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I baby boomer mostrano un declino preoccupante delle funzioni cognitive

Con un'inversione di tendenza, i baby boomer americani hanno dimostrato di ottenere punteggi più bassi su un test di funzionamento cognitivo, rispetto alle persone delle generazioni precedenti, secondo un nuovo studio a livello nazionale. I risultati...

Il parassita che hai nel cervello non ti fa ammalare. Ecco perché

Toxoplasma gondiiPiù di 30 milioni di americani sono infettati da un parassita del cervello diffuso dai gatti e dalla carne contaminata, ma la maggior parte di loro non mostrerà mai sintomi. Una nuova scoperta effettuata alla University of Virginia spiega perché, e quella...

Medicina personalizzata inverte o diminuisce la perdita di memoria di chi ha declino cognitivo

La Affirmativ Health si è proposta di determinare se un programma completo e personalizzato, studiato per attenuare i fattori di rischio del morbo di Alzheimer (MA) può migliorare la funzione cognitiva e metabolica degli individui con declino cognitivo. I...

Pimavanserin ha ridotto i sintomi di psicosi legata alla demenza in test di fase 3

 Uno studio su larga scala ha trovato che un trattamento con pimavanserin ha ridotto sostanzialmente i sintomi psicotici e il rischio di recidiva di quei sintomi, rispetto al placebo, in persone con demenza, una condizione per il cui trattamento...

Le tue gengive dicono qualcosa sul tuo rischio di demenza?

normal tooth vs periodontitisLa malattia delle gengive (parodontite o periodontite o parodontopatia), in particolare il tipo che è irreversibile e provoca la perdita dei denti, può essere associata con il lieve decadimento cognitivo e con la demenza 20 anni dopo, secondo uno studio...

Fattori di rischio di Alzheimer si possono misurare già negli adolescenti e nei giovani adulti

risk factor of alzheimers diseaseI fattori di rischio per la demenza di Alzheimer possono essere evidenti fin dall'adolescenza e prima dei 30 anni, secondo una nuova ricerca presentata alla Conferenza Internazionale 2020 dell'Alzheimer's Association (AAIC®).Questi fattori di rischio...

Benefici dell'Intelligenza Artificiale per la diagnosi e la gestione dell'Alzheimer

L'intelligenza artificiale (AI) potrebbe aiutare a diagnosticare il morbo di Alzheimer (MA) più velocemente e migliorare la prognosi del paziente, secondo un nuovo studio eseguito all'Università di Sheffield. La nuova ricerca ha esaminato come l'uso di...

Nuovo esame del sangue si dimostra molto promettente per diagnosi di Alzheimer

Un nuovo test del sangue si è dimostrato molto promettente nel discriminare tra le persone con e senza morbo di Alzheimer (MA) e, nelle persone portatrici di rischio genetico, può rilevare la malattia già 20 anni prima della comparsa del deterioramento...

La tau intrappola altri prodotti chimici formando i grovigli neurofibrillari nell'Alzheimer

Un nuovo studio mostra che dozzine di molecole possono aggrovigliarsi in fasci tossici di tau, una proteina che di norma dà struttura alle fibre nervose, causando danni delle cellule cerebrali che contribuiscono alle malattie neurodegenerative.I...

Cristalli di sale temporanei possono essere una soluzione permanente all'Alzheimer

precipitation dissolution of salt crystalPrecipitazione-dissoluzione di un cristallo di sale osservata con la micrografia di stato liquido. (Fonte: Università di Osaka)Il morbo di Alzheimer (MA) è la prima causa di demenza in tutto il mondo e una delle principali ragioni di disabilità. Ora...

Vaccinazioni per influenza e polmonite legate a rischio ridotto di Alzheimer

Le vaccinazioni per influenza e polmonite sono associate a un rischio ridotto di morbo di Alzheimer (MA), secondo una nuova ricerca presentata alla International Conference 2020 dell'Alzheimer Association (AAIC®).I 3 studi sull'argomento riferiti...

Un nuovo obiettivo farmacologico contro l'Alzheimer

Uno studio eseguito alla Università di Barcellona, pubblicato sulla rivista Neurotherapeutics, ha convalidato un nuovo bersaglio farmacologico per il morbo di Alzheimer (MA). I risultati mostrano che inibendo l'enzima epossido idrolasi solubile (sEH) in...

Quali fattori aiutano a prevedere chi manterrà la memoria a 90 anni?

Perché alcune persone rimangono mentalmente acute dopo i 90 anni, anche se hanno placche amiloidi nel cervello, che sono associate con il morbo di Alzheimer (MA)? E perché altri arrivano a 90 anni senza mai sviluppare alcuna placca? Queste domande sono...

Cosa succede attorno a una placca di Alzheimer?

amyloid plaques mouse brainNel cervello di topi transgenici di 3, 6, 12 e 18 mesi di età, le placche amiloidi (bianco) provocano una risposta dagli astrociti (verde), un tipo specifico di cellule cerebrali.Il cervello di persone con il morbo di Alzheimer (MA) è pieno di placche...

Svelato meccanismo che provoca disturbi alla memoria spaziale nell'Alzheimer

remapping place cellsIl nuovo studio rivela che nei topi con Alzheimer è interrotta la 'rimappatura' delle cellule di posizione, una funzione cerebrale che discrimina ambienti diversi. In figura il passaggio dei topi da A > B e da B > A, per animali sani (sopra) e con...

Studio indica nuovo approccio potenziale per trattare Alzheimer e glaucoma

Eye with glaucoma with translationRicercatori della Vanderbilt University hanno dimostrato per la prima volta che quando un nervo ottico nell'occhio è danneggiato, come nel glaucoma, il nervo ottico opposto viene in soccorso condividendo la sua energia metabolica. In tal modo, tuttavia...

Sia la genetica che la salute cardiovascolare influenzano il rischio di demenza

Gli individui con fattori di rischio genetico per la demenza possono comunque ridurre il loro rischio, migliorando la loro salute cardiovascolare. Un nuovo studio eseguito alla Boston University (BU) rileva che i geni e la salute cardiovascolare possono...

Scoperta classe di proteine che protegge le sinapsi: possibilità intriganti per l'Alzheimer

SynapseWithNeurotransmitterI ricercatori della University of Texas di San Antonio (UT) hanno scoperto una nuova classe di proteine ​​che proteggono le sinapsi dalla distruzione. Le sinapsi sono le strutture dove passano gli impulsi elettrici da un neurone all'altro.La scoperta...

Anziani che sentono il profumo delle rose hanno minore rischio di demenza

Gli anziani che riescono a identificare gli odori, come rose, trementina, diluenti e limoni, e hanno mantenuto i sensi di udito, vista e tatto, possono avere la metà del rischio di sviluppare la demenza rispetto ai loro coetanei con un declino sensoriale...

Un abito chimico su misura per i farmaci di Alzheimer

Protein crystals of the human enzyme glutaminyl cyclase and atomic structure of the new inhibitorCristalli proteici della ciclasi glutaminyl umana e struttura atomica del nuovo inibitore (Foto: Lisa-Marie Funk)Con oltre 1,2 milioni di persone colpite nella sola Germania e più di 50 milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) è...

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9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

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Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

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Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

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