Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


La FDA mette in guardia i consumatori dalle infusioni di plasma 'giovane' per la demenza

FDA

I regolatori federali per la sanità hanno messo in guardia i consumatori da trattamenti controversi di 'sangue giovane', infusioni di plasma proveniente da donatori giovani, commercializzati per condizioni come il Parkinson, l'Alzheimer, la sclerosi multipla e il disturbo da stress post-traumatico.


"Non vi è alcun beneficio clinico comprovato nell'infusione di plasma da donatori giovani per curare, mitigare, trattare o prevenire queste condizioni e vi sono rischi associati all'uso di qualsiasi prodotto al plasma", hanno dichiarato in una nota Scott Gottlieb, commissario della Food and Drug Administration e Peter Marks, direttore del Centro Valutazione e Ricerca Biologica.


"In poche parole", hanno aggiunto, "siamo preoccupati che alcuni pazienti vengano sfruttati da attori senza scrupoli che reclamizzano trattamenti di plasma da giovani donatori come cure e rimedi".


Il plasma è la parte liquida del sangue e contiene proteine ​​che aiutano il sangue a coagularsi. È usato per sostituire livelli bassi di proteine ​​del sangue in una serie di situazioni mediche. Ad esempio, alcuni pazienti con malattie del fegato non sono in grado di coagulare le proteine ​​necessarie per il sangue.


Sono nate cliniche che offrono infusioni plasmatiche di giovani donatori come terapia anti-età, 'ringiovanente'. La dichiarazione della FDA non menzionava alcuna ditta specifica; era accompagnata da una comunicazione di sicurezza progettata per informare i consumatori.


Ma l'agenzia ha avvertito che prenderà in considerazione misure esecutive - come l'invio di lettere di avvertimento che richiedono azioni correttive - contro le aziende che "abusano della fiducia dei pazienti e mettono in pericolo la loro salute con condizioni di produzione incontrollate" o promuovendo presunti trattamenti che non sono stati dimostrati essere sicuri o efficaci.


L'agenzia ha anche affermato che le infusioni di plasma possono aumentare il rischio di infezione o di problemi allergici, respiratori e cardiovascolari, e quindi dovrebbero essere usate solo quando i benefici sono chiari, o come parte di una sperimentazione clinica sotto "appropriata supervisione regolamentare".


Una società che ha ricevuto molta attenzione di recente è Ambrosia, una start-up che vende infusioni che costano $ 8.000 o $ 12.000 (€ 7.000 o 11.600). I trattamenti non sono coperti da assicurazione.


Jesse Karmazin, il laureato della Stanford University che ha fondato Ambrosia, ha dichiarato a Business Insider il mese scorso che la società ha aperto cliniche in cinque città: Los Angeles, San Francisco, Tampa, Omaha e Houston. L'azienda di recente ha completato una sperimentazione clinica per vedere se la procedura ha benefici, ma non ha pubblicato i risultati, secondo la rivista.


Ieri, martedì, Ambrosia ha emesso una dichiarazione sul suo sito Web affermando che, "in conformità" con la dichiarazione della FDA, ha cessato i trattamenti dei pazienti.

 

 

 


Fonte: Laurie McGinley in The Washington Post (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

10 cose da non fare con i malati di Alzheimer

10.12.2015 | Esperienze & Opinioni

Mio padre aveva l'Alzheimer.

Vederlo svanire è stata una delle esperienze più difficili d...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.