Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Come rallentare l'invecchiamento cognitivo

Caro Anziano di Buon Senso,

Esistono strategie comprovate per prevenire il declino cognitivo? Ho una storia familiare di demenza e mi preoccupo della mia memoria e delle mie capacità cognitive man mano che invecchio. Cosa puoi dirmi?

Firmato: Quasi 60enne

 

Caro Quasi 60enne,

Per la maggior parte delle persone, a partire dai 50/60 anni di età, inizia a declinare la capacità del cervello di ricordare nomi, fare multitasking [più cose contemporaneamente] o imparare qualcosa di nuovo. Anche se i nostri geni - che non possiamo controllare - hanno un ruolo chiave nel determinare il nostro invecchiamento cognitivo, è la nostra salute generale - su cui abbiamo un certo controllo - ad avere un ruolo importante.

Ecco alcune strategie di stile di vita sano - raccomandate da esperti medici - che puoi impiegare per alleviare la perdita cognitiva e magari anche costruire un cervello più forte.

  • Gestisci i problemi di salute: gli studi hanno dimostrato che i problemi cognitivi sono legati a condizioni di salute, come il diabete, le malattie cardiache e persino la depressione. Quindi, se hai pressione alta, colesterolo alto o diabete, devi trattarli con cambiamenti dello stile di vita e farmaci (se necessario) e metterli sotto controllo. E se hai una storia di depressione, devi parlare con il tuo medico delle opzioni di trattamento.
  • Fai esercizio fisico: l'esercizio aerobico aumenta il flusso di sangue in tutte le parti del corpo, compreso il cervello, per mantenere le cellule cerebrali ben nutrite. Quindi, scegli un'attività aerobica che ti piace, come camminare, andare in bicicletta, ballare o nuotare, che eleva la frequenza cardiaca, e fallo almeno per 30-40 minuti 3/4 volte alla settimana.
  • Mangia sano: una dieta sana per il cuore, come la dieta mediterranea, aiuterà anche a proteggere il cervello. Una dieta mediterranea include relativamente poca carne rossa e enfatizza cereali integrali, frutta, verdura, pesce, molluschi, noci, olio d'oliva e altri grassi sani. Inoltre, mantieni al minimo alimenti e dolci lavorati.
  • Dormi a sufficienza: il sonno di qualità e riposante contribuisce anche alla salute del cervello. In genere, gli adulti dovrebbero dormire tra 7 e 9 ore al giorno. Se hai problemi persistenti a dormire, devi identificare e risolvere il problema. I farmaci, l'esercizio notturno e l'alcol possono interferire con la qualità e la durata del sonno, così come il dolore da artrite, l'apnea notturna e la sindrome delle gambe senza riposo.
    Se hai bisogno di aiuto, fissa un appuntamento con uno specialista del sonno che probabilmente ti consiglierà un test diagnostico del sonno.
  • Stimola la tua mente: alcune ricerche suggeriscono che le attività impegnative della mente possono aiutare a migliorare la memoria e rallentare il declino mentale correlato all'età. Ma tieni presente che queste attività devono essere cose che non sei abituato a fare. In altre parole, i cruciverba non sono sufficienti per sfidare il tuo cervello, se sei già un giocatore abituale.
    Invece, devi imparare una nuova abilità come ballare, suonare uno strumento musicale, una nuova lingua o fare problemi di matematica - qualcosa che è impegnativo e un po' al di fuori della tua zona di comfort.
    Socializzare e interagire con altre persone è un altro modo importante per stimolare il cervello. Quindi cerca di uscire e rimanere in contatto con amici, familiari e vicini di casa. Unisciti a un club, partecipa a un corso o fai volontariato - tutto ciò che migliora la tua vita sociale.
  • Non fumare o bere eccessivamente: il fumo e il consumo eccessivo di alcol hanno un effetto negativo sul cervello, quindi se fumi, smetti, e se bevi, fallo solo con moderazione.
  • Riduci lo stress: un po' di stress fa bene al cervello, ma troppo può essere tossico. Ci sono prove crescenti che cose come la meditazione mentale, lo yoga e il tai chi sono tutti buoni modi per aiutare a ridurre lo stress.

 

 

 


Fonte: Jim Miller in Daily Herald (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

30.01.2025 | Ricerche

Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.