Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Balletto al River Campus per educare sull'Alzheimer

(Foto)Adam Stone non dimenticherà mai il 2004, quando, per la prima volta, ha incontrato l'Alzheimer.

Il balletto spoken-word [tipo di poesia in forma di prosa o versi] di Stone, "A Life Unhappening" ["Una vita noiosa"], sarà rappresentato alle 19:30 del 13 maggio alla Bedell Performance Hall nel River Campus della Southeast Missouri State University.


Stone ha basato il balletto sull'esperienza personale, e non a caso, la rappresentazione è il giorno della festa della mamma. La madre di Stone era stata in una casa di assistenza in Illinois per un mese. Fu allora che Stone ha scoperto che lei aveva bisogno di asistenza 24 ore al giorno a causa delle complicanze dell'Alzheimer, che provoca problemi di memoria, pensiero e comportamento. Oggi si stima che 5,4 milioni di persone hanno l'Alzheimer [in America], e qualcuno sviluppa la malattia ogni 68 secondi. E' la sesta causa di morte negli Stati Uniti.


(Foto)La madre ha iniziato a mostrare i sintomi della malattia nel 2004, dice Stone. Nel novembre 2009, ha subito un ictus ed è andata in coma. Egli ha quindi deciso di scrivere la storia di sua madre come un balletto spoken-word, con la danza coreografata su una traccia audio registrata. "Questo è qualcosa che aiuta realmente a collegare la malattia con la vera esperienza di vita. E avere la aspetto spoken-word coinvolto è speciale, come la poesia con un lato di danza e di sinfonia", ha detto Tyson Schoolfield, membro del Tri-State Advertising and Marketing Professionals che sta aiutando a diffondere l'evento. "Questo è qualcosa che ha colpito me e molti dei miei amici. Si potrebbe quasi prendere qualcuno da una folla e poi scoprire che ne sono stati colpiti. Adam e l'Alzheimers' Association stanno davvero facendo cose importanti e uniche come questa".


 Il balletto prende i punti di vista di quattro personaggi: Marletta, una donna che soffre di Alzheimer, suo figlio, Thomas, sua nipote, Sara-Jo e un caregiver. "Non solo stai perdendo una persona fisicamente, si sta guardando qualcuno che smette di essere quello che era", ha affermato Stone. "Guardare le infermiere che lavoravano insieme, era proprio bello, il tipo di grazia con cui stavano dando assistenza a questa persona, che ne era abbastanza ignara. Era come un balletto".


(Foto)Nel tentativo di educare le persone che non hanno avuto esperienza di Alzheimer, Stone si è collegato a Stephanie Rohlfs-Young, direttrice della sensibilizzazione dell'Alzheimer Association di St. Louis. La Rohlfs-Young ha detto che la sua organizzazione è sempre alla ricerca dei modi per aumentare la consapevolezza della malattia. "Eravamo molto eccitati quando Adam ci ha presentato questa fusione delle arti con il messaggio dell'Alzheimer's Association", ha detto la Rohlfs-Young. "Questa è una malattia che è, nel complesso, misconosciuta".


"Questo aumento di consapevolezza può potenzialmente condurre a una diagnosi più precoce" ha detto la Rohlfs-Young, "che può cambiarne significativamente l'esperienza dell'Alzheimer per le persone e per le loro famiglie che vivono con la malattia. Ora è il momento che la società presti attenzione a questa malattia".


(Foto)L'Alzheimer ha profonde implicazioni sia per la persona con la malattia che per i famigliari di quella persona. I caregivers spesso soffrono di grande stress emotivo e fisico, e Stone mette in evidenza questa esperienza nel balletto.


"Sono sempre stato grato alla persona che era stata e alla madre che era stata prima della malattia", ha affermato Stone. "Mantenere il giusto stato d'animo era sempre una sfida, ma dovevo esserle proprio costantemente grato per i doni che mi aveva dato quand'ero bambino, ed ero sempre felice di stare un po' di tempo con lei".

 

 

 


Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 


Pubblicato in SouthEastMissourian.com il 3 Maggio 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:



Notizie da non perdere

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.