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Scoperto il meccanismo che collega l'Alzheimer alla dieta ricca di grassi

I risultati di questo studio sono una ulteriore tappa nella comprensione della relazione tra obesità, diabete di tipo 2 e Alzheimer Uno studio guidato dall'Università Rovira i Virgili (URV) di Terragona (Spagna) ha rivelato il meccanismo che sta...

L'obesità aumenta davvero il rischio di demenza?

Molte organizzazioni no-profit concentrate sulla demenza consigliano alle persone di mantenere un peso sano per ridurre il rischio di demenza. Ma alcuni studi hanno suggerito che l'obesità potrebbe in realtà proteggere dalla demenza. Cosa dice la scienza...
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Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, recettori, elaboratori, corrieri e catalizzatori. La struttura di una proteina è fondamentale per la sua funzione. Le proteine mal ripiegate non solo non...

Modifica dell'RNA responsabile dell'interruzione della sintesi di proteine mitocondriali nell'Alzheimer

La metilazione dell'mRNA disturba la produzione di ND5, una subunità del complesso I della catena respiratoria, compromettendo l'approvvigionamento di energia del cervello Un team di ricercatori della Johannes Gutenberg University (JGU) di Mainz in...

Farmaci di Alzheimer in sviluppo: risultati positivi, il 2024 come 'anno di apprendimento'

Gli studi sulle terapie di Alzheimer offrono speranze, e un esperto della UNLV prevede che i nuovi potenziali farmaci e biomarcatori produrranno informazioni critiche per lo sviluppo futuro. Il mondo dei trattamenti per il morbo di Alzheimer (MA) è a...

Professioni cognitivamente stimolanti possono proteggere dalla demenza in tarda età

Un nuovo studio eseguito alla Columbia University di New York e al Norwegian Institute of Public Health, pubblicato su Neurology, ha rilevato che le persone con una storia di professioni cognitivamente stimolanti dai 30 ai 70 anni avevano un rischio...

Neuroni 'a mani vuote' potrebbero causare le malattie neurodegenerative

Identificato un percorso chiave per cui l'esaurimento dei mitocondri assonali interrompe l'autofagia. I ricercatori della Tokyo Metropolitan University hanno chiarito come le proteine si raccolgono anormalmente nei neuroni, una caratteristica di...

Microscopia innovativa demistifica il metabolismo dell'Alzheimer

Ricercatori della UC San Diego hanno sviluppato tecniche di scansione all'avanguardia per scoprire il metabolismo che guida l'Alzheimer; i risultati suggeriscono nuove strategie di trattamento. Il morbo di Alzheimer (MA) provoca problemi...

Ciclo di declino: svelato l'invecchiamento dei neuroni nell'Alzheimer

Un team di ricerca guidato dal professor Kim Chow Hei-Man della Chinese University di Hong Kong ha sviluppato un metodo di analisi bioinformatica guidata dai dati per facilitare l'identificazione di caratteristiche distinte e biomarcatori di neuroni...

Pianificare in anticipo per alleviare le sfide morali ed etiche dell'Alzheimer

Quali sono alcune delle sfide morali o etiche dell'Alzheimer? La natura stessa di questo disturbo cerebrale debilitante presenta una serie di sfide morali e/o etiche sia per l'individuo interessato che per il caregiver.Già la diagnosi è un...

Perché ricordiamo proprio quello che ricordiamo

Tutti noi abbiamo vissuto una situazione simile: chiudi a chiave la porta d'entrata per l'ennesima volta in quella settimana e pochi minuti dopo, mentre sei in macchina per andare al lavoro, ti prende il panico perché dubiti di avere effettivamente chiuso...

Dispositivo migliora creazione di cellule staminali e rende possibile terapia per Alzheimer

Ricercatori svedesi affermano di avere migliorato una tecnica per convertire normali cellule della pelle in cellule staminali neurali, un progresso che secondo loro aiuta a colmare il divario per realizzare terapie personalizzate accessibili basate su cellule...

Farmaco comune di demenza non aumenta il rischio di morte o anomalie cardiache

Ricercatori della McMaster University di Hamilton / Ontario (Canada) hanno scoperto che un farmaco per la demenza largamente prescritto non aumenta il rischio di morte o di certi problemi del ritmo cardiaco, contrariamente agli avvertimenti in atto.La...

Nuovi dettagli sul funzionamento della memoria di breve termine

phase amplitude coupling cedars sinaiInvestigatori hanno identificato un gruppo di cellule che aiutano a coordinare le funzioni di messa a fuoco e conservazione del cervello che servono a trattenere le informazioni a breve termine.Ecco come due tipi di onde cerebrali si allineano attraverso...

Migliorare la cura della demenza nelle case di cura: imparare dal tempo della pandemia

 Tutti quelli associati alle case di cura - come ospiti e relative famiglie, amici, personale o amministratori - sono consapevoli del massiccio impatto della pandemia su queste strutture che forniscono servizi essenziali a un numero crescente di...

Momenti di chiarezza nella nebbia della demenza

 Una ricerca recente eseguita alla Mayo Clinic, e pubblicata su Alzheimer's & Dementia, ha studiato episodi di lucidità nelle persone con fasi avanzate di demenza, fornendo spunti su come si manifestano questi eventi. I risultati mostrano che il...

Antipsicotici per demenza legati a più danni di quanto si credeva finora

Rischi più alti subito dopo l'inizio della somministrazione suggeriscono maggiore cautela nelle prime fasi del trattamento, affermano gli esperti L'uso di antipsicotici nelle persone con demenza è associato a rischi più elevati di una vasta gamma di...

Trovata di recente una variante genetica che difende dall'Alzheimer

Ricercatori della Columbia University di New York hanno scoperto una variante genetica che riduce fino del 70% le probabilità di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA) e potrebbe proteggere migliaia di persone dalla malattia.La scoperta della variante...

Il declino cognitivo può essere rilevato attraverso l'analisi della rete

Una nuova tecnica analitica e di visualizzazione dei dati mostra quali variabili possono indicare al meglio il cambiamento sottile nella funzione cerebrale. Di tanto in tanto tutti noi perdiamo le chiavi della macchina o gli occhiali; la maggior...

Scoperto nuovo meccanismo al lavoro nelle prime fasi dell'Alzheimer

APP CTF accumulate between the endoplasmic reticulum and the lysosomesFrammenti della proteina precursore dell'amiloide (APP-CTF) interrompono la comunicazione organellare, interferendo con l'omeostasi della cellula. APP-C-Terminal Fragments (APP-CTF) si accumulano tra il reticolo endoplasmatico e i lisosomi In...

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LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

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31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

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I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

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Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

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Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

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Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

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Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

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28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

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27.08.2015 | Ricerche

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Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

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