Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Investire nella salute

Malattie cardio-vascolari e respiratorie, malattie cerebrali, tumori, diabete e il grande male oscuro della depressione saranno le grandi sfide per la nostra salute nel prossimo quarto di secolo.

Lo dice l'Organizzazione mondiale della sanità nel suo nuovo rapporto sul futuro della salute nel mondo da oggi al 2030.

L'Oms, infatti, aggiorna oggi le sue precedenti proiezioni sanitarie mondiali, ormai datate di 10 anni, ridisegnando i futuri scenari della sanità planetaria.

Dapprima le buone notizie: cala la mortalità nei bambini al di sotto dei 5 anni, quella per malattie infettive a eccezione dell'Hiv/Aids, cresce globalmente l'aspettativa di vita.

E le cattive? Aumentano le morti per cause cardio-vascolari, Hiv e alcuni tumori; il fumo di sigaretta nel 2015 ucciderà da solo 6,4 milioni di persone nel mondo, oltre 50% di persone più dell' Hiv, rendendosi così responsabile del 10% di tutte le morti.

Questi dati valgono per il mondo nel suo insieme, Africa e Paesi in via di sviluppo compresi; cosa succederà invece nei Paesi a economie avanzate come l' Italia?

Se consideriamo le cause di morte, le prime dieci in ordine di frequenza saranno appunto: malattie cardio-vascolari, malattie cerebro-vascolari, tumori polmonari, diabete, bronchite cronica, infezioni respiratorie, Alzheimer, tumori del colon, dello stomaco e della prostata.

Se invece consideriamo le malattie non mortali ma invalidanti: disordini depressivi, malattie cardio-vascolari, Alzheimer, alcolismo, diabete, malattie cerebro-vascolari, sordità, tumori polmonari, osteoartriti, bronchite cronica.

Se questo è lo scenario cosa possiamo fare per migliorare il futuro della nostra salute? Molto si giocherà nel campo della prevenzione e della diagnosi precoce, anche per ragioni sociali e di contenimento della spesa sanitaria.

È importante avere chiaro che alcune azioni possono essere comuni a più patologie; un semplice esempio: la lotta al tabagismo si traduce in meno tumori polmonari, bronchiti croniche e malattie cardio-vascolari.

Tante sono, infatti, le aree di intervento trasversali; un altro esempio: depressione e alcolismo. Alla luce di queste previsioni possiamo dire che la Regione Lombardia ha centrato nel suo nuovo piano sanitario la scelta delle priorità di salute sulle quali concentrare gli sforzi istituzionali.

Ora è il momento di riempire di contenuti le linee strategiche, allocando le risorse e gli investimenti necessari a far fronte alle sfide future.

 

Corriere della Sera, 16 dicembre 2006, Archivio storico.

Notizie da non perdere

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)