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Farmaco può fermare l'Alzheimer se usato prima che appaiano i sintomi

Farmaco può fermare l'Alzheimer se usato prima che appaiano i sintomiI neuroni di topo rosso-blu in questa immagine sono rientrati nel ciclo cellulare dopo l'esposizione a oligomeri di amiloide-beta, e quindi sono destinati a morire. (Fonte: Erin Kodis e George Bloom)Circa il 50% delle persone che raggiungono gli 85 anni...

La sauna frequente ha molti benefici per la salute

Il bagno di sauna è un'attività usata per piacere, per benessere e per relax.Evidenze emergenti suggeriscono che, oltre al suo uso per piacere, il bagno di sauna può essere legato a diversi benefici per la salute.Un nuovo rapporto pubblicato su Mayo...

Grasso della pancia negli anziani collegato al decadimento cognitivo

Una nuova analisi di dati dello studio di coorte Trinity Ulster Department of Agriculture (TUDA), che comprende oltre 5.000 individui, ha rilevato che la misura del grasso della pancia (rapporto vita / fianchi) è associata a una funzione cognitiva ridotta...

Caregiver familiari di persone con demenza: 9 su 10 dormono troppo poco

Secondo una nuova ricerca svolta all'Università di Buffalo, oltre il 90% delle persone che si prendono cura di un familiare con demenza sperimentano un sonno scadente. Lo studio ha rilevato che la maggior parte dei partecipanti ha avuto meno di 6 ore di...

Colpi di testa nel calcio sono più dannosi per il cervello femminile

Il cervello delle donne è molto più vulnerabile di quello degli uomini alle ferite da colpi di testa ripetuti al pallone da calcio, secondo un nuovo studio condotto dai ricercatori dell'Albert Einstein College of Medicine, che fa parte del sistema...

I gechi rigenerano parti del loro cervello: possono aiutarci a guarire il nostro?

I gechi rigenerano parti del loro cervello: possono aiutarci a guarire il nostro?Le cellule staminali nella corteccia mediale del geco (Foto di Rebecca McDonald)Ricercatori dell'Università di Guelph (Canada) hanno scoperto il tipo di staminali che consente ai gechi di creare nuove cellule cerebrali, fornendo la prova che le lucertole...

Pressione bassa, perdita di peso e glicemia alta in mezza età precedono la demenza

Gli individui con livelli elevati di glucosio nel sangue, pressione bassa (PA) e perdita di peso in mezza età hanno un rischio più alto di demenza in età avanzata, suggerisce una nuova ricerca pubblicata il 24 luglio su JAMA Psychiatry. Gli investigatori...

Ancora prove del collegamento intestino-cervello nell'Alzheimer

Una nuova ricerca fornisce ulteriori prove del fatto che il microbioma intestinale ha un ruolo nell'eziologia del morbo di Alzheimer (MA).Lo studio ha trovato un'associazione tra i cambiamenti negli acidi biliari prodotti dal microbioma intestinale e i...

I giochi per la mente non danno vantaggi alla mente

Un nuovo studio condotto da un gruppo di neuroscienziati della Western University ha smentito le affermazioni secondo cui diventare bravi in un gioco di allenamento del cervello può tradursi in prestazioni migliori in altri compiti cognitivi non...

Blocco dell'enzima che scatena l'infiammazione potrà ridurre effetti dell'Alzheimer

L'infiammazione è una parte del processo di guarigione naturale del corpo, ma, quando diventa cronica, può portare al cancro, all'Alzheimer e ad altre condizioni. Gli inflammasomi - macchine molecolari a base di proteine ​​- innescano l'infiammazione in...

Studio certifica che i conducenti con Alzheimer iniziale hanno 'auto-regolazione carente'

Guidare è un compito complesso che coinvolge abilità percettive, motorie e cognitive. Queste capacità possono essere influenzate all'inizio nei pazienti con morbo di Alzheimer (MA). Tuttavia, essi continuano a guidare per un numero più alto di anni...

Solo 10 minuti di interazione sociale al giorno migliorano il benessere nella demenza

Un programma di e-learning (apprendimento via computer), che addestra il personale della casa di cura a impegnarsi in una interazione sociale significativa con le persone che hanno la demenza, migliora il benessere e ha benefici sostenuti.I ricercatori...

Allenamento cognitivo e motorio, insieme, possono non solo rallentare la demenza, ma a volte invertirla

Allenamento cognitivo e motorio, insieme, possono non solo rallentare la demenza, ma a volte invertirla Ricercatori della York University di Toronto in Canada, hanno scoperto che solo 30 minuti di movimenti a guida visiva alla settimana possono rallentare e persino invertire il progresso della demenza.I partecipanti allo studio che erano nelle...

Studio su monaci rivela quale tratto taglia a metà il rischio di Alzheimer

Un ricerca ha rilevato che se siamo coscienziosi abbiamo la metà del rischio di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA). Le persone che sono coscienziose, scrupolose, tendono ad essere più organizzate, responsabili e in controllo dei loro impulsi.Gli...

Gravidanze e storia riproduttiva possono influire sul rischio di demenza

Studio 1: Legame tra storia riproduttiva e rischio di demenza nelle donneAll'AAIC 2018 dei ricercatori hanno riferito di aver trovato una correlazione tra rischio di demenza e numero di figli, numero di aborti, età al momento del primo periodo mestruale...

Controllo della pressione riduce il rischio di lieve decadimento cognitivo e demenza

L'abbassamento significativo della pressione arteriosa sistolica ha prodotto riduzioni significative del rischio di lieve deterioramento cognitivo (MCI-Mild Cognitive Impairment) e della combinazione tra MCI e demenza, secondo nuovi risultati dello studio...

Disfunzione del drenaggio venoso nel cervello aggrava il declino cognitivo dell'Alzheimer

Disfunzione del drenaggio venoso nel cervello aggrava il declino cognitivo dell'AlzheimerSistema di drenaggio venoso del cervelloConosci qualcuno con il morbo di Alzheimer (MA)? Ci sono buone probabilità che la risposta a questa domanda sia "sì", dal momento che il MA è uno dei disturbi più comuni dell'età negli Stati Uniti [ndt: e non solo]. È...

Ti senti stordito quando ti alzi? Potresti avere un rischio più alto di demenza

Le persone che si sentono svenire, hanno le vertigini o uno stordimento quando si alzano in piedi possono avere un calo improvviso della pressione del sangue chiamata ipotensione ortostatica.Ora, un nuovo studio, pubblicato su Neurology® ieri 25 luglio...

Perché le cellule che eliminano i neuroni morti o malati, uccidono quelli sani?

Perché le cellule che eliminano i neuroni morti o malati, uccidono quelli sani?Un nuovo studio eseguito al Mount Sinai, pubblicato sulla rivista Nature Neuroscience, fornisce importanti informazioni sul modo in cui le microglia, cellule che fanno parte del sistema immunitario all'interno del cervello, svolgono il loro compito di...

'La memoria non serve a ricordare: serve a fare meglio la prossima volta'

Potremmo non essere in grado di cambiare gli eventi recenti nella nostra vita, ma la qualità del ricordo ha un ruolo chiave nel modo in cui il nostro cervello modella ciò che sta accadendo nel presente e predire ciò che è probabile che si verifichi in...

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I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

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I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

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Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

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24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

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24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

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17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

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