Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Il tuo riscaldatore potrebbe danneggiarti la salute: alternative più sicure?

fire and woman covered blanketImage by freepik

Ora abbiamo una serie vertiginosa di tecnologie di riscaldamento da considerare, oltre al fuoco che ha riscaldato i nostri antenati. I venditori mettono in evidenza innumerevoli funzionalità, e anche le minime comodità. Ti verranno proposti sconti a offerta limitata, garanzie dei prodotti, tendenze in alcuni paesi nordici o il loro basso costo (almeno a breve termine).

Quello che hai meno probabilità di leggere sulla scatola sono, beh, le cose che contano davvero: gli effetti a lungo termine sulla tua salute e su quella della tua famiglia, dei tuoi vicini e dell'ambiente. Sì, un riscaldatore dovrebbe tenerti caldo in modo conveniente.

Dopotutto, una casa calda è vitale per la salute. Ma gestiresti un riscaldamento se sapessi che sta aumentando la probabilità che tuo figlio sviluppi l'asma, il tuo partner sviluppi il cancro ai polmoni e il tuo vicino o il tuo nonno soffrano di ictus o infarto?

Molti studi a controllo dei pari hanno scoperto che il riscaldamento domestico è una delle fonti principali di inquinamento atmosferico e di cattiva salute in Australia. Quindi quali riscaldatori sono ad alto e quali a basso rischio? Consideriamo prima i riscaldatori più pericolosi.

 

Riscaldatori a rischio estremo

Due regole riducono i rischi:

  1. Non bruciare mai nulla (legno, gas o altro combustibile) nella tua casa senza un'adeguata ventilazione come camino, scarico o canna fumaria.
  2. Non usare mai all'interno un elettrodomestico da esterno (riscaldatore, fornello, barbecue).

È preoccupante che un sondaggio del 2022 di Asma Australia abbia rilevato che il 7% degli australiani usava un riscaldatore a gas senza canna fumaria. Quando il gas o un altro combustibile viene bruciato in casa, rilascia una gamma di particelle e gas tossici. Il più pericoloso di tutti è il monossido di carbonio (CO), un gas incolore e inodore che può accumularsi nelle case non ventilate, con conseguente avvelenamento e morte gravi.

Un recente caso di intossicazione da monossido di carbonio ha lasciato tre persone incoscienti in una casa di Sydney dopo che un barbecue da aperto è stato usato all'interno per riscaldare. Stufe, fornelli e barbecue da esterno sono fonti particolarmente potenti di monossido di carbonio e non dovrebbero mai essere usati all'interno.

Se hai un apparecchio a gas nella tua casa, anche se viene ventilato, installa un allarme di monossido di carbonio che costa solo $ 30 (circa € 18).

 

Riscaldatori a rischio alto

Le evidenze sono ora molto chiare: il fumo di una stufa a legna è una fonte potente di inquinamento atmosferico e una causa significativa di cattiva salute in Australia. Più spesso bruci, maggiore è il rischio. Un grande studio di popolazione ha scoperto che un uso anche raro della stufa a legna (30 giorni o più all'anno) aumenta il rischio di cancro al polmone del 68%.

Le stufe a legna emettono fumo in casa quando si ricaricano. Risucchiano anche il fumo dall'esterno in casa mentre l'aria viene espulsa nel camino. Se riesci a sentire l'odore della tua stufa a legna, sta danneggiando la tua salute ed esponendoti a un mix tossico di particelle e gas.

Per la comunità più ampia, l'impatto cumulato delle stufe a legna sulla salute sono significativi. Meno del 10% delle famiglie australiane usa una stufa a legna. Eppure sono la più grande fonte di inquinamento atmosferico di particolato nella maggior parte delle città australiane, incluse Sydney, Melbourne, Canberra, Adelaide e Hobart.

Anche nella Sydney temperata, le stufe a legna emettono questo inquinamento più di tutte le auto, i camion, le barche e gli autobus sommati e più delle centrali elettriche a carbone e dell'industria. I ricercatori del Center for Safe Air stimano che le stufe a legna causano tra 558 e 1.555 morti in più all'anno in Australia. Ciò equivale approssimativamente agli incidenti stradali annuali.

Il particolato fine (2,5 micron o meno di diametro, il PM2.5) è un componente importante del fumo da legna. Il PM2.5 aumenta i tassi di malattie cardiache e ictus, malattie polmonari, demenza e altre condizioni neurologiche e attacchi di asma. Aumenta anche i rischi di esiti avversi della gravidanza e di scarso apprendimento dei bambini.

 

Riscaldatori a rischio moderato

Le prove suggeriscono che non esiste un livello 'sicuro' di inquinamento atmosferico, con effetti sulla salute di livello molto basso. Le stufe a gas con camino, che espellono i gas di scarico fuori casa, possono comunque esporre i residenti a PM2.5, a biossido di azoto (NO2), a monossido di carbonio e a formaldeide. Nel tempo, ciò può avere un impatto sulla salute, come peggiorare l'asma e i sintomi respiratori.

Anche il riscaldamento centralizzato a gas, che ha un'unità di riscaldamento esterna, ha il problema che la combustione di gas aumenta le emissioni di gas serra.

Nel passare a una società a zero carbonio, alcuni stati e territori dell'Australia stanno gradualmente vietando l'installazione di nuove stufe a legna, come nel ACT (Australia Capital Territory, la regione di Camberra), e le connessioni al gas, come nel Victoria. I sussidi per aiutare le persone a sostituire i riscaldatori malsani sono eccellenti investimenti nell'ambiente, nella salute pubblica e nell'equità sanitaria.

 

Riscaldatori sani

Alla fine, i riscaldatori che non si basano sulla combustione di combustibile all'interno della casa sono l'opzione di riscaldamento più sicura e spesso più conveniente. Un condizionatore di aria a ciclo inverso ben mantenuto, chiamato talvolta pompa di calore, pulisce effettivamente l'aria all'interno della tua casa.

Questi condizionatori d'aria hanno il vantaggio aggiuntivo di raffreddare la tua casa in estate. Man mano che le ondate di calore diventano più gravi e frequenti, un raffreddamento efficiente è sempre più importante per la salute.

Per quanto riguarda l'accessibilità economica, un condizionatore d'aria a ciclo inverso efficiente può essere fino a 7 volte più efficiente di una caldaia da parete a gas, nell'energia che usa per ottenere una determinata quantità di calore.

Esistono molte altre tecnologie di riscaldamento elettrico - come riscaldatori a ventola, riscaldatori a colonne di olio, riscaldatori a pannelli o riscaldatori a infrarossi - che non rilasciano tossine in casa. I produttori di riscaldanti sono spesso riluttanti a parlare dell'impatto sulla salute dei loro prodotti e i regolatori sono lenti a mettersi al passo con la scienza.

Pensando al riscaldamento in termini di salute, puoi rendere la tua casa più sicura per te e per le persone che ti stanno intorno. Dopotutto, non c'è niente di più accogliente di una casa sana.

 

 

 


Fonte: Christine Cowie (ricercatrice senior Macquarie University e UNSW Sydney) e Bill Dodd (ricercatore, Università della Tasmania)

Pubblicato in The Conversation (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 



Notizie da non perdere

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.