Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Camminata per la Mente del 4 novembre a Riese: soddisfazione per la riuscita dell'evento

Camminata per la Mente a Riese del 4 nov 2018

A Riese Pio X si è svolta ieri, 4 novembre, la Camminata per la Mente, proposta dall'Associazione Alzheimer onlus, in collaborazione con la Casa di Soggiorno Prealpina di Cavaso e il Freewalker Team di Corcetta del Montello.

I quasi 100 partecipanti hanno camminato insieme in una bella giornata autunnale di sole, un piacevole e fortunato intervallo tra vari giorni di maltempo.

La passeggiata è partita e arrivata al Parco di Villa Eger dove, dopo i saluti del Sindaco Matteo Guidolin, del Dott. Maurizio Sforzi, in rappresentanza di Francesco Benazzi, direttore della ULSS2, e della Presidente Maria Luigia Basso, si sono svolte le brevi sessioni di stretching pre- e post-cammino.

Nelle più di 2 ore trascorse insieme, i partecipanti hanno toccato i punti salienti che collegano Riese al suo cittadino illustre Giuseppe Sarto, Papa Pio X:

  • l'asilo (donato dal Papa al suo paese natale) e il monumento spagnolo,
  • il Santuario delle Cendrole (tanto caro a San Pio X, dove si crede abbia avuto la vocazione al sacerdozio),
  • il Curiotto (il sentiero di campagna usato da Bepi Sarto come scorciatoia per recarsi al Santuario)
  • e infine la Casa Natale e il Museo adiacente, che molti dei partecipanti hanno visitato.

Ognuno di questi luoghi è stato brevemente commentato dalla memoria storica Nazareno Petrin, che ha rammentato date, eventi e caratteristiche che li collegano a San Pio X.


Le Camminate per la Mente sono proposte dall'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X fin dal 2012, con l'obiettivo di:

  • incentivare l'esercizio fisico, specialmente il cammino con la tecnica del Nordic Walking, che muove più del doppio dei muscoli rispetto al cammino normale,
  • favorire la socializzazione e diminuire lo stigma per la malattia,
  • sensibilizzare sul valore di uno stile di vita attivo e sano,
  • creare l'occasione per ribadire che, stante la mancanza di una cura, ognuno deve impegnarsi attivamente per prevenire o ritardare il morbo di Alzheimer poiché, se e quando appare (dopo anni di danni cerebrali invisibili e silenziosi), è incurabile, irreversibile, progressivo e fatale.

Vista la soddisfazione emersa alla fine per la riuscita della camminata, i partecipanti si sono dati appuntamento a Settembre del prossimo anno, quando si festeggerà il ventennale della fondazione dell'Associazione Alzheimer onlus e uno degli eventi sarà di sicuro una nuova 'Camminata per la Mente'.

 

 

 

Franco Pellizzari, per Associazione Alzheimer onlus

 

Clicca per vedere una galleria di foto dell'evento

 

Notizie da non perdere

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.