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Quando l'Alzheimer degrada le cellule che attraversano gli emisferi, la memoria visiva soffre

neurons connecting the visual cortices in each hemisphereUna ricerca ha svelato cellule che abbracciano i due emisferi cerebrali per coordinare l'attività nei centri di elaborazione visiva e mostra che l'Alzheimer degrada la loro struttura e quindi la loro funzione.Scienziati hanno tracciato e studiato i neuroni...

Ricerca dice che la frequenza di esercizio è più importante della quantità

Dovremmo fare un po' di esercizio ogni giorno o poche sessioni più lunghe alla settimana? Sembra che un approccio sia molto più vantaggioso dell'altro.Quindi ... dovrei allenarmi un po' ogni giorno o una volta alla settimana più a lungo? È un dilemma...

Scoperto ruolo della barriera emato-encefalica nelle funzioni e nei danni dei neuroni

I risultati dello studio aprono una potenziale nuova strada per terapie volte a contrastare le neurodegenerazioni.Anche se si conosce da tempo il ruolo della barriera emato-encefalica per mantenere un controllo preciso sulle molecole che possono entrare...

Rischio di disturbi neurologici e psichiatrici rimane alto fino a 2 anni dopo il Covid-19

Nuove diagnosi di disturbi che includono psicosi, demenza, convulsioni e 'nebbia cerebrale' rimangono più comuni due anni dopo il Covid-19, rispetto ad altre infezioni respiratorie, mentre i maggiori rischi di depressione e ansia dopo il Covid-19 sono di...

Identificare il declino cognitivo con varie attività di disegno

Ricercatori dell'Università di Tsukuba hanno scoperto che combinando diversi caratteristiche del disegno si può migliorare l'accuratezza nell'identificare le persone con disturbi cognitivi in base ai loro comportamenti di disegno.Nelle persone con declino...

Il 'lato oscuro' dell'Alzheimer può rivelare nuovi biomarcatori

Babiloni ATPNOUna raccolta speciale di articoli nel Journal of Alzheimer’s Disease cerca di mappare la sovra-eccitabilità cerebrale alla base della disregolazione della vigilanza e del ciclo del sonno-veglia nei pazienti con morbo di Alzheimer (MA), usando tecniche...

Oscillazioni gamma nuovo biomarcatore per predire la progressione dell'Alzheimer

Nella riduzione delle onde ad alta frequenza prodotte dal cervello, fondamentali per le funzioni mnesiche, un possibile biomarcatore per predire il decorso della malattia e, potenzialmente, intervenire con la stimolazione cognitiva o la Stimolazione Magnetica...

Riprogrammare le microglia malate, per pulire le proteine dell'Alzheimer

microglia from human stem cellsNuova tecnologia CRISPR rimette in pista le microglia malate.Microglia (verdi) ottenute da cellule staminali umane dal laboratorio Kampmann. (Fonte: Olivia Teter)La scoperta del modo di cambiare le cellule cerebrali danneggiate da uno stato malato a uno...

Le microglia si coordinano con i neuroni e cambiano secondo l'area del cervello

microglia geen in a sea of excitatory neurons red blueMicroglia (verdi) in un mare di vari tipi di neuroni eccitatori (rossi e blu). Fonte: Jeffrey Stogsdill Dalle azioni quotidiane come camminare e parlare, ai talenti di eccellenza atletica o scolastica, il cervello acquisisce costantemente informazioni per...

Una 'luce' a raggi X per disegnare i farmaci del futuro, anche per l'Alzheimer

European Synchrotron Radiation FacilityUno dei più grandi sforzi che si stanno compiendo a livello mondiale è la ricerca di nuovi farmaci neuroprotettivi, capaci di prevenire o rallentare la progressione di patologie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer (MA). Una nuova tecnica di...

Come cambia il nostro cervello quando siamo svegli dopo mezzanotte?

Mind after midnightEffetti su varie aree del cervello dell'essere svegli dopo mezzanotte, comportamenti rischiosi e conseguenze. Se sei mai rimasto sveglio fino a tardi, commentando con rabbia i post di Twitter, mangiando mezzo chilo di gelato, finendo un'altra bottiglia di...

Autoriflessione legata a migliore cognizione e salute cerebrale in tarda età

Gli autori di un nuovo studio, pubblicato su Neurology, affermano che gli anziani che si impegnano nell’auto-riflessione possono avere un rischio ridotto di demenza. La prima autrice Harriet Demnitz-King, dottoranda di psichiatria alla University College...

Quali attività ricreative sono legate a un basso rischio di demenza?

Le attività del tempo libero, come leggere un libro, fare yoga e trascorrere del tempo con familiari e amici, possono aiutare a ridurre il rischio di demenza, secondo una nuova meta-analisi pubblicata il 10 agosto 2022 su Neurology®. La meta-analisi ha...
Featured

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

LSU microbiome alzheimerUna ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University di New Orleans, riferisce per la prima volta un percorso che inizia nell'intestino e termina con una potente tossina pro-infiammatoria nelle cellule del cervello, che...

Rischio di demenza più elevato se una camera superiore del cuore è anormale

heart chambersIl rischio di demenza è più alto anche quando non ci sono stati fibrillazione atriale e ictus, due fattori di rischio noti per la demenza.Il cuore ha 4 camere: due superiori (atrio sx e dx) e due inferiori (ventricolo sx e dx).Le anomalie strutturali o...

Tre mosse di stile di vita per proteggere il cervello

GUT BACTERIAIl morbo di Alzheimer (MA), una condizione neurodegenerativa caratterizzata da deterioramento cognitivo e comportamentale, si stima che sia alla base dell'80% dei casi di demenza (1). Le previsioni indicano che oltre 140 milioni di individui in tutto il...

Dalla Corea nuovo farmaco per l'Alzheimer [dei topi] senza effetti collaterali infiammatori

αAβ Gas6 clears Aβ oligomers and fibrils without causing neurotoxicityIl farmaco αAβ-Gas6 elimina gli oligomeri e le fibrille Aβ senza causare neurotossicità. Frammentazione degli assoni: da sinistra neuroni e assoni in cervello sano, con oligomeri Aβ, con oligomeri Aβ + aducanumab, con Aβ + αAβ-Gas6. Gli assoni frammentati...

Nuove informazioni sul meccanismo genetico e molecolare che predispone all'Alzheimer

microglia and neuronsI ricercatori del Mount Sinai di New York sono arrivati a comprendere come non mai i macchinari genetici e molecolari delle microglia umane, le cellule immunitarie che risiedono nel cervello, che potrebbero fornire preziose informazioni sul loro...

Il cervello trae benefici già da un'attività fisica moderata

Anche un'attività fisica moderata ha un effetto positivo sul cervello. I ricercatori del DZNE hanno scoperto che alcune aree del cervello sono più grandi negli individui fisicamente attivi. In particolare, sono le regioni cerebrali che richiedono più ossigeno...

Capillari malati nella sostanza bianca nel cervello associati a cognizione peggiore nell'Alzheimer

La malattia dei vasi sanguigni microscopici che alimentano la sostanza bianca del nostro cervello è associata a una funzione cognitiva peggiore e a deficit di memoria negli individui con morbo di Alzheimer (MA), riferiscono degli scienziati."Il...

Notizie da non perdere

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

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