In questi giorni, Greg O'Brien sta pensando al futuro in modo diverso.
Sono passati sei anni dalla sua diagnosi di Alzheimer, e ha condiviso con gli ascoltatori della NPR [National Public Radio, la radio pubblica USA] molta parte della sua lotta per mantenere quello che è rimasto della memoria.
Ha condiviso la sua lotta con la perdita di indipendenza e per aiutare la sua famiglia affiatata a gestire questa malattia.
Quello che O'Brien non ha voluto discutere fino ad ora è la diagnosi che aveva avuto due settimane prima di quella di Alzheimer: O'Brien ha anche un cancro alla prostata di fase 3.
Ora, con il peggioramento dei sintomi di Alzheimer, il cancro è sempre più nella sua mente. "Non so quanto tempo posso continuare a lottare", dice.
Questa estate, Greg e sua moglie, Mary Catherine O'Brien, hanno iniziato a parlare di come egli vorrebbe trascorrere gli ultimi anni della sua vita - e quello che Greg chiama la sua "strategia di uscita". Egli spera che il cancro lo uccida prima che l'Alzheimer lo derubi completamente della sua identità.
Di recente Greg ha parlato con il suo amico e medico di base, il dottor Barry Conant, e con Mary Catherine, di tale decisione e sulla sua prognosi.
I punti salienti dell'intervista
Il Dr. Barry Conant sull'etica di non trattare il cancro alla prostata di Greg
Credo sinceramente, in una sorta di modo perverso, che ti dia conforto. Forse potrà abbreviare il periodo della tua vita, che in questo momento pensi che sia qualcosa da evitare, e finora stai solo parlando di trascurare una condizione potenzialmente terminale.
Se decidi di essere più proattivo, allora la discussione si fa più interessante. Qualcuno potrebbe dire che sto violando il mio giuramento di Ippocrate dicendo così, ma non mi sento a disagio a parlarne. E, mentre hai ancora la capacità di ragionare, non sarebbe male discuterne con la tua famiglia.
Il dott. Conant (che, come O'Brien, ha il cancro) rassicura Greg che la sua famiglia capirà
Nessuno è indispensabile - nessuno. E se tu o io dovessimo scomparire immediatamente dalla Terra, le nostre famiglie andrebbero avanti bene. C'è il sostegno della famiglia. C'è il supporto degli amici. E' una bella comunità.
Avranno un senso terribile di perdita, ma andranno avanti bene. E se sono onesti con loro stessi, si renderanno conto che andranno avanti bene.
Greg e Mary Catherine discutono della prognosi di Greg
Mary Catherine: Passare per l'Alzheimer, non è il piano.
Greg: Dove andiamo da qui?
Mary Catherine: Questo non lo so ...
Greg: Sta diventando così frustrante per me. Voglio dire che mi interessa, ovviamente, profondamente di te e dei ragazzi. Ho visto 3 o 4 anni di questa situazione, ma non riesco a mantenere la lotta a questo livello. Ne abbiamo parlato l'altra sera. Come ti sei sentita?
Mary Catherine: Wow ... (sospiro). Non voglio parlare di questo.
Greg: Riesci a vedere che sta arrivando?
Mary Catherine: Sì, lo vedo. Veloce.
Greg: Sei d'accordo con me di non trattare il cancro alla prostata?
Mary Catherine: Solo perché va bene a te. Hai bisogno di quella strategia di uscita, e la strategia di uscita con l'Alzheimer è orribile. Beh, sono entrambi orribili.
Greg: Lo sai che l'ho passato con mio nonno e mia madre, e non voglio portare la mia famiglia e gli amici a quel punto.
Mary Catherine: Giusto. Lo so. Capisco.
Greg: Mi ami ancora, cara?
Mary Catherine: Sì, caro.
Greg: Ti amo, anch'io.
Fonte: Rebecca Hersher in NPR.org (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.
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