Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


I candidati presidenziali USA fanno della lotta all'Alzheimer una priorità nazionale

I candidati alle elezioni presidenziali del 2012, stanno rispondendo alle chiamate di migliaia di attivisti di Alzheimer in tutto il paese, che chiedono ai leader come farebbero a fermare l'Alzheimer, una malattia che colpisce 5,4 milioni gli americani con un costo per la nazione di 187 miliardi dollari l'anno (dati 2010).

Tre candidati - Newt Gingrich, Jon Huntsman e Michele Bachmann - sono i primi a rilasciare video dove discutono il modo in cui affronterebbero la crisi di Alzheimer e guiderebbero lo sforzo nazionale per fermare la malattia.

I video rappresentano la prima indicazione che la lotta contro l'Alzheimer sarà un problema nella corsa presidenziale del 2012. "L'Alzheimer costerà alla nostra nazione 2.000 miliardi dollari nel prossimo decennio, se non agiamo", ha detto George Vradenburg, co-fondatore e presidente di USAgainstAlzheimer, che ha condotto lo sforzo per raccogliere commenti di tutti i candidati. "Questi tre candidati sottolineano che una strategia di curare l'Alzheimer può essere una percorso importante nel ridurre i costi sanitari, con un ambiente normativo adeguato, collaborazioni private e filantropiche e investimenti. Non vediamo l'ora di sentire dagli altri candidati, compreso il presidente Obama, come intendono affrontare l'Alzheimer".

Nel mese scorso, USAgainstAlzheimer ha raggiunto tutti i candidati 2012 alla presidenza, tra cui il presidente Obama, alla ricerca di un video di risposta alla domanda su come affronterebbero la crisi dell'Alzheimer. Di seguito alcuni estratti dai video pervenuti finora:

L'ex Speaker (Presidente della Camera) Newt Gingrich ha fatto da tempo dell'Alzheimer uno dei punti focali della sua campagna, delineando una serie di proposte nel suo nuovo "Contratto del 21 ° secolo con l'America", che sottolineano l'esigenza di maggiore ricerca sulla scienza del cervello, maggiore innovazione medica e una maggiore agilità da parte della Federal Drug Administration. "L'Alzheimer colpisce milioni di persone, e colpisce le famiglie di milioni di persone perché il caregiver di Alzheimer ha il doppio delle probabilità di avere un problema di salute rispetto a chi non è caregiver. L'Alzheimer ci costerà tra oggi e il 2050, non meno di 20.000 miliardi di dollari, e per questo è molto importante che prendiamo delle misure, come ho proposto nel mio progetto Brain Science Initiative", dice Gingrich nel video.

L'ambasciatore Jon Huntsman si propone di aumentare i finanziamenti per la ricerca e di sostenere delle collaborazioni pubblico-privato per sviluppare una cura per l'Alzheimer. "[L'Alzheimer] comporta un enorme tributo umano, ma anche un onere finanziario, spingendo verso l'alto i costi dell'assistenza sanitaria per centinaia di miliardi di dollari l'anno. Si tratta di una malattia senza cura, ma ciò non significa che non ci sia speranza. Gli esperti ritengono che una cura è possibile entro la fine di questo decennio, ma solo con un impegno costante, mirato e nazionale", ha detto Huntsman. "Ora è tempo che dichiariamo guerra all'Alzheimer, e riuniamo il popolo americano attorno alla convinzione che questa malattia è battibile".

Nel suo video, la candidata repubblicana Michele Bachmann fa riferimento allo sviluppo del vaccino antipolio e di come questa cura dà speranza a coloro che cercano una cura per l'Alzheimer. Dice: "Una volta si prevedeva che avremmo speso 1 miliardo di dollari all'anno per la poliomielite, forse anche di più. Oggi i costi della poliomielite noi praticamente zero, perché Jonas Salk ha trovato un vaccino -una cura- e mi piacerebbe vedere la stessa cosa accadere con l'Alzheimer. Perché credo che una cura è sempre meglio -e più economica- di maggiore assistenza".

[...]

 

Fonte: USAgainstAlzheimer's

 

 

 


Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

 


Pubblicato in PR Newswire del 21 dicembre 2011 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi, eventualmente citati nell'articolo, sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non si propone come terapia o dieta; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer Riese.
I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare a informarti. Clicca qui a destra:

Notizie da non perdere

I dieci psicobiotici di cui hai bisogno per un cervello felice

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Psicobiotici? Cosa sono gli psicobiotici?? Bene, cosa penseresti se io dicessi che la tu...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

È lo scopo o il piacere la chiave della felicità mentre invecchiamo?

19.11.2021 | Esperienze & Opinioni

I benefici di avere un senso di scopo nella vita sono davvero incredibili. Le persone co...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Ricetta per una vita felice: ingredienti ordinari possono creare lo straordina…

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Se potessi porre ad ogni essere umano sulla Terra una domanda - qual è la ricetta per un...

Allenamento con i pesi protegge il cervello delle persone anziane dalla demenz…

15.04.2025 | Ricerche

Uno studio, condotto presso l'Università di Stato di Campinas (Brasile), ha scoperto che dopo sei...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.