L'istituto di ricerca più importante di Taiwan, Academia Sinica, ha annunciato nuove scoperte scientifiche in una conferenza stampa Martedì, che potrebbero contribuire a sviluppare cure per malattie neurodegenerative come l'Alzheimer e il Parkinson.
Hu Chin-kun (foto), ricercatore del Laboratory of Statistical and Computational Physics dell'Istituto di Fisica, ha detto che sono stati identificati i fattori principali che regolano l'aggregazione di proteine nel cervello, una caratteristica comune a molte malattie neurodegenerative.
L'aggregazione proteica, che è generalmente ritenuta causa della perdita di struttura e funzione neuronale, svolge un ruolo importante nell'insorgenza di malattie neurodegenerative, ha detto Hu, aggiungendo che una migliore comprensione della condizione è utile per trovare il modo di impedire che inizi a formarsi.
Utilizzando il modello reticolare, Hu e il suo team hanno scoperto che la temperatura alla quale le proteine di aggregano più facilmente è in relazione alla probabilità che una sequenza di proteine sia coinvolta nell'aggregazione. Applicando la teoria della dinamica molecolare, hanno anche scoperto che le catene proteiche si aggregano a temperature più basse quando sono piccole le interazioni tra la curva angolo-dipendente e la torsione angolo-dipendente.
I risultati sono stati pubblicati in una serie di articoli in Physical Review Letters il 19 Novembre 2010 e nella Gazzetta della Società di fisica del Giappone di Febbraio, Maggio e Ottobre dello stesso anno. "I risultati sono come discussioni tra una serie complessa di problemi", ha detto, sottolineando che sono necessari sforzi continui per rompere i codici delle malattie neurodegenerative. "Speriamo che entro tre-cinque anni, faremo un importante passo avanti", ha detto Hu.
Fonte: Focus Taiwan, 12 gennaio 2011