Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Revisione regolare dei farmaci è importante per chi ne prende diversi

Cara Carol: ho letto i tuoi articoli su farmaci che fanno male al cervello invecchiato. Mio padre prende una lunga lista di farmaci per problemi cardiaci, pressione sanguigna e artrite, oltre a un problema cronico della pelle. Lui e io lo accettiamo, poiché se ne ha bisogno, ne ha bisogno. Nessuno di loro è considerato particolarmente negativo per gli anziani.

Tuttavia, più farmaci non significano più rischi? Il suo dottore ha sempre fretta. Mi rendo conto che questo è colpa del sistema, non del medico. Tuttavia, un esame più attento potrebbe trovare un'opzione alternativa ai tanti farmaci? Che dire delle interazioni? Dovremmo essere più proattivi su questo? Ha solo 82 anni e ha ancora molti interessi. Inoltre, voglio tenerlo in giro il più a lungo possibile. - GL

 

Cara GL: sei una partner di assistenza intelligente per considerare che diverse prescrizioni sono una spia rossa che richiedono revisioni accurate. È puro buon senso considerare che più farmaci aumentano le possibilità di effetti collaterali negativi.


Questo non ha lo scopo di scoraggiare i farmaci quando servono. Anche quando c'è qualche rischio coinvolto, molte persone hanno bisogno di più farmaci per mantenere o migliorare la salute che possono avere. Il punto qui è mettere in evidenza la necessità di revisioni regolari.


Questo perché la polifarmacoterapia, che è definita come l'uso di 5 o più farmaci, è associata a cadute e fratture, nonché al declino funzionale e cognitivo. Non solo ogni farmaco ha il proprio rischio, ma le interazioni possono, come hai notato, aumentare il fattore di rischio per ogni farmaco aggiunto.


Un buon medico di base è essenziale. Questo perché se tuo padre vede, ad esempio, uno specialista del cuore, quello specialista potrebbe considerare solo il modo più efficiente per curare le sue malattie cardiache. Tuttavia, il medico di base ha modo di notare che i farmaci cardiaci dovrebbero essere modificati per evitare che esacerbino un problema non correlato.


Un geriatra o un altro medico che ha esperienza con gli anziani sarebbe l'ideale come fornitore di cure primarie. L'idea non è di eliminare altri specialisti, ma di integrare ciò che fanno. I geriatri eseguono quasi sempre revisioni dei farmaci poiché sono sintonizzati sul modo in cui gli anziani li metabolizzano.


Chiedi anche al farmacista di tuo padre di controllare le interazioni. Il suo software di solito lo fa automaticamente, ma non fa mai male un occhio umano.


Tuo padre non dovrebbe bloccare i farmaci senza controllare con il suo medico o ottenere una direzione chiara da un farmacista, perché altrimenti potrebbe mettere in pericolo la sua salute. Tuttavia, sapere di più sulle medicine e sulle loro interazioni può aiutare te e tuo padre a porre domande migliori, quindi potresti anche controllare da sola: cerca un servizio in rete (es.: AIFA).


È ovvio che ami molto tuo padre, GL. È fortunato ad avere il tuo supporto.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in Inforum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

Avere speranza...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.