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C'è un 'punto ottimale' di esercizio che inverte il declino cognitivo?

Ricercatori dell'Università del Queensland (Brisbane/Australia) hanno scoperto un 'punto ottimale' di esercizio che inverte il declino cognitivo dei topi invecchiati, aprendo la strada agli studi umani.Dopo più di un decennio di ricerca, il team guidato...

Una strategia alternativa per mandare in stallo l'Alzheimer

Brain and neurotransmitters Aumentare i livelli del neurotrasmettitore noradrenalina con l'atomoxetina, un farmaco per l'ADHD riproposto, può essere un modo per mettere in stallo la neurodegenerazione delle persone con i primi segni di Alzheimer, secondo uno studio condotto all'Emory...

Scoperta chiarisce come muoiono i neuroni nelle malattie da prioni

Neurons grown in culture expressing a mutant prion proteinDei ricercatori mostrano come si formano gli aggregati tossici all'interno delle cellule cerebrali e come bloccare il processo di uccisione cellulare, che può anche essere al lavoro nell'Alzheimer e in altre.malattie neurodegenerative.Neuroni coltivati che...

Ecco come il cervello aggiorna i ricordi quando è provato che quelli richiamati sono errati

I ricercatori dell'Università di Toronto hanno confermato il ruolo fondamentale svolto dall'ippocampo del cervello per aggiornare i nostri ricordi quando quei ricordi si sono dimostrati imprecisi.L'ippocampo fa parte del sistema limbico del cervello...

Deterioramento cognitivo grave calato del 23% nelle donne anziane americane su 10 anni

Se la prevalenza del deterioramento cognitivo fosse rimasta ai livelli del 2008, nel 2017 ci sarebbero stati 1,13 milioni di americani anziani in più con problemi cognitivi seri.Un nuovo studio rappresentativo dell'intera nazione USA, pubblicato sul...

I parassiti toxoplasma manipolano le cellule cerebrali per sopravvivere

Toxoplasma-infected human cellDei ricercatori del Walter and Eliza Hall Institute (WEHI) in Australia hanno scoperto che i parassiti toxoplasma dormienti nel cervello manipolano le loro cellule ospitanti per garantire la propria sopravvivenza.Cellula umana infetta da toxoplasma momenti...

Cellule a forma di stella nel cervello rendono flessibile la memoria

GFAP function astrocyte Gli astrociti dell'ippocampo relasciano D-serina e glutammato per regolare la plasticità sinaptica e la flessibilità cognitiva.Un astrocita tra un vaso capillare e un neurone, con alcune delle sue funzioni. Fonte: CusabioAlbert Einstein ha detto: "La...

Scoperto meccanismo neurale cruciale che supporta le abilità cognitive avanzate

Rich NeuronGli scienziati del Mount Sinai hanno scoperto un meccanismo neurale che si ritiene supporti le abilità cognitive avanzate, come la pianificazione e la risoluzione dei problemi. Lo fa distribuendo informazioni dai singoli neuroni a popolazioni più ampie di...

Ridurre la fragilità per ridurre la demenza

La riduzione della fragilità negli anziani potrebbe essere una strategia efficace per prevenire la demenza, secondo un nuovo studio su larga scala.Lo studio, pubblicato sul Journal of Neurology, Neurosurgery and Psychiatry, ha scoperto che la fragilità è...

Mappati gli schemi di glicosilazione associati all'Alzheimer

can chemist crack sugar codeUsando una nuova metodologia, ricercatori dell'Università del Kentucky (UK) hanno mappato le variazioni delle catene di zucchero attaccate alle proteine ​​cerebrali di individui deceduti, che erano sani o con morbo di Alzheimer (MA).Al momento non sono...

I benefici del caffè non sono così semplici come sembra: ecco perché

Probabilmente lo hai già sentito: bere il caffè fa bene alla tua salute. Studi hanno dimostrato che bere una moderata quantità di caffè è associato a molti benefici per la salute, incluso un rischio inferiore di sviluppare il diabete di tipo 2 e le...

Fattori di rischio che determinano se hai più o meno probabilità di declino cognitivo

Circa due persone su dieci con più di 65 anni hanno un lieve deterioramento cognitivo (MCI, mild cognitive impairment), un cambiamento notevole nella memoria, nell'abilità a risolvere i problemi o nell'attenzione. Questo è causato, in parte, dagli stessi...

'Nebbia nel cervello' è reale in menopausa: può interrompere il lavoro delle donne e scatenare paura di demenza

Per quasi due terzi delle donne, la menopausa è accompagnata da un cambiamento indesiderato nella memoria. Nonostante i grandi progressi nella comprensione degli aspetti medici della menopausa (una parte naturale della vita che arriva quando una donna non...

Mantenersi attivi con varie attività può ridurre il rischio di demenza

Gli anziani che si impegnano in varie attività diverse sono in grado di ridurre il rischio di sviluppare la demenza, secondo un nuovo studio di ricercatori della Simon Fraser University.Il team ha scoperto che coinvolgersi in una combinazione di hobby...

Come connettersi a una persona con Alzheimer di fase avanzata?

C'è il malinteso comune che una persona nello stadio avanzato di Alzheimer è perso per la malattia, ma non è vero. È ancora la stessa persona, ma con capacità limitate.Le abilità sensoriali sono spesso intatte in tutto il decorso della malattia. E puoi...

Scoperta una funzione anti-senescenza della vitamina B2

Svelato il meccanismo con il quale la vitamina risolve il declino relativo all'età della funzione mitocondriale, la produzione di energia delle cellule.Un gruppo di ricercatori della Kobe University ha rivelato che l'aggiunta di vitamina B2 alle cellule...

Test canadese di Alzheimer offre risposte ai pazienti e alle loro famiglie

Blood tests resultsUn nuovo studio offre ai canadesi l'opportunità di testare la malattia e fornire la propria prospettiva su come i risultati hanno influenzato la loro vita.Oltre 500 mila canadesi vivono attualmente con il morbo di Alzheimer (MA) o una forma correlata di...

Più esposizione al biossido di azoto collegata a livelli più alti di biomarcatori di Alzheimer

Uno studio ha trovato un'associazione tra inquinamento atmosferico e maggiori livelli di deposizione di proteina amiloide-beta nel cervello e di neurofilamento leggero nel liquido cerebrospinale.Gli investigatori del Barcelona Brain Research Center...

Perché i malati di Alzheimer hanno scarsa attenzione? Dipende dalla norepinefrina

Sappiamo che le immagini aumentano l'attenzione. Ora la scienza spiega che dipende dal rilascio di un prodotto chimico nel cervello legato all'elaborazione delle immagini."Guardami!" potremmo dire quando tentiamo di ottenere l'attenzione da uno dei nostri...

Intelligenza artificiale prevede accuratamente chi svilupperà la demenza entro 2 anni

L'intelligenza artificiale può prevedere quali persone, tra quelle che frequentano le cliniche della memoria, svilupperanno la demenza entro due anni, con una precisione del 92%; questa è la conclusione di un nuovo studio su larga scala.Usando i dati di...

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Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

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Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

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Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

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Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

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Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

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Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

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L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

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