Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Biogen lamenta 'confusione' e 'disinformazione' che portano a difficoltà nella diffusione dell'Aduhelm

biogen offices

Michel Vounatsos, CEO di Biogen, ha ammesso giorni fa che la società ha qualche "difficoltà a breve termine" nel lanciare il suo nuovo e controverso farmaco di Alzheimer, poco più di due mesi dopo aver avuto l'approvazione accelerata dalla FDA.


"C'è chiaramente troppa confusione, disinformazione e polemica che circondano i nostri dati e il processo di approvazione", ha detto Vounatsos in una conferenza sull'assistenza sanitaria. In effetti, l'ispettore generale HHS ha aperto un'indagine sull'approvazione, oltre a quella interna della FDA, che è stata rivelata da un'indagine parlamentare sull'approvazione e sui rapporti troppo stretti tra FDA e Biogen.


Vounatsos ha indicato tre priorità a breve termine per cercare di invertire la tendenza: migliorare la comprensione di chiunque dei dati clinici sull'Aduhelm, accelerare lo sviluppo dell'infrastruttura necessaria per aiutare a lanciare il farmaco, e mentre la Biogen aspetta la determinazione della copertura nazionale da parte dei CMS, chiarire il percorso di rimborso.


Un manoscritto sui dati clinici dell'Aduhelm è in fase di revisione, ha aggiunto, pur non menzionando quale rivista potrebbe pubblicarli, sebbene alcuni siti [medici] abbiano dichiarato di aspettare quei dati pubblicati e controllati dai pari, prima di decidere se usare il farmaco.


L'approvazione dell'Aduhelm ha rapidamente suscitato un intenso contraccolpo quando dei consulenti della FDA hanno dato le dimissioni, e vari esperti, compreso un gruppo messo insieme dall'ICER, ha accusato l'Agenzia di aver fornito un'approvazione accelerata per un farmaco con poche prove di efficacia. E questo malcontento ha continuato a bollire online quando il VA e altre istituzioni hanno rifiutato di fornire il farmaco ai pazienti disperati, citando profondi dubbi su un farmaco che costa $ 56.000 all'anno.


La Biogen, tuttavia, è determinata a renderlo il campione d'incassi che molti analisti hanno previsto. Nel sottolineare che Biogen continua a vedere un alto livello di interesse da medici e pazienti per l'uso del farmaco, Alisha Alaimo, presidente delle operazioni statunitensi di Biogen, ha detto che solo circa 50 siti finora hanno iniziato infusioni del farmaco. [Un funzionario senior di Biogen, che ha richiesto l'anonimato, ci ha detto che 50 siti sembrano un numero gonfiato e che i dirigenti senior della Biogen non forniscono volutamente i numeri nazionali ai dipendenti.]


"Anche se sapevamo che aprire nuovi orizzonti avrebbe generato un certo dibattito, questo è stato più pervasivo di quanto inizialmente avevamo previsto", ha detto la Alaimo. "Riteniamo che la maggior parte dei siti stia aspettando chiarezza sul rimborso, incluso il risultato della NCD, che potrebbe richiedere altri 7 mesi".


Ma ha detto che a gennaio la Biogen capirà bene dove si orienterà la NCD, quando una bozza sarà rilasciata dai CMS. Ha anche detto che la Biogen ha già visto "diversi esempi" di Medicare Advantage e di piani commerciali che forniscono copertura per i pazienti: "Siamo ancora in attesa di politiche formali della maggior parte dei piani di Medicare Advantage", ha detto la Alaimo, notando che il grande assicuratore Humana ha detto che coprirà l'Aduhelm.


Il prezzo delle azioni di Biogen è sceso di circa il 7% giovedì scorso.


"Sicuramente rivedremo il nostro obiettivo di vendita che è già molto basso per il 2021", ha aggiunto Vounatsos. "Dove atterreremo in termini di conta di pazienti alla fine dell'anno ci darà una visione migliore della traiettoria di diffusione", ha detto.

 

 

 


Fonte: Zachary Brennan in Endpoints News (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.