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La nonna sta diventando sempre più incontinente con l'Alzheimer: consigli?

In primo luogo, è buona norma escludere altre condizioni che possono causare incontinenza urinaria. Può esserci un problema che potrebbe alterare la valutazione del medico. Sintomi come sangue nelle urine, problemi alla prostata negli uomini, urine con odore nocivo, costipazione grave, effetti collaterali da farmaci, possono influenzare la continenza.


Una volta che sono risolti o esclusi i problemi sottostanti, prova ad usare altre strategie per gestire questo tipo di assistenza. Considera l'ambiente del bagno e fai le regolazioni opportune. Guarda la disposizione della stanza e assicurati che il bagno abbia un percorso senza ostacoli, rendendolo facilmente accessibile.


L'illuminazione appropriata è importante e tieni presente che i grandi specchi nel bagno possono distrarre, confondere e persino affliggere un individuo con Alzheimer. Inoltre, una toilette luminosa o chiara può aiutare a dirigere l'individuo al posto giusto.


Anche una dieta scadente e cibo inadeguato possono influenzare l'incontinenza e un abbigliamento non idoneo possono inibire la capacità dell'individuo di usare il bagno. L'assunzione di liquidi è importante perché la nonna non diventi disidratata, ma ricorda di diminuire l'assunzione di liquidi prima che si corichi.


Un programma di toilette è obbligatorio per trattare l'incontinenza nei soggetti con Alzheimer. Inizia a portare in bagno la persona ogni due ore. Una buona pratica considera questi viaggi prima e dopo i pasti, e prima di andare a dormire. Resta sempre coerente e mantieni orari rigidi, se possibile.


Porta la nonna a usare il bagno quando lei chiede di andare. Sii rassicurante e non farle fretta. Può aiutare far scorrere acqua nel lavandino o dare a tua nonna una bevanda per stimolare la minzione. Rispettala sempre e dalle la sua privacy, quando possibile.


Mantieni aspettative realistiche. La nonna può non scaricare a ogni visita, ma può entrare in bagno come se avesse bisogno di andarci. In tal caso, non lasciarla troppo a lungo in bagno o in gabinetto. Ricordati di offrire sempre lode e incoraggiamento.


Inoltre, migliorare la comunicazione può limitare l'impatto della confusione in tua nonna e perciò potresti aver bisogno di orientarla spesso per quanto riguarda il bagno, tipo "Nonna, siamo in bagno ed è il momento di usare la toilette" o "è il momento andare in bagno, nonna".


L'incontinenza urinaria, comune nella fase avanzata dell'Alzheimer, può essere angosciante e difficile da gestire. Potresti aver bisogno di dare alla nonna pannolini monouso di incontinenza per adulti. Per una migliore gestione, puoi controllare con un medico specializzato nel trattamento dell'incontinenza.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali colelgamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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