Ricercatori hanno pubblicato una nuova mappa delle variazioni genetiche che influenzano il rischio di varie malattie e condizioni del cervello, tra cui l'Alzheimer.
Più di 200 i ricercatori coinvolti nel Progetto ENIGMA (Migliorare il Neuro Imaging Genetico con Meta-Analisi) hanno esaminato migliaia di immagini di risonanza magnetica e schermate di DNA provenienti da 21.151 persone sane.
Hanno cercato varianti geniche specifiche ed ereditarie che sembravano causare malattie e quelle associate a dimensioni ridotte del cervello, un marcatore di Alzheimer e demenza, così come di disturbi mentali come la schizofrenia e il disturbo bipolare. Hanno anche scoperto le varianti geniche associate con le dimensioni maggiori del cervello e l'intelligenza migliore.
La collaborazione è stata guidata dai ricercatori del Laboratory of Neuro Imaging dell'UCLA e da altri in Australia e in Olanda, che hanno reclutato scienziati da più di 100 istituzioni per mettere insieme scansioni cerebrali e informazione genetiche.
"Condividendo i nostri dati nell'ENIGMA Project, abbiamo creato un campione abbastanza grande per rivelare modelli chiari di variazione genetica e mostrare come questi cambiamenti alterano fisicamente il cervello" ha detto in una dichiarazione Paul Thompson, professore di neurologia e psichiatria alla UCLA che ha contribuito a guidare lo sforzo di ricerca.
La ricerca è stata pubblicata online Domenica scorsa dalla rivista Nature Genetics.
Thompson ha detto che l'Enigma Project in seguito cercherà i geni che controllano il cablaggio del cervello - che si sa essere danneggiato in malattie come l'Alzheimer, l'autismo e la schizofrenia.
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Scritto da Eryn Brown - Copyright © 2012, Los Angeles Times - Disegno iniziale Stephen Sedam / Los Angeles Times
Pubblicato in LosAngelesTimes il 15 Aprile 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari
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