Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


"Mia madre, vedova di recente, mostra segni di demenza"

Cara Carol: "Come cominciare a verificare con discrezione la salute di un genitore? Mia madre è rimasta vedova e ora ha 74 anni. Si è presa cura di mio padre che aveva la demenza ed è sembrata star bene per un po' dopo la sua morte.

Ma ora si dimentica spesso le medicine, le prende due volte, cosa che ammette, e mischia spesso i nomi e i luoghi.


Mio nipote vive con lei e ha dovuto portarla al pronto soccorso un paio di volte a causa di incidenti in cucina e una brutta caduta. Non voglio essere frettolosa nel prendere il controllo della sua assistenza sanitaria, ma ho paura per lei. Lei insiste sul fatto che non ha bisogno di un controllo dei problemi cognitivi. –Joanne"


Cara Joanne: sembra che la salute di tua madre stia scemando, anche se è possibile che il suo declino stia avvenendo così lentamente da essere passato inosservato a causa del dramma attorno a tuo padre. Ora che il trauma immediato della perdita di tuo padre è passato, i sintomi di tua madre sono diventati più evidenti. Lei ha bisogno di essere vista da un medico. Sotto sotto, lei potrebbe essere contenta di avere il tuo aiuto; potrebbe avere paura di essere preda della demenza come il marito, così lei preferisce non essere diagnosticata.


Dal momento che ha ammesso di aver un po' di oblio, consiglio di farle sapere che una infezione del tratto urinario, o qualche altra infezione di grado leggero potrebbe essere la causa dei problemi di memoria o confusione. Inoltre, il fatto che lei non sta prendendo le sue medicine correttamente potrebbe essere parte del ciclo. Dosi eccessive, come ad esempio quando si raddoppia la dose, perché ha dimenticato di averle già prese, può causare confusione, vertigini, cadute e una qualsiasi quantità di altri problemi.


La carenza di vitamina B12 può provocare in alcune persone sintomi simili alla demenza. E' anche possibile che ci sia una interazione tra un farmaco prescritto e altri da banco. Se si rendesse conto che ci potrebbero essere molte ragioni per essere smemorati, potrebbe essere più disposta a vedere un medico.


Certo, potrebbe pure essere in una fase iniziale di demenza, ma non è necessario fare della demenza possibile il punto focale della sua visita medica. E' triste, ma lo stigma della demenza è tale che spesso si ha paura a fare un esame per paura della diagnosi di Alzheimer. Pertanto, mi focalizzerei su altre possibili cause della sua confusione e lesioni. Quindi, se il chek-up completo trova che tutto il resto è a posto, il medico può affrontare la questione demenza.


Rassicura tua mamma qualsiasi sia il risultato. Probabilmente è ancora in lutto per la malattia e la morte del marito, perciò può avere bisogno di molto aiuto dalla famiglia e dagli amici per mantenere la forza di prendersi cura di se stessa.

 

 

 

 

***********************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

***********************
Carol Bradley BursackCarol Bradley BursackPubblicato da Carol Bradley Bursack in Inforum.com il 10 Novembre 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:



Notizie da non perdere

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)