Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Annovis loda il suo farmaco di Alzheimer come migliore dell'Aduhelm, ma lo studio è fallito

Annovis logo

Annovis Bio vuole che la sua terapia per il morbo di Alzheimer (MA) sia migliore dell'Aduhelm della Biogen, ma gli ultimi dati mostrano che il farmaco non ha migliorato i sintomi della demenza, la capacità di risolvere i problemi, l'orientamento o il giudizio, tra gli altri dati.


La società ha rivelato un insieme misto, e confuso, di risultati da un piccolo studio di fase2 lo scorso mercoledì alla Conferenza Internazionale dell'Alzheimer's Association del 2021 a Denver. La Annovis ha detto che il Posiphen, noto anche come ANVS401, ha migliorato la cognizione del 30% in 25 giorni, ma la presentazione alla conferenza sembrava mostrare che il farmaco non ha battuto il placebo su molti punti, ammesso che ce ne fossero.


Il Posiphen viene testato sia per il MA che per il Parkinson nell'esperimento. La Annovis ha detto in un'intervista che erano disponibili i dati di 14 pazienti per ognuna delle due sezioni dello studio. In una presentazione con diapositive, la Annovis ha detto che "ci sono tendenze positive" sull'orientamento, il giudizio e la risoluzione dei problemi, la casa e gli hobby, ma questi risultati non erano statisticamente significativi.


Il Posiphen non è riuscito nemmeno a migliorare la gravità della demenza su una scala che misura la gravità del deterioramento cognitivo. Il Posiphen non ha avuto successo né nel MA né nel Parkinson. Sulla misurazione della memoria di lavoro e della velocità di elaborazione, il Posiphen ha segnato 6.6 nei pazienti con MA e 6.1 per i pazienti di Parkinson.


Le azioni della società si sono più che dimezzate (*) giovedì mattina, dopo la presentazione dei dati, nonostante le affermazioni dell'azienda di una svolta positiva. Le azioni di Annovis erano state un'anomalia tra quelle delle società focalizzate sul MA, con un aumento esponenziale dall'arrivo delle notizie sull'Aduhelm all'inizio di giugno.


Secondo Clinicaltrials.gov, il database clinico della FDA degli studi clinici, l'obiettivo principale dello studio era registrare l'incidenza degli eventi avversi emergenti dal trattamento. Un esito secondario era misurare la concentrazione di Posiphen nel plasma. Altri esiti includevano cambiamenti nel deterioramento funzionale su varie scale di valutazione, per valutare i sintomi e la gravità della demenza e del Parkinson.


L'azienda ha dichiarato che il farmaco ha normalizzato i biomarcatori, un termine che è diventato parola d'ordine nel trattamento di MA da quando la FDA ha approvato l'Aduhelm in base ai dati di un biomarcatore.


La CEO Maria Maccecchini PhD, ha lodato la normalizzazione dei livelli di proteine ​​neurotossiche e il ripristino della salute assonale. Ha anche detto che l'infiammazione si è ridotta e il neurofilamento a catena leggera ha avuto un declino. Ma nessuna di queste misure sembra essere elencata negli obiettivi dell'esperimento, secondo Clinicaltrials.gov.


Tuttavia, la Maccecchini ha proseguito criticando l'Aduhelm e affermando che il Posiphen funziona meglio. Ma i due farmaci non sono stati valutati sulla stessa scala di valutazione di MA, il che significa che i risultati non si possono confrontare alla pari.

[...]

 

 

(*) è stata iniziata una class action per i danni subiti a causa del crollo (inaspettato) del valore delle azioni, da parte di azionisti che ritengono che l'azienda non abbia dato comunicazioni fedeli sui risultati dello studio.

 

 

 


Fonte: Kyle LaHucik e Annalee Armstrong in Fierce Biotech (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.