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Premi 'replay' per ricordare: come il cervello rafforza i ricordi mentre dormiamo

Mentre dormiamo, il cervello produce schemi particolari di attivazione. Quando due di questi schemi (oscillazioni lente e fusi del sonno) si inseriscono l'uno nell'altro, si riattivano le esperienze precedenti. Più forte è la riattivazione, il più chiaro...

Stile di vita di indigeni dell'Amazzonia può dirci come rallentare l'invecchiamento

Tsiname people womanUn team di ricercatori internazionali ha scoperto che il popolo indigeno Tsimane dell'Amazzonia boliviana sperimenta meno atrofia del cervello rispetto ai loro pari americani ed europei. La diminuzione del loro volume cerebrale mentre invecchiano è...

Trovato un modo per rilevare i segnali spettrali delle fibrille amiloidi

amyloid fibrilsMicrografia elettronica delle fibrille Sup35 (Fonte: St Petersburg University)Ricercatori della St Petersburg University hanno creato una nuova teoria di esperimenti di risonanza magnetica nucleare (NMR) a diffusione per studiare le fibrille amiloidi, uno...

Legame tra l'esaurimento locale di ossigeno nel cervello e l'Alzheimer

microglia and neuron with tau tanglesMicroglia attorno a un neurone.Uno studio, pubblicato sulla rivista Nature Aging e guidato dai laboratori del dott. Alberto Pascual (CSIC) e del prof. Javier Vitorica (Università di Siviglia / Ciberned), ha dimostrato per la prima volta che bassi livelli...

Decifrare la struttura di una materia tossica che distrugge i nervi nel cervello

Quadruple force mapping of hetero oligomersSchema di mappatura della forza quadrupla degli etero-oligomeri derivati da amiloide-beta e alfa-sinucleina.Il morbo di Alzheimer (MA), la causa più diffusa di demenza, che riduce gradualmente le funzioni della memoria e cognitive a causa della...

Digiuno intermittente favorisce memoria a lungo termine nei topi

Un nuovo studio eseguito al King's College London ha stabilito che il digiuno intermittente (IF, intermittent fasting) è un mezzo efficace per migliorare la conservazione della memoria a lungo termine e per generare nuovi neuroni dell'ippocampo adulto nei...

'Ringiovanire' il cervello di Alzheimer

Il morbo di Alzheimer (MA) è la causa principale di demenza e le attuali strategie terapeutiche non possono prevenire, rallentare o curare la patologia. La malattia è caratterizzata da perdita di memoria, causata dalla degenerazione e morte delle cellule...

Semplice strumento diagnostico prevede il rischio individuale di Alzheimer

simple diagnostic tool alzheimer diagnosisGrafica: Jonas Wallén Wisely Digital Ricercatori dell'Università di Lund in Svezia hanno sviluppato un algoritmo che combina i dati di un semplice esame del sangue e un breve test di memoria, per prevedere con grande precisione chi svilupperà il morbo di...

Scoperta firma del gene responsabile delle microglia mangia-placca nell'Alzheimer

Neuron with tangles of tau surrounded by microgliaIl morbo di Alzheimer (MA) è la forma più comune di demenza ed è caratterizzata dall'accumulo di placche di amiloide nel cervello. Le microglia, le sentinelle immunitarie del cervello, non sono solo responsabili dell'eliminazione degli invasori stranieri...

Intervento alla cataratta meno probabile dopo diagnosi di Alzheimer

Le persone con morbo di Alzheimer (MA) hanno meno probabilità di avere un intervento chirurgico alla cataratta rispetto alle persone senza la malattia. Il tasso di queste operazioni inizia a diminuire già un anno dopo la diagnosi, secondo un nuovo studio...

Il collegamento complesso tra indice di massa corporea e Alzheimer

bmi categoriesSebbene l'obesità in mezza età sia legata ad un aumento del rischio di morbo di Alzheimer (MA), una nuova ricerca suggerisce che un indice alto di massa corporea più avanti nella vita non deve necessariamente tradursi in maggiori possibilità di sviluppare...

Risolto il mistero della formazione di amiloide-beta nel cervello di Alzheimer

Facendo un importante passo avanti, ricercatori del Massachusetts General Hospital (MGH) hanno scoperto come si forma l'amiloide-beta (Aβ), la neurotossina creduta radice del morbo di Alzheimer (MA), negli assoni e nelle strutture correlate che collegano...

Modifica del regolatore MECP2 può dare neuroprotezione nell'infiammazione

Ricercatori dell'Università della Finlandia Orientale hanno trovato un potenziale effetto neuroprotettivo dalla modifica di una proteina, che potrebbe essere un obiettivo terapeutico nel morbo di Alzheimer (MA) iniziale. Il nuovo studio ha esaminato il...

Fattori di rischio per la demenza sono simili per uomini e donne, esclusa la pressione alta

Le differenze tra uomini e donne nel modo in cui la pressione sanguigna influisce sul rischio di demenza può fornire indizi per aiutare a rallentare la crescita rapida della malattia, secondo una nuova ricerca appena pubblicata.Nello studio su poco più...

Shootin1a, il collegamento mancante alla base di apprendimento e memoria

Shootin1a Required for Spine Structural PlasticityI ricercatori del Nara Institute of Science and Technology (NAIST) in Giappone hanno scoperto che la proteina shootin1a è cruciale per consentire alle spine dendritiche di cambiare dimensione, un processo importante alla base dell'apprendimento e della...

Mappati i cambiamenti genetici dietro il declino cognitivo e cerebrale della vecchiaia

Il morbo di Alzheimer (MA) condivide alcune somiglianze chiave con un invecchiamento sano, secondo un nuovo modello matematico descritto in uno studio pubblicato su eLife. Il modello fornisce informazioni uniche sulle alterazioni biologiche multiscala nel...

Cosa accade nel cervello quando qualcosa sembra familiare?

Quando una persona vede un'immagine familiare, persino se l'ha vista solo una volta per alcuni secondi, qualcosa di unico avviene nel suo cervello.Fino a poco tempo fa, i neuroscienziati ritenevano che un'attività vigorosa in una parte visiva del...

APP, proteina dell'Alzheimer, regola l'apprendimento e il comportamento sociale nel cervello sano

fewer synaptic links in neurons app lackingI neuroni mancanti delle proteine della famiglia APP mostrano meno connessioni sinaptiche (Fonte: © Susanne Klein, Heidelberg University)Anche se la proteina APP è ben nota per il suo ruolo cruciale nel morbo di Alzheimer (MA), il suo contributo alla...

Nuovi dettagli su produzione di proteine nel cervello possono aiutare contro la demenza

Un nuovo studio pionieristico guidato da scienziati della UCL ha rivelato, per la prima volta, uno strato di materiale genetico coinvolto nel controllo della produzione di tau, una proteina che ha un ruolo fondamentale in gravi condizioni degenerative...

Identificate proteine che prevedono il rischio futuro di demenza e Alzheimer

Lo sviluppo della demenza tardi nella vita, spesso causata da morbo di Alzheimer (MA), è associata a livelli anormali nel sangue di dozzine di proteine ​​fino a cinque anni prima, secondo un nuovo studio guidato da ricercatori della Johns Hopkins...

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Il cervello è costituito principalmente da due tipi di sostanze: materia grigia e bianca...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

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Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

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Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

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Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

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