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Farmaco per ictus è promettente per trattare Alzheimer e demenza

3K3A APC stroke drugUn farmaco per l'ictus umano, già in una corsia veloce di approvazione della FDA e che presto entrerà in esperimenti clinici di fase 3, mostra segnali intriganti che potrebbe anche essere una difesa sicura e potente contro il morbo di Alzheimer (MA) e altre...

Nuovo trattamento potenziale per l'Alzheimer avrebbe costo relativamente basso

Treatment with diazoxide reduced Aβ pathology in mice with ADRicercatori del Center for Brain Science (CBS) del Riken in Giappone hanno scoperto che la proteina α-endosulfina (ENSA) è coinvolta nello sviluppo dell'Alzheimer. Gli studi nei topi hanno dimostrato che eliminare questa proteina interamente o usare farmaci...

Puntare le cellule immunitarie del cervello può aiutare a prevenire o a trattare l'Alzheimer

microglia in AD mice untreated and treated with drugUna mutazione genetica legata al morbo di Alzheimer (MA) altera un percorso di segnalazione in alcune cellule immunitarie di individui con la malattia, secondo un nuovo studio eseguito da scienziati della Weill Cornell. Il team ha anche scoperto che bloccare...

Scoperta nuova causa potenziale dell'Alzheimer

model of tauModello di tau, la proteina centrale nella progressione dell'Alzheimer.Le teorie prevalenti postulano che le placche nel cervello causano il morbo di Alzheimer (MA). Una nuova ricerca eseguita alla Università della California di Riverside invece punta...

L'«esercizio in pillola» potrebbe essere una soluzione per le persone a rischio

Joshua Chu Tan and Riccardo NatoliIl dott. Joshua Chu-Tan (sinistra) e il professore associato Riccardo Natoli del Clear Vision Research lab all'Australian National University. Foto: Tracey Nearmy/ANURicercatori dell'Università Nazionale Australiana (ANU) hanno identificato segnali...

Determinata l'azione di proteine essenziali coinvolte nel cancro e nell'Alzheimer

LlorcaPalacínStruttura della proteina LAT2/CD98HC, risolta dalla microscopia crio-elettronica in blu, la regione che lega gli amminoacidi trasportati dentro e fuori dalle cellule. L'ingrandimento è il centro di legatura dell'amminoacido in questa regione.I ricercatori...

Frequenza cardiaca elevata legata all'aumento del rischio di demenza

Avere una frequenza cardiaca elevata a riposo in vecchiaia può essere un fattore di rischio indipendente per la demenza, secondo uno studio eseguito al Karolinska Institutet e pubblicato in Alzheimer's & Dementia.Poiché la frequenza cardiaca a...

Modelli 'viventi' del cervello usati per trovare un trattamento per l'Alzheimer

making brain organoidsLo studio di minuscoli modelli 'viventi' del cervello umano ha aiutato dei ricercatori a comprendere il suo invecchiamento e a trovare una chiave per potenziali trattamenti per il morbo di Alzheimer (MA) e per altre malattie neurodegenerative.Immagine...

Nuova chirurgia di precisione rimuove le cellule malate del cervello senza bisturi

functioning neuron expressing diseased tauRicercatori dell'Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato un modo non invasivo per rimuovere i circuiti cerebrali difettosi, che potrebbe consentire ai medici di trattare le malattie neurologiche debilitanti senza la necessità di chirurgia...

Non è solo una, individuate tre forme di Alzheimer

Un team di ricerca europeo, guidato dall'Università di Ginevra e dalla clinica universitaria di Ginevra, propone un nuovo quadro per analizzare l'Alzheimer e suggeriscono un trattamento precoce e differenziato per le persone a rischio.Secondo il modello...

Scoperti batteri intestinali che migliorano la memoria nelle api

Uno studio, guidato da scienziati dell'Università di Jiangnan in Cina, in collaborazione con ricercatori della Queen Mary University di Londra e dell'Università di Oulu in Finlandia, ha dimostrato che una specie di batteri intestinali, chiamata...

Potremmo non conoscere la metà di ciò che c'è nelle nostre cellule: lo rivela l'AI

classic cell v MuSICUna tecnica basata sull'intelligenza artificiale svela componenti cellulari precedentemente sconosciuti che possono fornire nuovi indizi sullo sviluppo umano e le malattie.A sinistra, il diagramma classico di una cellula implica che tutte le parti sono...

Alzheimer, realizzato il primo neurone artificiale su microchip

bionic brainRealizzato, anche grazie a ricercatori italiani, un neurone artificiale su microchip che potrebbe battere Alzheimer e demenza. Come per le coronarie, infatti, per le sinapsi cerebrali il chip fungerà da bypass sostituendo le funzioni perse a seguito della...

L'attività fisica migliora gli esiti dell'Alzheimer abbassando l'infiammazione nel cervello

Nessuno nega il fatto che uno stile di vita attivo faccia bene, ma rimane poco chiaro come l'attività fisica migliora la salute del cervello, in particolare nel morbo di Alzheimer (MA).Secondo una nuova ricerca pubblicata su JNeurosci, i benefici...

Quando le coppie anziane sono vicine, il loro ritmo cardiaco si sincronizza

Mentre le coppie invecchiano insieme, la loro interdipendenza aumenta. Spesso, diventano la fonte primaria di supporto fisico ed emotivo uno per l'altro. I matrimoni a lungo termine hanno un profondo impatto sulla salute e sul benessere, ma i benefici...

Sensori quantici nel cervello potrebbero individuare la demenza

Aikaterini Gialopsou with quantum scannerLa ricercatrice Aikaterini Gialopsou e lo scanner che ha permesso lo studio.Nuovi sensori quantici altamente sensibili per il cervello possono in futuro essere in grado di identificare malattie cerebrali come la demenza, la SLA e il Parkinson, individuando...

Prendi la vita alla leggera quando invecchi? Sbagliato.

Daniel Lieberman (left) and cardiologist Aaron BaggishMessaggio di un nuovo studio di Lieberman: "Poiché ci siamo evoluti per essere attivi durante la nostra vita, il nostro corpo ha bisogno di attività fisica anche in vecchiaia"Daniel Lieberman (sinistra) e il cardiologo Aaron Baggish si esercitano insieme...

Studio rivela che il caffè potrebbe abbassare il rischio di Alzheimer

Buone notizie per chi non riesce ad affrontare la giornata senza un caffè o un cappuccino mattutino: uno studio a lungo termine ha rivelato che bere grandi quantità di caffè può ridurre le probabilità di sviluppare il morbo di Alzheimer...

Ridurre il disordine potrebbe non aiutare le persone con demenza

Un ambiente privo di disordine potrebbe non essere indispensabile per aiutare le persone con demenza ad eseguire i compiti quotidiani, secondo un nuovo studio della University of East Anglia.I ricercatori hanno controllato se le persone con demenza...

Nell'Alzheimer è distrutta la regolazione circadiana della cognizione

circadian cycleLa disfunzione circadiana legata al morbo di Alzheimer (MA) è nota per interrompere il sonno e i modelli di attività quotidiane. La nuova ricerca in un topo modello della malattia suggerisce che l'accumulo di amiloide-beta (Aβ) nel cervello, uno dei...

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1.07.2020 | Ricerche

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11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

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22.09.2022 | Ricerche

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9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

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Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

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13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

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