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Le responsabilità del calcio nell'origine dell'Alzheimer

I geni sono importanti non solo per le prestazioni della memoria normale, ma anche per lo sviluppo dell'Alzheimer. Ricercatori dell'Università di Basilea hanno ora identificato uno specifico gruppo di geni che ha un ruolo centrale in entrambi i processi...

Il miglior trattamento per l'Alzheimer potrebbe essere la vitamina E?

Ha senso in questo momento considerare di affrontare l'Alzheimer con qualsiasi approccio o strategia che è a nostra disposizione, anche se fuori del campo di applicazione della medicina convenzionale o oltre il radar del magnate farmaceutico?Non...

Il diabete può generare demenza, indipendentemente dall'Alzheimer

Il diabete può essere collegato alla formazione di grovigli (tau) nel cervello, in modo separato dall'Alzheimer, secondo un nuovo studio pubblicato il 2 Settembre 2015 online su Neurology®."L'evidenza dimostra che le persone con diabete di tipo 2 hanno...

Come si accumulano i grovigli nel cervello, innescando le neurodegenerazioni

Come si accumulano i grovigli nel cervello, innescando le neurodegenerazioniIn alto un neurone normale con l'assone formato da micrutubuli sani che trasportano i segnali ad altri neuroni. In basso un neurone ammalato con l'assone formato da micrutubuli distrutti di tau fosforilata, che non possono più trasmettere i segnali agli...

Obesità o sovrappeso in mezza età mettono a rischio di Alzheimer a esordio precoce

Essere in sovrappeso o obesi in mezza età è stato collegato a un rischio maggiore di demenza.Per saperne di più, i ricercatori del National Institute on Aging, (istituto USA che fa parte dei NIH), hanno esplorato ulteriormente il rapporto tra peso in...

Lo stigma è la prima preoccupazione delle persone che vivono con una demenza

Lo stigma associato alla demenza è stato evidenziato come preoccupazione principale per le persone che vivono con la malattia, secondo un nuovo rapporto di Alzheimer's Australia WA.Il documento ha individuato una serie di sfide che attendono il...

E' necessario migliorare l'accuratezza delle scansioni per la demenza

Le scansioni di risonanza magnetica e gli altri strumenti per rilevare e diagnosticare la demenza sono utili, ma non definitivi, secondo una nuova ricerca effettuata alla University of East Anglia.Un rapporto pubblicato oggi sulla rivista The Lancet...

Scoperta variante genetica che posticipa l'Alzheimer fino a 10 anni

Kenneth S. Kosik UC Santa Barbara (foto: Sonia Fernandez)La ricerca medica deve ancora scoprire un trattamento per l'Alzheimer che rallenti in modo efficace la progressione della malattia, ma neuroscienziati della University of California di Santa Barbara (UCSB) potrebbero aver scoperto un meccanismo mediante...

L'Alzheimer non è complesso a sufficienza: trovato altro componente ignorato da 30 anni

L'Alzheimer non è complesso a sufficienza: trovato nuovo componente ignorato da 30 anniUn team guidato da Christian Haass (nella foto) ha identificato un nuovo peptide che ha un ruolo nell'Alzheimer: l'amiloide-eta, trascurato in precedenza, interferisce con la funzione neuronale e può opporsi all'amiloide-beta, una scoperta che ha...

Gli anziani stanno diventando più intelligenti, ma non più sani

Gli over-50 stanno ottenendo risultati migliori nei test cognitivi rispetto a quelli ottenuti in passato dalle persone della stessa età, una tendenza che potrebbe essere collegata alla scolarizzazione più alta e al maggior uso della tecnologia nella nostra...

Come comunicare a qualcuno con Alzheimer che una persona cara è morta?

Domanda: Nostro padre è in un reparto di assistenza alla memoria in una casa di cura, dopo che circa cinque anni fa è insorto l'Alzheimer. Nostra madre, che lo visitava spesso, è morta improvvisamente. Dovremmo dire a nostro padre che è morta?Risposta...

Capire come funziona il cervello: perchè è così difficile?

Alcuni dicono che il cervello umano è la cosa più complessa dell'universo, ma quant'è difficile capire infine come funziona?Se lo guardiamo solo dal punto di vista anatomico, i numeri diventano un po' scoraggianti. Il cervello è costituito da circa...

Uso di terapie antidiabetiche per trattare l'Alzheimer

Un nuovo studio (rif.1), pubblicato su JAMA Neurology, si somma ai dati esistenti che suggeriscono una relazione tra insulino-resistenza e rischio di sviluppare l'Alzheimer (AD), e anche che l'insulina potrebbe potenzialmente essere usata per trattare o...

Artscape: scienza che ispira l'arte per esplorare l'Alzheimer

Arte e medicina sono intrecciate da lungo tempo, dalle prime raffigurazioni dell'anatomia umana, alla moderna arte terapia. Una nuova mostra d'arte («Interstice: Memory, Mind, and Alzheimer's Disease», aperta fino al 9 settembre nel Centro Granoff di...

I neuroni che degenerano rispondono alla terapia genica per l'Alzheimer

I neuroni che degenerano rispondono alla terapia genica per l'AlzheimerI neuroni che degenerano nei pazienti con Alzheimer (AD) hanno risposto in modo misurabile a una terapia genica sperimentale che prevede l'iniezione nel loro cervello del «fattore di crescita nervoso» (NGF), secondo dei ricercatori dell'Università di...

Alzheimer è accelerato da un anomalo accumulo di grassi nel cervello

Le persone con Alzheimer hanno depositi di grasso nel cervello.Per la prima volta da quando la malattia è stata descritta, 109 anni fa, i ricercatori affiliati all'Hospital Research Centre dell'Università di Montreal (CRCHUM) hanno scoperto accumuli di...
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La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della comparsa della demenza

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propri problemi di memoria 2 o 3 anni prima della comparsa effettiva della malattia, secondo un nuovo studio pubblicato il 26 agosto 2015 on line su Neurology®.Lo...

Mezzo litro di acqua prima dei pasti aiuta a ridurre l'obesità

I ricercatori dell'Università di Birmingham hanno dimostrato che bere mezzo litro di acqua mezz'ora prima dei pasti principali può aiutare gli adulti obesi a perdere peso.Essi credono che questo semplice intervento potrebbe essere estremamente utile, ed...

Autostrade cellulari intasate possono causare demenza frontotemporale e SLA

Autostrade cellulari intasate posono causare demenza frontotemporale e SLAI neuroni (rossi) creati da pazienti affetti da SLA, con la mutazione C9orf72, mostrano grumi della proteina RanGAP (giallo) nel nucleo (bianco). I nuclei di altre cellule sono in blu. (Fonte: Jeffrey Rothstein Lab, Johns Hopkins Medicine)Ricercatori della...

L'auto-controllo indebolisce la memoria

Stai guidando su una strada trafficata e hai intenzione di cambiare corsia, quando improvvisamente ti rendi conto che c'è una macchina nel tuo punto cieco.Devi interrompere il cambio di corsia, e rapidamente.Un nuovo studio condotto da ricercatori...

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7.08.2020 | Ricerche

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Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

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LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

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Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

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Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

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