Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Neurologo Scott Small: perché i farmaci non possono fermare l'Alzheimer

Un nuovo modello di Morbo di Alzheimer (MA) - suggerito da scienziati del Medical Center della Columbia University e della Weill Cornell Medicine - può spiegare perché le sperimentazioni cliniche dei farmaci potenziali di MA hanno un tasso alto di...

In mancanza di sonno, i neuroni sono lenti e comunicano male tra loro

Hai mai dormito male e poi sei uscito di casa senza le chiavi? Oppure guidavi stralunato per andare al lavoro e quasi investivi un'auto parcheggiata?Un nuovo studio guidato dal Dr. Itzhak Fried dell'UCLA è il primo a rivelare che la privazione del...

Test dell'odore + donepezil: speranza per il lieve decadimento cognitivo

I ricercatori del Medical Center della Columbia University (CUMC) e dell'Istituto Psichiatrico dello Stato di New York (NYSPI) potrebbero aver scoperto un modo per usare il senso dell'olfatto del paziente per curare il Morbo di Alzheimer (MA) prima che si...

Scoperta sull'uscita del liquido cerebrospinale può aiutare la cura della demenza

Il nostro cervello nuota. È completamente immerso in un liquido acquoso chiamato 'liquido cerebrospinale'. Ogni giorno, il corpo umano produce circa mezzo litro di nuovo liquido cerebrospinale nei ventricoli cerebrali; questo liquido proviene dal sangue...

Apnea del sonno può aumentare il rischio di Alzheimer

L'apnea ostruttiva del sonno (AOS) può dare alle persone anziane un rischio maggiore di sviluppare il Morbo di Alzheimer (MA), secondo nuove ricerche pubblicate online sull'American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine.Nel loro studio i...

I molti antiossidanti dei funghi potrebbero essere anti invecchiamento

Un team di ricercatori della Penn State riferisce che i funghi possono contenere quantità insolitamente elevate di due antiossidanti che secondo alcuni scienziati potrebbero contribuire a combattere l'invecchiamento e rafforzare la salute.Nel loro...

Cellule cerebrali a forma di stella orchestrano le connessioni neurali

Cellule cerebrali a forma di stella orchestrano le connessioni neuraliUn astrocita (blu) cresciuto in un piatto con dei neuroni forma una struttura intricata, a forma di stella. Le proteine sinaptiche dei neuroni sono visibili in verde e viola. Le proteine sovrapposte rappresentano le posizioni delle sinapsi. (Fonte: Jeff...

Minore flusso sanguigno dal cuore equivale a meno sangue al centro della memoria

Gli anziani il cui cuore pompa meno sangue possono avere un afflusso ridotto di sangue nelle aree di elaborazione della memoria nel cervello, secondo uno studio pubblicato ieri 8 novembre su Neurology®. "I nostri risultati mostrano che quando il cuore...

Un po' di stress è utile per la salute cellulare e la longevità

Un po' di stress è utile per la salute cellulare e la longevitàI bioscienziati molecolari della Northwestern University hanno scoperto che un piccolo stress può essere utile per la salute cellulare. I risultati consentiranno ai ricercatori di comprendere meglio i meccanismi molecolari che guidano l'invecchiamento e...

Studio dimostra l'impatto terapeutico dei rapporti di vicinato sulla demenza

Studio dimostra l'impatto terapeutico dei rapporti di vicinato sulla demenzaUna nuova ricerca sta dimostrando gli enormi benefici che ricevono le persone con demenza quando restano connesse con la loro comunità locale.L'associata di ricerca Sarah Campbell, dell'Università di Manchester, dice che la familiarità con le persone...

La proteina SORLA può proteggere il cervello dall'Alzheimer

La proteina SORLA può proteggere il cervello dall'AlzheimerSORLA, figura di valchiria, ma anche acronimo di una proteina che può proteggere il cervello dall'Alzheimer.I ricercatori del Sanford Burnham Prebys Medical Discovery Institute (SBP) hanno identificato una nuova funzione protettiva di una proteina cerebrale...

Con l'Alzheimer le donne hanno più difficoltà degli uomini

Le donne hanno più difficoltà degli uomini quando sono colpite dal Morbo di Alzheimer (MA), secondo un team multicentrico di ricercatori dell'Università del Missouri Centrale, del Medical College of Wisconsin e dell'Università del Kansas. In particolare...

Quantità elevata di glucosio del cervello può significare Alzheimer più grave

Quantità elevata di glucosio del cervello può significare Alzheimer più graveDegli scienziati hanno trovato per la prima volta una connessione tra anomalie nel modo in cui il cervello scompone il glucosio e la gravità delle placche amiloidi e dei grovigli [di tau] nel cervello, così come l'insorgenza di eventuali sintomi esterni...

Salvare i neuroni può essere una strada per trattare l'Alzheimer

Salvare i neuroni può essere una strada per trattare l'AlzheimerL'immagine mostra il tessuto cerebrale di ratti di Alzheimer che non sono stati trattati (a sinistra) o trattati (a destra) con il composto neuroprotettivo. I 'fori' bianchi indicati dalle frecce sono aree di morte delle cellule cerebrali e sono più...

Piccolo studio trova sicure e promettenti le trasfusioni di plasma per l'Alzheimer

Piccolo studio trova sicure e promettenti le trasfusioni di plasma per l'AlzheimerI ricercatori della Stanford University hanno segnalato il successo di uno studio clinico di fase iniziale che esaminava la sicurezza, la tollerabilità e la fattibilità di somministrare infusioni di plasma sanguigno proveniente da donatori giovani ai...

Proteina del sangue impedisce l'auto-riparazione del cervello

Coagulo di sangue (Immagine: shutterstock 295255976)Immagina un filo elettrico nudo, senza il suo normale rivestimento in plastica; è esposto agli elementi e rischia di essere degradato. E, senza isolamento, non può condurre l'elettricità come un filo rivestito.Ora immagina che questo filo sia dentro il...

Come regola il cervello adulto la produzione di nuovi neuroni?

Come regola il cervello adulto la produzione di nuovi neuroni?Immagine co-focale che mostra una stretta associazione tra le proiezioni GABA mediali del setto-ippocampo e gli interneuroni PV locali dell'ippocampo. (Fonte: Laboratorio SONG)Prima che nasciamo, il cervello in sviluppo crea un numero incredibile di...

Le amicizie strette sono collegate a una memoria migliore

Mantenere amicizie positive, calde e affidabili potrebbe essere la chiave per un declino più lento della memoria e del funzionamento cognitivo, secondo un nuovo studio eseguito alla Northwestern University.Secondo la ricerca, i 'SuperAger' (over 80 con...

Nuova ricerca mostra dove appaiono i primi segni di Alzheimer nel cervello

Nuova ricerca mostra dove appaiono i primi segni di Alzheimer nel cervelloL'immagine mostra dove appaiono i primi segni di Alzheimer nel cervello, per mezzo dell'accumulo di proteina amiloide-β.I cambiamenti iniziali provocati dal Morbo di Alzheimer (MA) nel cervello si verificano attraverso la ritenzione della proteina...

Cloto: il gene che protegge dal declino cognitivo in vecchiaia

Cloto: il gene che protegge dal declino cognitivo in vecchiaiaLe Tre Parche (a destra Cloto), particolare dal Trionfo della Morte, arazzo fiammingo, 1520 ca. (Fonte: Wikipedia)I ricercatori dell'Istituto di Neuroscienze dell'Università Autonoma di Barcellona (INc-UAB) e dell'Istituto di ricerca Vall d'Hebron (VHIR)...

Notizie da non perdere

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.