattie cardiache e in altre condizioni.


Ma l'idea del cibo come medicina, sebbene attraente, è facilmente ipervenduta nei titoli. Le storie tendono ad essere basate su studi fatti in laboratorio, testando estratti concentrati degli alimenti. L'effetto riscontrato nelle persone reali che mangiano il cibo reale sarà diverso dagli effetti in una capsula di Petri.


Se fai i conti, scoprirai che hai davvero bisogno di mangiare enormi quantità di cibi particolari per ottenere una dose attiva dell'elemento desiderato. In alcuni casi, questo potrebbe mettere in pericolo la tua salute, piuttosto che proteggerla.


Questi quattro alimenti (e una bevanda) hanno la pretesa più comune di guarigione, che non sempre si può avverare.

 

Cannella

Si dice che la cannella, che contiene un composto chiamato cinnamaldeide, favorisce la perdita di peso e regola l'appetito. C'è evidenza che la cinnamaldeide può ridurre il colesterolo nelle persone con diabete. Ma questo si basa su studi della sostanza chimica in grandi dosi - non nel mangiare la spezia stessa.

Questi studi hanno dato alle persone 1-6g di cinnamaldeide al giorno. La cannella contiene circa l'8% di cinnamaldeide in peso, quindi dovresti mangiare almeno 13 grammi di cannella (circa mezzo barattolo da supermercato) al giorno. Molto più di quella che puoi aggiungere alla tua colazione del mattino.

 

Vino rosso

I titoli sui benefici per la salute del vino rosso sono di solito dovuti a una sostanza chimica nella buccia chiamata resveratrolo. Il resveratrolo è un polifenolo, una famiglia di sostanze chimiche con proprietà antiossidanti. Si è affermato che il resveratrolo protegge le nostre cellule dai danni e riduce il rischio di una serie di condizioni come il cancro, il diabete di tipo 2, l'Alzheimer e le malattie cardiache.

Esistono prove limitate del fatto che il resveratrolo ha benefici nei modelli animali, però gli studi condotti sugli esseri umani non hanno mostrato un effetto simile.

Varia a seconda del vino, ma il vino rosso contiene circa 3 microgrammi (circa 3 milionesimi di grammo) di resveratrolo per bottiglia. Gli studi che hanno dimostrato un beneficio del resveratrolo usano almeno 0,1 grammi al giorno (cioè 100.000 microgrammi).

Per ottenere quella quantità di resveratrolo, dovresti bere circa 200 bottiglie di vino al giorno. Probabilmente siamo tutti d'accordo che non sarebbe molto salutare.

 

Mirtilli

I mirtilli, come il vino rosso, sono una fonte di resveratrolo, ma a pochi microgrammi per bacca dovresti mangiare più di 10.000 bacche al giorno per ottenere la dose attiva.

I mirtilli contengono anche composti chiamati antociani, che possono migliorare alcuni indicatori di malattie cardiache. Ma per ottenere una dose attiva lì devi puntare a 150-300 mirtilli al giorno. Più ragionevole del vino, ma ancora un bel po' di frutta, oltretutto costosa.

 

Cioccolato

La notizia che il cioccolato fondente abbassa la pressione sanguigna è sempre ben accolta. La teobromina, una sostanza chimica presente nel cioccolato, ha dimostrato di abbassare la pressione del sangue in dosi di circa 1 grammo del composto attivo, ma non a dosi più basse. A seconda del cioccolato, dovresti mangiare 100g di cioccolato fondente prima di aver raggiunto questa dose.

Il cioccolato è un cibo discrezionale ('cibo spazzatura'). Il servizio raccomandato per gli alimenti discrezionali non è superiore a 600 kilojoule al giorno che sono 25g di cioccolato. Mangiare 100g di cioccolato equivale a più di 2.000 kJ.

Il consumo eccessivo di kilojoule porta ad un aumento di peso, e il sovrappeso aumenta il rischio di malattie cardiache e ictus. Quindi questi rischi probabilmente annullerebbero i benefici del consumo di cioccolato per abbassare la pressione sanguigna.

 

Curcuma

La curcuma è una delle spezie preferite. Va bene nel curry, e recentemente abbiamo visto il clamore intorno al latte alla curcuma. Appaiono regolarmente storie sul suo potere curativo, normalmente basato sulla curcumina.

La curcumina fa parte di un gruppo di composti, chiamati curcuminoidi, che potrebbero avere alcuni benefici per la salute, come la riduzione dell'infiammazione. L'infiammazione ci aiuta a combattere le infezioni e a rispondere alle ferite, ma un'eccessiva infiammazione è un problema in malattie come l'artrite [e l'Alzheimer] e potrebbe essere collegata ad altre condizioni come la cardiopatia o l'ictus.

Gli studi umani sulla curcumina sono stati inconcludenti, ma la maggior parte utilizza integratori di curcumina in dosi molto elevate, da 1 a 12 grammi al giorno. La curcuma ha circa il 3% di curcumina, quindi per ogni grammo di curcuma si assumono solo 0,03 g di curcumina. Ciò significa che dovresti mangiare più di 30g di curcuma per ottenere la dose minima attiva di curcumina.

È importante sottolineare che la curcumina nella curcuma non è molto biodisponibile. Ciò significa che assorbiamo solo il 25% circa di ciò che mangiamo, quindi in realtà potresti dover mangiare bene oltre 100 g di curcuma, ogni giorno, per ottenere una dose ragionevole di curcumina. È un sacco di curry.

 

 

Cosa mangiare allora?

Tutti noi vogliamo che il cibo ci guarisca, ma concentrarsi sui singoli alimenti e mangiarne a mucchi non è la risposta. Invece, una dieta equilibrata e diversificata ha alimenti che hanno ciascuno una gamma di nutrienti e composti bioattivi diversi. Non farti distrarre dalle soluzioni rapide; opta invece per una varietà di cibi.

 

 

 


Fonte: Emma Beckett (ricercatrice postdottorato Università di Newcastle) e Gideon Meyerowitz-Katz (Dottorando in Epidemiologia)

Pubblicato in The Conversation (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.