Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Caregiver si sente non apprezzato nonostante abbia ribaltato la sua vita

Cara Carol: Poco dopo il suo 85° compleanno, mia madre ha avuto un ictus. Si è ripresa, ma ha ancora deficit di mobilità. Abbiamo discusso di una struttura di vita assistita, che può permettersi, ma lei ha rifiutato. Alla fine, abbiamo concordato che avrei fatto online parte del mio lavoro e mi sarei trasferita da lei. Questo funziona in gran parte, tranne per il fatto che a volte mi tratta come una dipendente incompetente. Sembra non apprezzare i sacrifici che ho fatto o quello che faccio per aiutarla. Capisco che non sta bene, ma devo semplicemente rimanere stoica e non dirle mai come mi sento? Penso che sia ancora cognitivamente in grado di cambiare. Grazie del tuo ascolto. - PE

 

Cara PE: mi dispiace che tu stia lottando; la mancanza di apprezzamento, specialmente quando un caregiver ha fatto sacrifici significativi, è dolorosa. Complimenti per te per aver fatto lo sforzo di vedere la situazione con gli occhi di tua madre. Ha avuto un ictus che potrebbe averla influenzata in modi meno evidenti delle sfide della mobilità.


L'autonomia è importante per la maggior parte di noi, quindi perdite significative possono far risentire alcune persone per aver bisogno di assistenza. Questo risentimento spesso sanguina nel modo in cui trattano i loro caregiver. Il dolore cronico potrebbe essere un altro fattore. Comprendi anche che le persone ferite a volte si sfogano con coloro di cui si fidano che non le abbandoneranno. Devi sopportare abusi? No. Ma questa intuizione potrebbe aiutarti a mantenere la prospettiva.


Tua madre potrebbe non essere consapevole di come ti tratta. Naturalmente, puoi parlare, ma usare le parole che promuovono il cambiamento piuttosto che la colpa sarà più efficace. Potresti dire qualcosa del tipo: "Mamma, a volte penso che ci siamo abituate l'una all'altra da dimenticare la gentilezza e il rispetto. Possiamo entrambe lavorare per essere più brave l'una con l'altra?".


Indipendentemente dal fatto che tua madre sia cognitivamente in grado di cambiare, devi prenderti più cura della tua salute mentale ed emotiva. Qui è dove menziono la 'cura di sé' e dove levi gli occhi al cielo. So che la cura di sé è diventata un cliché, ma prende molte forme, quindi per favore non distrarti qui.

  • Se non hai detto ad altri familiari che hai bisogno di pause, fallo. Se non possono o non ti aiuteranno, considera di assumere un caregiver in casa in modo da poter prolungare la vita oltre il lavoro e l'assistenza.

  • Tieni un diario che può aiutarti a ricordare perché hai apportato questo cambiamento. Elenca i motivi per cui lo hai fatto ed evidenzia i tuoi successi. Inoltre, nota cosa ti fa pensare che questo potrebbe essere instabile e cosa potresti fare per cambiarlo.

  • Piccoli piaceri: forse alcuni fiori freschi per rallegrare la casa. Caffè o tè speciale. Creare una rilassante giornata con spa in casa per voi due.

  • Unisciti a un gruppo di supporto di caregiver.

  • Considera una consulenza.


Spero che tu possa trovare una soluzione, PE, anche se ciò significa spostare tua madre in una struttura di vita assistita. Arrivare ad esaurirti non sarebbe un bene per nessuna delle due. Qualunque cosa tu decida, ricorda a te stessa che stai facendo il meglio che puoi con le opzioni disponibili.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in Inforum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)