Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


C9ORF72, la mutazione genica ritenuta causa di demenza frontotemporale e SLA

case western reserve university c9orf72 gene mutation als ftdRicercatori della Case Western Reserve di Cleveland/Ohio hanno scoperto perché un gene, quando mutato, è una causa comune di due malattie cerebrali debilitanti: sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e demenza frontotemporale (FTD).Lo studio ha scoperto...
Featured

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad esordio tardivo

astrocytes treated with oleic acid Windham and CohenIn uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockefeller University, descrivono l'interazione tra grassi e proteine nelle cellule cerebrali e come la loro disfunzione contribuisce aIlo sviluppo dell'Alzheimer a...

Farmaci per disfunzione erettile possono ridurre il rischio di Alzheimer

I farmaci usati per trattare la disfunzione erettile possono essere associati anche a una riduzione del rischio di morbo di Alzheimer (MA), secondo uno studio pubblicato su Neurology®, che però non dimostra che i farmaci per la disfunzione erettile...

Scoperti collegamenti diretti tra il cervello e l'ambiente che lo circonda

La scoperta ha implicazioni per le risposte del sistema immunitario neurale e l'invecchiamento.In uno studio recente sul sistema di drenaggio dei rifiuti del cervello, ricercatori della Washington University di St. Louis, in collaborazione con colleghi...

Nel sangue dei pazienti di Alzheimer i geni immunitari sono alterati

Le infezioni virali o i fattori ambientali potrebbero mettere la persona a rischio di AlzheimerUn nuovo studio eseguito alla Northwestern Medicine (Evenston/Chicago) e pubblicato su Neuron, ha scoperto che il sistema immunitario nel sangue dei pazienti...

'Raro risultato positivo' di un nuovo intervento a favore di persone con demenza e i familiari

Una ricerca mostra che la terapia NIDUS-Family aiuta le persone con demenza, e i rispettivi caregiver familiari raggiungono i loro obiettivi personali.Il pacchetto di cure e supporto NIDUS-Family si concentra sui cambiamenti pratici che possono apportare...

Scoperto un modo potenziale per riparare le sinapsi danneggiate dall'Alzheimer

tracy release Buck InstituteSebbene i farmaci recentemente approvati per il morbo di Alzheimer (MA) si dimostrino in qualche modo promettenti per rallentare la malattia ruba-memoria, gli attuali trattamenti non sono nemmeno lontanamente in grado di riguadagnare la memoria.Sono...

Perdita rapida di peso nelle donne anziane: messaggio dal cuore

La perdita rapida di peso inspiegabile negli anziani potrebbe essere un segno di malattia sottostante e può essere collegata ad un aumento del rischio di cadute e fratture, nonché a prognosi peggiori a lungo termine.La comprensione dei fattori che...

Cambi nel cervello che causano sensibilità al dolore colpiscono di più le donne anziane

Un nuovo studio, pubblicato di recente sul Journal of Pain, ha scoperto che il sistema cerebrale ci consente di inibire i cambiamenti del dolore con l'età e che le differenze basate sul genere in tali cambiamenti possono portare le femmine ad essere più...

Come illuminare le proteine dell'Alzheimer per rilevarle prima

Molte malattie neurodegenerative, come il morbo di Alzheimer (MA) e il Parkinson, sono difficili da diagnosticare prima che inizino ad apparire i sintomi. Tuttavia, i biomarcatori legati alla malattia, come la proteina aggregata chiamata amiloide...

Ricercatori chimici sopprimono la sovrattività degli enzimi che causano l'Alzheimer

cholinesterase inibition alzheimerChimici dell'Università RUDN in Russia hanno ottenuto nuovi composti azaeterociclici che inibiscono l'acetilcolinesterasi (AChE) e la butirilcolinesterasi (BChE), i regolatori del sistema nervoso centrale, il cui aumento di attività è una delle cause delle...

Greci e Romani antichi conoscevano l'Alzheimer?

Roman statuesI testi medici di 2.500 anni fa raramente menzionano una perdita grave di memoria, suggerendo che la demenza diffusa di oggi deriva da ambienti e stili di vita moderni, secondo una nuova analisi.Potresti pensare che la demenza legata all'età sia sempre...

I neuroni che devono 'sparare' ricevono più energia su richiesta

axonal swelling tPer trasmettere rapidamente i segnali elettrici nel cervello, le lunghe fibre nervose sono isolate da cellule specializzate chiamate oligodendrociti, che rispondono anche ai segnali elettrici delle fibre nervose attive e forniscono loro energia su richiesta...

Come riesce il digiuno a evitare l'infiammazione (e le sue conseguenze)?

Scienziati dell'Università di Cambridge potrebbero aver scoperto un nuovo modo in cui il digiuno aiuta a ridurre l'infiammazione, che è un effetto collaterale potenzialmente dannoso del sistema immunitario alla base di una serie di malattie croniche.In...

Rischio di demenza può quasi triplicare nel primo anno dopo un ictus

Una nuova ricerca presentata alla Conferenza Internazionale sull'Ictus di Phoenix (Arizona), ha scoperto che un ictus può triplicare il rischio di sviluppare la demenza entro l'anno successivo. E, sebbene inizi a scendere dopo i primi 12 mesi, quel...

Superare lo stigma: come togliere le barriere nel parlare della salute del cervello

Circa 4 medici di base su 5 si considerano in prima linea nella salute del cervello negli Stati Uniti, dove sono il primo punto di contatto per i pazienti preoccupati della perdita di memoria e molto probabilmente sono i primi a rilevare e valutare i...

Gli ultrasuoni sono una 'svolta' nel trattamento di Alzheimer?

Alzheimers ultrasoundRicercatori della West Virginia University hanno ottenuto una riduzione più marcata delle placche amiloidi cerebrali combinando l'ecografia focalizzata con il trattamento via anticorpi.Ricercatori del Rockefeller Neuroscience Institute (RNI)...

Aggiornamento su Covid-19: come cambia il cervello?

Covid-19 è una malattia sistemica che spesso coinvolge il sistema nervoso centrale.Ultimamente c'è stato un aumento dei casi di Covid-19 in molti paesi, e quindi ho deciso di scrivere un aggiornamento al post che ho fatto 1,5 anni fa. Scopriamo cosa c'è...

Suonare uno strumento è legato a una salute migliore del cervello negli anziani

Suonare musica tutta la vita è associato a una salute migliore del cervello in età avanzata, secondo un nuovo studio pubblicato da esperti dell'Università di Exeter.Gli scienziati che lavorano sul PROTECT, uno studio online aperto a persone over-40, hanno...

Ri-energizzare i mitocondri per curare l'Alzheimer

Synapses with less connectionsUn team dell'istituto di ricerca Scripps ha ripristinato le connessioni da neurone a neurone nelle cellule umaneCon l'Alzheimer le cellule nervose mostrano meno connessioni tra loro (sinapsi), qui cerchiate di blu. Metà delle sinapsi sono in rosso e l'altra...

Notizie da non perdere

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)