Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Pratica meditativa e benessere spirituale per preservare la cognizione nell'invecchiamento

Si prevede che per il 2050 fino a 152 milioni di persone in tutto il mondo avranno il morbo di Alzheimer (MA). Ad oggi non ci sono farmaci con un impatto positivo sostanziale sulla prevenzione o l'inversione del declino cognitivo. Un corpo crescente di prove dice che puntare lo stile di vita e i fattori di rischio vascolare ha un effetto benefico sulla prestazione cognitiva complessiva.


Una nuova revisione pubblicata nel Journal of Alzheimer's Disease, ha esaminato la ricerca che aveva scoperto che la forma spirituale, un nuovo concetto di medicina centrato sul benessere psicologico e spirituale, e il Kirtan Kriya, una semplice pratica meditativa di 12 minuti, può ridurre diversi fattori di rischio del MA.


"Il punto chiave di questa revisione è che impegnarsi in uno stile di vita per la longevità del cervello, incluso il fitness spirituale, è un modo crucialmente importante per invecchiare senza MA", spiegano gli autori Dharma Singh Khalsa MD, dell'Alzheimer’s Research and Prevention Foundation di Tucson in Arizona, e Andrew Newberg MD, della Thomas Jefferson University di Filadelfia. "Speriamo che questo studio possa ispirare scienziati, medici e pazienti ad abbracciare questo nuovo concetto di fitness spirituale e a inglobarlo in ogni programma multidominio per prevenire la disabilità cognitiva".


La ricerca rivela che il coinvolgimento religioso e spirituale può preservare la funzione cognitiva mentre invecchiamo. Gli autori osservano che oggi, la spiritualità è spesso sperimentata al di fuori del contesto di una religione organizzata e può far parte di ogni religione, oppure essere separata. La forma spirituale è una nuova dimensione nella prevenzione del MA, intrecciando il benessere di base con quello psicologico e spirituale.


Gli autori discutono la ricerca su come questi fattori influenzano la funzione e la cognizione del cervello. Ad esempio, il benessere psicologico può ridurre l'infiammazione, la malattia cardiovascolare e la disabilità. Significativamente, gli individui che hanno un punteggio elevato su un valore di 'scopo nella vita' (PIL, purpose in life), un componente del benessere psicologico, hanno avuto una probabilità 2,4 volte più alta di rimanere privi di MA rispetto agli individui con un PIL basso.


In un altro studio, i partecipanti che hanno riferito livelli più elevati di PIL hanno mostrato una funzione cognitiva migliore, e di più, il PIL ha protetto quelli con condizioni patologiche già esistenti, rallentando così il loro declino.


Lo stress e la sua gestione sono argomenti sotto-discussi nella prevenzione del MA, e tuttavia gli autori sottolineano che vi sono ampie prove che gli effetti fisici, psicologici ed emotivi dello stress possono alzare il rischio di MA. Il Kirtan Kriya (KK) è una meditazione di 12 minuti basata sul canto che coinvolge quattro suoni, il respiro e movimenti ripetitivi delle dita.


Ha diversi effetti documentati sullo stress, come il miglioramento del sonno, la diminuzione della depressione e l'aumento del benessere. Ha anche dimostrato di aumentare il flusso sanguigno alle aree del cervello coinvolte nella cognizione e nella regolazione emotiva, di aumentare il volume della materia grigia e di diminuire la dimensione ventricolare nei praticanti a lungo termine, potendo così rallentare l'invecchiamento del cervello.


La ricerca sugli individui sani, i caregiver e quelli con declino cognitivo ha scoperto che la pratica migliora la cognizione, rallenta la perdita di memoria e migliora l'umore.


La relazione complessiva tra il fitness spirituale e la completa salute fisica e mentale di una persona è un argomento di indagine nel campo emergente di ricerca chiamato neuroteologia. Il lavoro preliminare si è concentrato sullo sviluppo di modelli che riguardano quali aree cerebrali sono influenzate dalle pratiche spirituali come la meditazione o la preghiera.


Negli ultimi 20 anni, c'è stata una rapida crescita di neuroscansioni e altri studi fisiologici per valutare l'effetto della meditazione, delle pratiche spirituali e delle esperienze mistiche. Uno studio di neuroscansioni sul KK ha trovato effetti cerebrali a lungo termine, durante la meditazione e in seguito.


Gli studi neuroteologici possono aiutare a capire come una pratica di tipo KK può portare a effetti più permanenti nella funzione cerebrale che aiutano il fitness spirituale, secondo i dott. Khalsa e Newberg.


"Mitigare gli ampi effetti biochimici negativi dello stress con le pratiche di meditazione, insieme alla creazione di livelli elevati di fitness spirituale, possono aiutare a ridurre il rischio di MA. I piccoli cambiamenti nella routine quotidiana possono fare la differenza per la prevenzione del MA", concludono i dott. Khalsa e Newberg. "Siamo ottimisti che questo studio possa ispirare la ricerca futura sul tema del fitness spirituale e il MA".

 

 

 


Fonte: IOS Press (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Dharma Singh Khalsa, Andrew Newberg. Spiritual Fitness: A New Dimension in Alzheimer’s Disease Prevention. Journal of Alzheimer’s Disease, 23 Mar 2021, DOI

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.