Aumentare l'assunzione di vitamine del complesso B può aiutare a prevenire la degenerazione cognitiva, secondo uno studio condotto presso il Methodist Hospital di Houston.
Sono stati esaminati pazienti a cui era stato diagnosticato il decadimento cognitivo lieve (MCI), che può portare allo sviluppo di Alzheimer o altre forme di demenza. Nel corso di due anni, i partecipanti hanno ricevuto integratori orali e iniezioni contenenti diversi tipi di vitamina B - acido folico, B6 e B12.
I risultati hanno mostrato che coloro che avevano già sviluppato problemi di memoria, e avevano presenza di omocisteina, un aminoacido, hanno beneficiato maggiormente nell'aumentare l'assunzione di tali sostanze nutritive. Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che il gruppo ha risposto meglio alle iniezioni che gli integratori.
Gustavo C. Román, autore principale dello studio, ha affermato che "Non sto dicendo che tutti coloro che prendono vitamine del gruppo B eviteranno la demenza, ma nel giusto dosaggio e caso per caso, la vitamina B-12 potrebbe essere un passo avanti verso la modifica della progressione della malattia."
Gli individui che sono alla ricerca di un'alternativa naturale per migliorare la loro funzione cognitiva possono trarre beneficio nel camminare 5-6 miglia a settimana, secondo uno studio condotto presso l'Università di Pittsburgh.
BetterHealthResearch.com, 28 ottobre 2010
Nota: questo articolo non intende fornire indicazioni mdiche, nè diagnosi o cure.