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Individuati nuovi meccanismi molecolari coinvolti nell'Alzheimer

Scienziati hanno scoperto nuovi meccanismi molecolari che possono essere coinvolti nello sviluppo della malattia di Alzheimer. Lo studio, una collaborazione tra bioinformatici e biologi cellulari, è stato guidato dal leader del gruppo IRB Barcellona e dal...

Rivelati segnali molto precoci in persone a rischio di Alzheimer

Un nuovo studio ha rivelato che le persone con un alto rischio conosciuto di Alzheimer sviluppano la funzione anormale del cervello anche prima della comparsa delle placche amiloidi, segni caratteristici della malattia.I ricercatori della School of...

Scoperto meccanismo del cervello che migliora la memoria

Ricercatori della University od California Irvine hanno identificato un nuovo meccanismo nel cervello che stimola la memoria.In collaborazione con gli scienziati dell'Università tedesca di Munster, il team UCI ha scoperto che una piccola proteina chiamata...

Proteina inverte la perdita di memoria in topi con Alzheimer

Scienziati hanno ripristinato l'apprendimento e la memoria in topi con Alzheimer, aumentando una proteina chiamata CBP.Salvatore Oddo dell'Health Science Center della University of Texas a San Antonio ha detto che questa è la prima prova che l'incremento...

Il colesterolo "buono" riduce il rischio di Alzheimer

Christiane ReitzElevati livelli di lipoproteine ad alta densità (HDL), note anche come colesterolo "buono", sembrano essere associati con un rischio ridotto di malattia di Alzheimer negli anziani, secondo un rapporto pubblicato nel numero di dicembre di Archives of...

Camminare in ospedale riduce il tempo di ospedalizzazione degli anziani

"Sarai di nuovo in piedi in pochissimo tempo" è una frase familiare a chiunque abbia dovuto trascorrere del tempo in un ospedale. Ora, un nuovo studio ha dimostrato che pazienti anziani ospedalizzati che letteralmente "si rimettono in piedi", facendo anche...

Sarebbe la cattiva espulsione (più che sovrapproduzione) di proteine tossiche la causa dell'Alzheimer

Nella malattia di Alzheimer, un frammento di proteina chiamata beta-amiloide si accumula a livelli anormalmente elevati nel cervello. Ora i ricercatori, finanziati dal National Institutes of Health, hanno scoperto che nella più comune forma tardiva di...

Una possibile strada: ridurre le placche di amiloide

ANN ARBOR, Michigan— Nuovi strumenti molecolari sviluppati all'Università del Michigan si mostrano promettenti per la "pulizia" del cervello dalle placche amiloidi, implicate nella malattia di Alzheimer.Un tratto distintivo della malattia di Alzheimer...

Nuovo test può predire l'Alzheimer diversi anni prima dell'insorgenza

Ricercatori dicono di aver trovato un modo per predire il rischio di un paziente di avere il morbo di Alzheimer anni prima che i sintomi siano visibili. Alcuni medici ritengono che potrebbe essere la chiave per rallentare o fermare la malattia...

Ricercatori scoprono la 'bussola interiore' nel cervello umano

Brain footageSe hai perso talvolta il senso della direzione in un luogo sconosciuto, i ricercatori del Queensland Brain Institute possono essere in grado di aiutare. Essi hanno scoperto che la capacità di una persona a trovare la propria strada si impara a poco a poco e...

Nuove ricerche per un obiettivo primario: far penetrare i farmaci nel cervello

pANKAJPankaj Karande (in foto), un assistente professore dell'Istituto di ingegneria chimica e biologica del Rensselaer Polytechnic, fa parte di una nuova generazione di scienziati e ingegneri che sviluppano nuove ed stimolanti tecniche per il trattamento di...

Scoperta nuova famiglia di molecole che potrebbe proteggere le cellule del cervello

Ricercatori della Southern Methodist University e della University of Texas di Dallas hanno scoperto una famiglia di piccole molecole che si dimostrano promettenti nel proteggere le cellule cerebrali a fronte delle malattie nervose degenerative come il...

Perchè alcuni neuroni muoiono prima di altri nell'Alzheimer

Bioingegneri dell'University of California, San Diego, hanno sviluppato una spiegazione del perché alcuni tipi di neuroni muoiono prima di altri nel cervello delle persone affette da Alzheimer. Queste intuizioni, pubblicate sulla rivista Nature...

Test sull'attenzione indica inizio precoce dell'Alzheimer

La malattia di Alzheimer potrebbe iniziare già nella fascia dei 40 anni, dicono i ricercatori che hanno sviluppato un semplice test sull'attenzione per predire gli individui che potranno sviluppare la malattia.I ricercatori della Brunel University guidati...

Un'altro segno dell'importanza della socializzazione

CaroleLarkinCarole Larkin scrive su Alzheimer's Reading RoomLo studio qui sotto è stato fatto con persone che non avevano avuto alcun problema cognitivo. Penso che le percentuali sarebbero state ancora più elevate se avessero usato solo persone con disabilità...

Disfunzioni legate alle malattie cardiache sono condivise con l'Alzheimer

Bob DeMarco scrive su Alzheimer's Reading Room:Credo che la maggior parte delle persone non capisce l'importanza dell'attività fisica. Non si esercitano neanche le persone coscienti che l'esercizio fisico aiuta il corpo a funzionare in modo più efficiente...

I danni cerebrali possono creare falsi ricordi

Un nuovo studio conclude che i danni al cervello non cancellano solo i ricordi, in alcuni casi possono anche creare un falso senso di familiarità con nuovi oggetti.I ricercatori della University of Cambridge, Londra, che hanno fatto questa sorprendente...

La dinamica della proteina Chaperone è chiave della salute dei neuroni

Uno studio guidato dall'University of South Florida ha scoperto che la regolazione dinamica della proteina chaperone hsp27 è necessaria per ridurre l'anomalo accumulo di tau nel cervello dei topi geneticamente modificati per sviluppare i grovigli di tau...

lavorare a contatto coi pesticidi può danneggiare la memoria

PesticidiUn nuovo studio sui lavoratori agricoli dice che essere esposti ai pesticidi per un lungo periodo di tempo potrebbe portare alla demenza.Il lavoro di ricerca ha coinvolto 614 lavoratori di viticoltura in Francia, tra i 40 e i 50 anni di età e che avevano...

La perdita di udito negli anziani può essere legata alla carenza di folato

FolatoBassi livelli di acido folico (folato) possono essere associati alla perdita di udito legata all'età, dice un nuovo studio. La perdita dell'udito interessa più di 28 milioni di americani dai 60 ai 74 anni. Nonostante questa alta diffusione, poco si sa sulla...

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Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

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24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

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Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

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Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

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