Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Posticipare il pensionamento rallenta il declino cognitivo

woman at workRimandare la pensione protegge dal declino cognitivo. L'effetto benefico è legato al rallentamento del tasso di declino cognitivo, piuttosto che al potenziamento della funzione cognitiva. Questo è ciò che ha scoperto uno studio recente condotto dal...

L’inquinamento atmosferico aumenta il rischio di demenza e indebolisce la memoria

Un gruppo di ricercatori e ricercatrici dell'Università di Modena e Reggio Emilia, guidati dal Prof. Marco Vinceti, hanno indagato sulle correlazioni tra l’aumento del rischio di demenza e l’inquinamento atmosferico, con uno studio in corso di...

Si può prevedere l'Alzheimer con quasi il 100% di precisione?

Basic algorithm enables our intelligenceRicercatori delle università Kaunas in Lituania hanno sviluppato un metodo basato sull'apprendimento profondo che è in grado di prevedere la possibile insorgenza del morbo di Alzheimer (MA) partendo da scansioni del cervello, con una precisione superiore...

Perché diventa più difficile ricordare le parole mentre invecchiamo?

Invecchiando, troviamo sempre più difficile avere pronte le parole giuste al momento giusto, anche se in realtà il nostro vocabolario si amplia continuamente nel corso della vita. Fino ad ora, non era chiaro perché.Ricercatori del Max Planck Institute...

Demenza e udito di chi fatica a sentire oltre il rumore di fondo

busy train station Difficoltà a sentire un annuncio in un posto affollato è segno di cattivo udito 'parlato-nel-rumore'. Foto: Keith Gentry / ShutterstockSi prevede che il numero di persone con demenza sarà  tra 50 e 150 milioni nel mondo entro il 2050. Anche se non...

Eccesso di colesterolo da astrociti ApoE4 induce produzione di amiloide nei neuroni

Cholesterol oversupply from ApoE4 astrocytes promote Aβ production in neuronsSchema grafico dello studio: l'eccesso di colesterolo apportato dagli astrociti APOE4 promuove la produzione di Aβ nei neuroni.Una nuova ricerca pubblicata su Stem Cell Reports ha trovato una fornitura elevata di colesterolo da parte degli astrociti ai...

E' l'infiammazione del tessuto cerebrale che guida l'Alzheimer

inflammation level in healthy and alzheimer brainsLa neuroinfiammazione (rosso) è più pronunciata nel cervello di pazienti con Alzheimer che negli individui sani (a sinistra giovani, al centro anziani). Fonte: Pascoal et al., Nature MedicineLa neuroinfiammazione è il fattore chiave della diffusione delle...

Test LIBRA potrebbe essere un modo per determinare il rischio di demenza?

Libra test factorsIl contributo di ciascun fattore al punteggio totale del test LIBRA.Le persone i cui punteggi su un test di rischio di demenza avevano indicato uno stile di vita meno sano per il cervello (con fumo, ipertensione e cattiva alimentazione), possono anche...

Primo studio a indagare sul ruolo dei marcatori dell'RNA nell'Alzheimer

Jiang et al. Role of RNA tags in AlzheimerRiassunto grafico dello studio.Capire il ruolo della proteina tau nel morbo di Alzheimer (MA) ha portato a nuovi modi per diagnosticarlo, così come a creare i farmaci per trattarlo, che sono ora in studi clinici.L'errato ripiegamento e l'aggregazione...

Nel sonno il cervello si 'riattiva' nella fase dei sogni: perché è così importante

Brain blood flow during sleepDei ricercatori delle Università di Tsukuba e di Kyoto hanno scoperto che il flusso sanguigno nei capillari del cervello, che è importante per portare ossigeno e nutrienti, e per rimuovere i prodotti di scarto, aumenta nei topi durante la fase dei...

Ripristino di proteine 'chaperoni' può prevenire l'accumulo di placca nell'Alzheimer

DAXX red top prevents aggregation of mutant p53 proteinDAXX (rosso in alto) impedisce l'aggregazione della proteina p53 mutante, associata ai tumori (colore verde scuro in basso) nelle cellule.Per la prima volta, ricercatori della University of Pennsylvania hanno dimostrato che ripristinare i livelli della...

Le proteine infiammatorie aiutano a diagnosticare meglio la progressione dell'Alzheimer

TNFR1Testare alcune proteine ​​infiammatorie associate ai sistemi nervoso e immunitario può aiutare a diagnosticare presto l'insorgenza e la progressione del morbo di Alzheimer (MA), secondo uno studio eseguito alla Rutgers University.Lo studio, pubblicato...

Ricerca italiana individua nuovo meccanismo di protezione dei neuroni

team NeuromedIl team del Laboratorio di Neurobiologia e disturbi del movimento.Negli ultimi anni diverse ricerche scientifiche hanno suggerito che la noradrenalina (o norepinefrina), un ormone che nel cervello agisce da neurotrasmettitore, possa essere un elemento...

I centenari ci rivelano come mantenere acuta la mente

Quasi il 15% delle persone over-70 hanno una qualche forma di demenza; quel numero sale a quasi il 35% per le persone di età superiore ai 90 anni. Eppure altre persone vivono più di 100 anni con menti acute.Cosa aiuta alcune persone a proteggere bene...

'Nano pulitore' penetra nel cervello, espelle le proteine tossiche e regola l'infiammazione dell'Alzheimer

nano cleanerIl nano-pulitore versatile [R@(ox-PLGA)-KcD] è stato progettato per arrivare con precisione alle lesioni dell'Alzheimer e per il trattamento collaborativo multi-fronte. Attraverso questo sistema, è stata ridotta con successo la distribuzione...

Lavori mentalmente stimolanti legati a minore rischio di demenza in vecchiaia

puzzled lady working at computer shutterstockUn grande studio multi-coorte, pubblicato su BMJ, suggerisce una possibile spiegazione del legame tra stimolazione cognitiva (mentale) e livelli più bassi di determinate proteine ​​che possono impedire alle cellule cerebrali di formare nuove connessioni...

E' l'irisina a dare i vantaggi dell'esercizio alla funzione cognitiva e nell'Alzheimer

Scienziati del Massachusetts General Hospital (MGH) hanno scoperto che l'ormone irisina ha la capacità di guidare i benefici cognitivi dell'esercizio, e quindi è molto promettente per il trattamento del declino cognitivo nel morbo di Alzheimer (MA).In...

L'esercizio fisico modula il ferro nell'Alzheimer

Uno studio sperimentale recente mostra che l'esercizio fisico regolare modula il metabolismo del ferro sia nel cervello che nei muscoli. I risultati aiutano anche a capire meglio i benefici dell'esercizio nel morbo di Alzheimer (MA). Lo studio è stato...

Incubo del risveglio: ritmi circadiani disturbati possono essere legati all'Alzheimer

I ritmi circadiani interrotti, che possono anche essere causati da un'esposizione cronica alla luce, influiscono sulle normali funzioni fisiologiche, con il risultato di creare ansia, iperattività e deficit di memoria. Queste interruzioni, spesso causate...

Abilità mentali cruciali possono in realtà migliorare quando invecchiamo

Si ritiene da sempre che l'avanzare dell'età porti a un ampio declino nelle nostre capacità mentali. Ora, nuove ricerche eseguite alla Georgetown University offrono notizie sorprendentemente buone che contrastano questa opinione.I risultati dello...

Notizie da non perdere

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)