Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Come malata di Alzheimer, a chi è in casa di riposo durante il COVID dico ...

Eugenia Zukerman

Non riesco a immaginare qualcosa di peggio di giacere in un letto, confusa, spaventata, sentendomi abbandonata e impotente. Avendo io stessa l'Alzheimer precoce, non posso fare a meno di pensare a come può stare un paziente in una struttura di assistenza a lungo termine durante il tempo del coronavirus.


Elizabeth Smith-Boivin, direttrice esecutiva dell'Alzheimer's Association Northeastern New York, ha condiviso queste osservazioni con me a proposito delle strutture di assistenza a lungo termine durante il COVID-19:

Non invidio la posizione dei dirigenti delle strutture di assistenza a lungo termine .... che tentano di bilanciare la salute fisica e la sicurezza dei loro ospiti con il pedaggio emotivo prodotto dall'isolamento e dalla solitudine. Credo che le strutture che hanno gestito meglio questo, sono quelle che hanno fornito non solo l'accesso, ma anche il personale per assistere le visite virtuali (i residenti delle strutture, in particolare quelli con Alzheimer, non riescono a gestire questa tecnologia da soli) e/o il tempo programmato per le visite attraverso una finestra.

Per quanto riguarda le raccomandazioni per le famiglie .... suggerisco che esplorino queste opportunità con la dirigenza della struttura e offrano il loro aiuto, se necessario (fornire un tablet per uso personale, per esempio). Raccomando anche alle famiglie di mandare ai loro cari cartoline e lettere ..., quando possibile, accompagnate da vecchie foto e da una descrizione o ricordo speciale creati dalla foto.

I familiari sono nella posizione unica di sapere che tipi di attività individuali erano gradite dai loro cari in passato. Essi possono contribuire a promuovere le attività informando il personale e rendendo disponibili gli elementi di interesse (ad esempio libri preferiti, riviste, musica, DVD).

Infine, ci sono risorse sulla rete che vendono vari prodotti (compresi oggetti basati su attività, come libri per adulti da colorare e finti animali domestici), che ho spesso consigliato.


Avendo ancora abbastanza capacità cognitiva a 75 anni, mi chiedo come sarebbe mettermi nelle scarpe di un'altra persona e immaginare come sarebbe svegliarmi e ritrovarmi da sola in una struttura medica senza sapere dove sono e il motivo per cui sono lì. Come faccio spesso, mi sono rivolta alla poesia e alla scrittura per elaborare le mie emozioni.


Sono molto grata di eseguire il distanziamento sociale a casa con mio marito, ma non posso fare a meno di pensare a coloro che sono isolati in una casa di riposo durante questa stagione lunga e confondente.


Spero che le strutture di assistenza a lungo termine continueranno a trovare modi creativi per mantenere i propri cari collegati virtualmente, o anche attraverso una finestra, fino al giorno in cui possono ancora una volta essere insieme e abbracciarsi, senza preoccupazione.

 

 

 


Fonte: Eugenia Zukerman in Psychlogy Today (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.