Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Dana Territo: Gli approcci non farmacologici potrebbero essere un'opzione per evitare i rischi dei farmaci

Cosa significano gli avvertimenti 'black box' sulla scatola dei farmaci?

black box warning on drug box Image 9725 by AI on Freepik

Gli avvertimenti in un riquadro nero ('black box') sulla scatola dei farmaci in USA sono gli avvisi più rigorosi che la FDA può imporre ai farmaci da prescrizione, avvisando gli operatori sanitari e i pazienti dei rischi gravi o potenzialmente letali associati a un farmaco. Per esempio, nel 2005 l'avvertimento imposto dalla FDA era associato a una ridotta prevalenza dell'uso di antipsicotici atipici nei pazienti anziani con demenza e con esiti non intenzionali a lungo termine che hanno esposto i pazienti a nuovi rischi per la salute.


Lo scopo degli avvertimenti 'black box' è attirare immediatamente l'attenzione sui potenziali effetti avversi più gravi di un farmaco, come il rischio di morte, lesioni gravi o disabilità permanente. La casella di avviso contiene un riepilogo degli effetti avversi e dei rischi associati al farmaco, comprese precauzioni o restrizioni specifiche per garantire un uso sicuro.


Alcuni esempi di farmaci o classi di farmaci che hanno avvertimenti 'black box': oppioidi (ossicodone OxiContin), idrocodone (Vicodin, morfina, codeina e fentanyl), benzodiazepine (Alprazolam o Xanax), clonazepam (Klonopin), diazepam (Valium), Lorazepam (Atiyan) e Midazolam, farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS: aspirina, ibuprofene, naproxen, celecoxib, diclofenac e indometacina) e antimicrobici di fluorochinolone (ciprofloxacin-Cipro), levofloxacin (Levaquin) e moxifloxacin (Avelox).


Gli avvisi 'black box' sono cruciali per i professionisti sanitari per prendere decisioni informate sulla prescrizione e la somministrazione di farmaci, nonché per i pazienti per comprendere i potenziali rischi e benefici del loro trattamento. Questo avvertimento sulla scatola significa che esistono prove ragionevoli di un'associazione tra un grave pericolo e il farmaco. Posizionare l'avvertimento sulla scatola significa che la reazione avversa può causare morte o lesioni gravi.


La decisione di usare un farmaco antipsicotico deve essere considerata con estrema cautela. La ricerca ha dimostrato che questi farmaci sono associati ad un aumento del rischio di ictus e morte negli anziani con demenza. La FDA ha ordinato ai produttori di etichettare tali farmaci con un avvertimento 'black box' sui loro rischi e un promemoria che non sono approvati per trattare i sintomi della demenza.


Invece di usare farmaci antipsicotici, si preferiscono approcci non farmacologici per gestire i sintomi comportamentali. Molte di queste strategie puntano a identificare e soddisfare le esigenze che la persona con Alzheimer potrebbe avere difficoltà ad esprimere man mano che la malattia avanza. Gli approcci non farmacologici, che dovrebbero essere sempre provati per primi, includono: riconoscere che la persona non ha solo comportamenti negativi, ma ha ulteriori sintomi della malattia; identificare la causa e il modo in cui il sintomo può essere legato all'esperienza della persona con Alzheimer e cambiare l'ambiente per risolvere le sfide e gli ostacoli a conforto, sicurezza e tranquillità mentale.


Se gli approcci non farmacologici falliscono dopo essere stati applicati in modo coerente, per le persone con sintomi gravi o che hanno il potenziale di danneggiare se stessi o gli altri possono essere appropriati i farmaci. Mentre i farmaci da prescrizione possono essere efficaci in alcune situazioni, devono essere usati attentamente e sono più efficaci se combinati con approcci non farmacologici.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

È lo scopo o il piacere la chiave della felicità mentre invecchiamo?

19.11.2021 | Esperienze & Opinioni

I benefici di avere un senso di scopo nella vita sono davvero incredibili. Le persone co...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.