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Un caffè + un dolce per pensare meglio?

La combinazione di caffeina e glucosio può migliorare l'efficienza delle attività del cervello, secondo uno studio recente in cui è stata usata la risonanza magnetica funzionale per identificare il substrato neurale con l'effetto combinato di queste due...

I problemi di memoria persistono dopo lunghi periodi di Jet-lag

Il Jet lag abituale altera il cervello in modo tale da causare problemi di memoria e apprendimento a lungo dopo il proprio ritorno a intervalli regolari di 24-ore, secondo una ricerca di psicologi dell'Università di California, Berkeley.Due volte alla...

Capire l'invecchiamento studiando la riproduzione

Esistono esempi di ringiovanimento in natura? Sì, durante la riproduzione! Per la prima volta, una squadra del Laboratoire de Biologie Moléculaire de la Cellule (CNRS / ENS Lyon / Université de Lyon 1) è riuscito a visualizzare, in organismo modello C...

Nuove idee sulla causa della demenza comune

I ricercatori della Mayo Clinic in Florida hanno trovato indizi su come alcune persone sviluppano una forma di demenza che colpisce le aree del cervello associate con personalità, comportamento e linguaggio.Nella versione online del Journal of Human...

Studio dice che alto colesterolo cronico porta a danni cerebrali

Un nuovo studio del Laboratorio di Psichiatria e Ricerca Sperimentale sull'Alzheimer dell'Università di Medicina di Innsbruck (Austria) ha dimostrato che una dieta abituale ricca di colesterolo grasso, nei ratti mostra una patologia simile...

Un farmaco antidiabete + una 'pillola miracolosa' per prevenire l'Alzheimer

Un farmaco economico antidiabete preso con una 'pillola miracolosa' di vino rosso potrebbe prevenire l'Alzheimer.Medici britannici dell'università di Dundee credono che il cocktail potrebbe mantenere il cervello sano in età avanzata, fermando la demenza...

Cibo per la mente: 9 amici del cervello

Mangiare sano riduce il rischio di diabete, ipertensione e malattie cardiache, ma non è ancora chiaro se questo è vero anche per la malattia di Alzheimer."Non posso scrivere una ricetta per i broccoli e dire che ciò servirà, non ancora", dice Sam Gandy...

L'Alzheimer potrebbe essere controllato modulando una proteina nel cervello

Un nuovo studio dice che modulare una proteina nel cervello potrebbe aiutare a controllare la malattia di Alzheimer.Lo studio, dell'Istituto di Medicina della Temple University ha rivelato che una proteina chiamata 5-lipossigenasi è sritenuta svolgere un...

I padroni della nostra mente: gli scienziati in lotta per preservare la nostra salute mentale

Neuropatologo dottor Federico Roncaroli e neuroscienziato Dott. Steve GentlemanTutto è tranquillo nella camera E349 all'Hammersmith Hospital a Londra, eccetto per il dolce ronzio di quattro congelatori alti 2 metri appoggiati alla parete laterale. Sono molto freddi - meno 80 °C - e dietro ognuno c'è un gruppo di...

Farmaco usato nel passato per altra malattia si dimostra efficace nelle cavie con Alzheimer

Un farmaco attualmente usato per trattare l'ipoglicemia, e che veniva comunemente prescritto negli anni '70 e '80 per aiutare con ipertensione, può avere un nuovo uso: trattamento di malati di Alzheimer.I ricercatori del National Institute on Aging (NIA)...

L'importanza dell'esercizio fisico per le persone a rischio di Alzheimer

In uno studio che ha coinvolto persone sane di 65-85 anni ma che possiedono un gene a elevato rischio per l'Alzheimer, coloro che si esercitavano fisicamente con regolarità hanno dimostrato di avere una maggiore attività cerebrale nelle aree relative alla...

I Periciti potrebbero diventare un fattore importante nell'Alzheimer

Cellule del cervello chiamate periciti, che non sono stati in cima alla lista degli obiettivi per il trattamento di malattie come il morbo di Alzheimer, possono svolgere un ruolo più cruciale nello sviluppo di malattie neurodegenerative di quanto fatto...

Prodotti chimici in sigarette, gas di scarico e patatine fritte aumentano il rischio di Alzheimer

Una ricerca ha concluso che l'esposizione ad un gruppo di sostanze chimiche note come alcheni tipo-2 - che si trovano nel fumo inalato da sigarette, nei gas di scarico delle automobili e anche nelle patatine fritte - può aumentare le probabilità di...

Il numero magico '695' apre nuovi settori di ricerca per l'Alzheimer

Le ultime scoperte di biologi dell'Università di Leeds aprono nuove interessanti strade per la ricerca sulla malattia di Alzheimer e possono aiutare a spiegare perché decenni di studio sulle cause della malattia non sono ancora riusciti a portare a una...

Nuovi, precoci indizi dell'Alzheimer; possibile un vaccino

Si stima che attualmente 5,3 milioni negli Stati Uniti hanno il morbo di Alzheimer, secondo l'associazione Alzheimer. Entro il 2050, questo numero potrebbe salire a 11 o 16 milioni di euro, salvo trovare prima un trattamento di questo disturbo cerebrale...

La risonanza magnetica mostra cambi strutturali nel cervello di persone a rischio Alzheimer

Un nuovo studio di neuroscienziati del Rush University Medical Center suggerisce che le persone a rischio di sviluppare l'Alzheimer presentano una specifica modifica strutturale del cervello che può essere visualizzato con la risonanza magnetica.I...

Le dimensioni dell'ippocampo possono predire la demenza precoce

Una tesi di laurea presso l'Università di Gothenburg in Svezia, rivela che la dimensione della parte del cervello nota come ippocampo può essere legata alla futura demenza.L'alterazione cognitiva lieve, o MCI-Mild Cognitive Impairment, è una condizione in...

Frustante lentezza della ricerca sull'Alzheimer mentre i malati aumentano a dismisura

Alla vigilia del prossimo anno, milioni di nati in un periodo di alta natalità, iniziare ad arrivare al compimento del 65° anno di età, mentre la ricerca per combattere la malattia di Alzheimer non è riuscita a fare progressi significativi e le...

Studio rivela che l'Alzheimer è ereditato di più in linea materna

Una storia familiare di Alzheimer aumenta significativamente il rischio di sviluppare questo disturbo, ma un nuovo studio in Biological Psychiatry suggerisce che è molto importante quale dei vostri genitori ha avuto la malattia. Per sviluppare trattamenti...

Perchè i pazienti di Alzheimer hanno sempre fame

Dr PiquetMax Wallack scrive su Alzheimer's Reading Room.Pensavo che il motivo per cui i pazienti con Alzheimer e altre demenze sono sempre affamati è che non riescono a ricordare quando hanno mangiato. Tuttavia, un team di scienziati di Neuroscience...

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Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

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Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

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Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

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Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

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I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

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Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

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Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

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Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

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