Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Assicurazione sanitaria USA pagherà l'Aduhelm solo per studi clinici

CMS-Centers for Medicare & Medicaid Services (ente federale USA che gestisce i programmi di assistenza sanitaria Medicare-Medicaid) ha comunicato martedì scorso che pagherà l'Aduhelm di Biogen e altri anticorpi monoclonali anti-amiloide approvati dalla FDA per il morbo di Alzheimer (MA), solo nell'ambito di studi controllati randomizzati approvati dai CMS stessi.


In una bozza di decisione di copertura nazionale, che gli altri assicuratori a livello nazionale dovrebbero seguire, CMS ha dichiarato che cercherà studi randomizzati controllati che "dimostrano un vantaggio clinicamente significativo nella cognizione e nella funzione".


Come gli esperimenti eseguiti in precedenza dalla Biogen, che hanno dato risultati misti di efficacia, CMS ha dichiarato che le aziende devono iscrivere i pazienti che hanno una diagnosi clinica di danni cognitivi lievi a causa di MA o di una demenza lieve, e prove della patologia amiloide coerente con il MA.


Holly Fernandez Lynch, prof.ssa di bioetica dell'Università della Pennsylvania, ha detto di ritenere che CMS ha preso la decisione giusta nello 'sviluppo di copertura con evidenze' (CED) e nel richiedere altri esperimenti, sebbene noti quanto sia strano che il governo essenzialmente paghi la Biogen per eseguire un esperimento.


"Non pensavo che il rifiuto definitivo di alcuna copertura fosse sinceramente sul tavolo. Questo è un rimprovero piuttosto forte alla FDA per come è"
, ha detto.


L'annuncio è un colpo per Biogen, che probabilmente dovrà progettare ed eseguire un altro esperimento clinico oltre al suo studio di conferma per soddisfare i requisiti dell'approvazione accelerata della FDA. Le azioni di Biogen sono cadute di circa l'8% martedì pomeriggio.


La Biogen ha scritto in una dichiarazione:

"Questa bozza di decisione di copertura nega il carico quotidiano delle persone che vivono con MA. Lo sviluppo di copertura con evidenze (CED) sotto uno studio clinico randomizzato escluderà quasi tutti i pazienti che potrebbero avere benefici.

"Ciò limiterà in modo significativo l'accesso del paziente a un trattamento approvato dalla FDA, in particolare per i pazienti sottoserviti, come evidenziato in altre determinazioni CED.

"Le CED possono richiedere mesi o anni per partire, e centinaia di pazienti di MA, la maggior parte dei quali sono beneficiari di Medicare, stanno progredendo ogni giorno dalle fasi lievi a quelle moderate della malattia, dove il trattamento potrebbe non essere più un'opzione".


CMS ha anche fissato requisiti molto specifici di esperimento che Biogen, Roche, Eli Lilly e altri pretendenti amiloidi dovranno soddisfare, notando che si conoscono almeno altri 3 farmaci anticorpi monoclonale contro l'amiloide che sono attualmente vicini agli studi di fase 3.


"La diversità dei pazienti inclusi in ogni esperimento deve essere rappresentativa della popolazione nazionale diagnosticata con MA", dichiarano i CMS.


La notizia arriva dopo che la Biogen ha appena tagliato il prezzo dell'Aduhelm a metà, dopo aver venduto solo 300.000 dollari di Aduhelm nei primi mesi, e sotto le pesanti critiche per il cartellino prezzo di $ 56.000 che ha costretto CMS a prepararsi ad aumenti record dei premi assicurativi per gli anziani.


Harry Johns, l'amministratore delegato dell'Alzheimer's Association, ha dichiarato:

"La bozza di decisione odierna di CMS è una discriminazione scioccante contro tutti quelli con MA, specialmente coloro che sono già influenzati sporzionatamente da questa malattia mortale, come le donne, i neri e gli ispanici".

 

 

 


Fonte: Zachary Brennan in Endpoints News (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)