Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


In altri paesi cresce la consapevolezza.

PROCLAMA DAL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI D'AMERICA 

La malattia di Alzheimer priva tragicamente gli individui della loro memoria e porta alla progressiva disabilità mentale e fisica. Questa malattia, alla fine mortale, rappresenta una minaccia seria e crescente per la salute della nostra Nazione, incidendo su milioni di americani e sulle loro famiglie. Durante il mese della Consapevolezza sul Morbo di Alzheimer, ci impegnamo di nuovo a migliorarne individuazione e trattamento, trovare una cura, e stare al fianco di tutti coloro le cui vite sono colpite da questa terribile malattia.

Mentre continuiamo la nostra lotta contro il morbo di Alzheimer, dobbiamo cercare nuovi modi per prevenire, ritardare e curare questa malattia. Attraverso la legge sul Recupero e Reinvestimento, stiamo aumentando i finanziamenti per la promettente ricerca sui fattori di rischio, a migliorare gli strumenti diagnostici e le terapie, e a individuare nuove misure di prevenzione.

Quest'anno l'importantissima legge Affordable Care apporta anche importanti progressi a coloro che vivono con la malattia di Alzheimer, così come ai loro cari e badanti. Questa legislazione stabilisce la rete di accelerazione delle cure, che farà progredire la ricerca d'avanguardia, gli aiuti per lo sviluppo di cure molto necessarie, e ridurre le barriere tra le scoperte di laboratorio e la sperimentazioni clinica per malattia debilitanti e che la vita in pericolo come l'Alzheimer.

La legge sulle Cure a Basso Costo (Affordable Care Act) mira a migliorare l'assistenza attraverso la formazione degli operatori di servizi infermieristici a domicilio a favore dei residenti con demenza e stabilisce il Programma di Servizi e Supporti per l'Assistenza alla Comunità Residente (Community Living Assistance Services and Supports (CLASS) Program), una nuova opportunità per la autosufficienza a lungo termine.

La normativa inoltre fornisce ai beneficiari del programma Medicare visite annuali per aumentare la probabilità di diagnosi precoce di deterioramento cognitivo, permettendo ai pazienti e alle famiglie di pianificare meglio i bisogni di cura. Ed entro il 2014, gli americani che vivono con la malattia di Alzheimer e altre condizioni pre-esistenti, non dovranno preoccuparsi di avere interrotta o negata la loro copertura assicurativa.

Possiamo - e dobbiamo - metterci insieme per affrontare questa crescente sfida alla salute. Prendersi cura di una persona con malattia di Alzheimer è un lavoro a tempo pieno e non-stop, e questo mese onoriamo i caregivers compassionevoli e i medici professionisti che forniscono conforto senza sosta e attenzione a coloro che devono affrontare la malattia di Alzheimer. Fino a quando al momento in cui troveremo trattamenti più efficaci e la cura, dobbiamo continuare a sostenere sia la ricerca sulle malattie di Alzheimer, sia i caregivers e sia le vittime di questa malattia devastante.

ORA, QUINDI, IO, BARACK OBAMA, Presidente degli Stati Uniti d'America, in virtù dell'autorità conferitami dalla Costituzione e dalle leggi degli Stati Uniti, proclamo novembre 2010 come Mese Nazionale del Morbo di Alzheimer. Invito il popolo degli Stati Uniti a informarsi meglio sulla malattia di Alzheimer e su che cosa ognuno può fare per sostenere le loro famiglie, gli amici e i vicini che si prendono cura delle persone con la malattia.

IN FEDE, ho apposto la mia mano questo ventinovesimo giorno del mese di ottobre, nell'anno del nostro Signore duemila dieci, e duecentotrentacinquesimo dalla Indipendenza degli Stati Uniti d'America.

BARACK OBAMA

 

Via Alzheimer Reading Room, 30 ottobre 2010

Notizie da non perdere

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.