Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Vedere quello che non c'è: le allucinazioni nell'Alzheimer

In questo articolo Greg O'Brien parla della sua lotta con le allucinazioni, un aspetto in crescita dell'Alzheimer ad esordio precoce che gli è stato diagnosticato nel 2009.


Greg O'Brien vede cose che sa non essere reali, e questi disturbi visivi sono sempre più frequenti.


Non è una cosa rara; fino al 50 per cento delle persone che hanno Alzheimer sperimentano allucinazioni, deliri o sintomi psicotici, secondo una recente ricerca.


All'inizio vedeva solo forme simili a ragni che galleggiano nella sua visione periferica, dice O'Brien: "Si muovono in plotoni".


Ma più o meno nell'ultimo anno, le allucinazioni sono state più variegate, e spesso più inquietanti. Un leone. Un uccello. Spruzzi di sangue tra i ragni. Negli ultimi cinque mesi, O'Brien accendeva un registratore audio quando iniziavano le allucinazioni, nella speranza di dare agli ascoltatori della NPR [radio pubblica degli USA] indicazioni su come ci si sente con l'Alzheimer.


Per ora, dice, "sono in grado di funzionare; ma temo il giorno, e so che verrà, quando non potrò più farlo".

 

Il Leone - 17 Mar 2015

E' il giorno di San Patrizio, sono circa le 9 di mattina nel mio ufficio, e stanno arrivando di nuovo. Quelle allucinazioni. Quelle cose che vengono semplicemente nella testa quando la mente gioca.


Oggi vedo solo questa cosa di fronte a me. Si presenta come un leone, assomiglia a qualcosa che si vede in Il Re Leone, e ci sono gli uccelli sopra di essa. Si libra, e si disintegra ... si disintegra ... si disintegra.


Questa volta è un po' giocoso, ma molte volte non lo è. Ci sono momenti in cui lo sento arrivare. E' come una sensazione paralizzante, un formicolio nella parte posteriore del cervello.

 

I ragni - 4 aprile 2015

Oh no, ecco che arrivano di nuovo i ... ragni. Non mi sembra di riuscire a scuoterli. Sono circa le 10 del mattino e vedo di nuovo queste strane cose.


Sembrano insetti. Sono simili a ragni. Hanno gambe viscose e pelose. Strisciano. Stanno strisciando lungo sul soffitto verso di me, vado nella camera da letto, verso il salotto per vedere se riesco a scappare.

 

L'uccello

Recentemente mi sono alzato la mattina - completamente sveglio - e c'era un uccello che volava nella mia camera da letto. E vedo questo uccello che vola, e mi chiedo «come diavolo faccio ad mandare fuori di qui quell'uccello»?


E poi vedo l'uccello che vola in cerchi sempre più stretti, più stretti. E tutto ad un tratto l'uccello - prima il becco - si lancia quasi in una missione suicida, esplodendo nel mio cuore.


Poi ho capito che non era vero.

 

 

 


Fonte: Rebecca Hersher in NPR (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)