Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Bursack: Viaggiare con la demenza è più facile con servizi unici

Cara Carol: Prima di andare in pensione i miei genitori  sognavano di viaggiare e hanno avuto la fortuna di vivere il loro sogno per molti anni. Purtroppo, la mamma ha sviluppato la demenza. È ancora nelle fasi iniziali e può godersi la vita con alcuni aggiustamenti, ma papà insiste ancora per fare viaggi.

Il mese scorso, di ritorno da una gita di due settimane nella British Columbia, la mamma era disorientata, e la sua ansia era alle stelle. La reazione di papà è stata lamentarsi che lei “non era sé stessa” quando voleva saltare da un posto all'altro senza riposo. Quando dico a papà che la mamma proprio non lo può più fare, lui minimizza la sua ansia e la perdita di memoria come qualcosa che le passerà. Il suo atteggiamento mi fa preoccupare per come è stata la mamma durante il viaggio. Come faccio a convincerlo che questo tipo di viaggio non si deve più fare? - LG.

 

Cara LG: Mi dispiace che tu sia messa in mezzo al problema dei tuoi genitori, ma hai ragione di intervenire. Anche se le persone nelle prime fasi della demenza possono fare dei viaggi, e li fanno, bisogna usare cura per aiutarli ad avere abbastanza riposo e dare un senso al loro ambiente in continua evoluzione. Questo significa che, se tuo padre è disposto a riconoscere la sua negazione e a fare correzioni, tua mamma potrebbe continuare a viaggiare con lui, per qualche tempo.


Suppongo che se i tuoi genitori stanno viaggiando a questo livello, sono almeno un po' esperti di Internet, quindi incoraggia tuo papà a seguire alcuni gruppi di Alzheimer on-line. Su Facebook ci sono molti di questi gruppi, compresi alcuni ospitati da persone con demenza. Cerca su Facebook sia 'demenza' che 'Alzheimer'. Seguendo questi siti, non solo lui potrà saperne di più su come aiutare la mamma in generale; sarà anche in contatto con caregiver che possono rispondere alle sue domande su come viaggiare con una persona con la demenza.


Inoltre, sono disponibili diverse crociere popolari amichevoli con la demenza (dementia-friendly), che possono rappresentare una valida alternativa. Come denota il loro nome, queste crociere sono organizzate per soddisfare le esigenze delle persone che vivono con la demenza.

Anche se il godimento del viaggio è il loro obiettivo primario, queste crociere offrono anche informazioni sia alla persona con demenza che al caregiver, così come scelte di attività di adattamento e il cameratismo di altri che vivono con sfide simili. Ottengono recensioni meravigliose dalle famiglie.

Potresti iniziare dal sito della conduttrice radiofonica Lori La Bey (https://www.alzheimersspeaks.com/cruise-with-us). Anche la Elite Cruises offre crociere dementia-friendly (https://www.elitecruisesandvacationstravel.com/elite-caregiver-respite-dementia-friendly-cruise.html). I viaggi dementia-friendly stanno diventando popolari, così cerca le opzioni che stanno aumentando.


Lavorando con la demenza della mamma, piuttosto che contro di essa, i tuoi genitori potrebbero probabilmente fare diversi viaggi insieme prima che la condizione di tua madre peggiori al punto in cui viaggiare non sarà più praticabile.


Una volta che il viaggio diventerà troppo duro per la mamma, però, se tuo padre vuole veramente continuare a viaggiare, avrà bisogno di organizzare l'assistenza di lei, mentre viaggia da solo. Per ora, mi auguro che egli ti ascolti e cerchi alcune alternative specifiche per la demenza.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in Inforum (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)