E' noto che l'allenamento cognitivo, che comprende enigmistica, artigianato e competenze sociali, è capace di ridurre il rischio, e contribuire a rallentare il progresso, della demenza tra gli anziani.
Un nuovo studio pubblicato nella rivista open access BMC Medicine di BioMed Central, ha dimostrato che l'allenamento cognitivo è in grado di migliorare il ragionamento, la memoria, il linguaggio e il coordinamento mani-occhi degli anziani sani.
Si stima che entro il 2050 il numero di persone sopra i 65 anni sarà aumentato a 1,1 miliardi in tutto il mondo, e che 37 milioni di questi soffriranno di demenza. La ricerca ha già dimostrato che l'attività mentale può ridurre il rischio di demenza, ma l'effetto dell'allenamento mentale su persone sane non era ancora accertato. Per risolvere questo dubbio, ricercatori cinesi hanno studiato l'uso dell'allenamento cognitivo come difesa contro il declino mentale negli anziani sani che vivono in modo indipendente.
Per essere reclutati nello studio, i partecipanti dovevano avere tra 65 e 75 anni, una vista abbastanza buona, udito e capacità di comunicazione, per essere in grado di completare tutte le parti della formazione. Le sessioni di formazione della durata di un'ora si sono svolte due volte a settimana, per 12 settimane, ed i soggetti hanno avuto compiti per casa. L'allenamento includeva un sistema multi-approccio per sfidare la memoria, il ragionamento, la capacità di risolvere i problemi, la lettura del giornale, lavori manuali, l'educazione sanitaria e l'esercizio fisico, o il concentrarsi solo sul ragionamento. E' stato testato anche l'effetto della formazione di richiamo impartita sei mesi più tardi.
I risultati dello studio sono stati positivi. I Prof. Chunbo Li e Wu Wenyuan, che hanno guidato la ricerca, hanno spiegato: "Rispetto al gruppo di controllo, che non ha ricevuto alcuna formazione, entrambi i livelli di allenamento cognitivo hanno migliorato la capacità mentale, anche se la formazione multi-approccio ha avuto un effetto per un periodo più lungo. La formazione più dettagliata ha anche migliorato la memoria, anche se misurata un anno più tardi e la formazione di richiamo ha avuto un ulteriore miglioramento sui punteggi delle abilità mentali".
Questo studio dimostra che la terapia di allenamento cognitivo può prevenire il declino mentale degli anziani sani e aiutarli a continuare a vivere indipendenti più a lungo con l'invecchiamento.
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Fonte: Materiale della BioMed Central.
Riferimento: Yan Cheng, Wenyuan Wu, Wei Feng, Jiaqi Wang, You Chen, Yuan Shen, Qingwei Li, Xu Zhang, Chunbo Li. The effects of multi-domain versus single-domain cognitive training in non-demented older people: a randomized controlled trial. BMC Medicine, 2012; 10 (1): 30 DOI: 10.1186/1741-7015-10-30.
Pubblicato in ScienceDaily il 27 marzo 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.
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